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Quando le montagne crollano: convivere con il pericolo
Quando le montagne crollano: convivere con il pericolo
Il crollo del ghiacciaio del Birch, avvenuto alla fine di maggio 2025 nel cantone svizzero del Vallese, ha sepolto un villaggio di montagna. Quali sono le soluzioni per affrontare eventi naturali di questo tipo nella regione alpina?
«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»
«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»
I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.
La scomparsa di antiche certezze
La scomparsa di antiche certezze
Ghiaccio eterno era un termine ricorrente nella geografia e nella letteratura di montagna, non solo per i ghiacciai delle Alpi, ma anche per le due regioni polari della terra, l’Artico e l’Antartico. Nel 2025 sarà irrevocabilmente chiaro che si potrà parlare solo di ghiacci del passato e sempre più precari. Di conseguenza, si sciolgono anche le certezze politiche.
«La nuova vita  si può insediare in  maniera complessa  e contradittoria»
«La nuova vita si può insediare in maniera complessa e contradittoria»
Come si sviluppa la nuova vita in seguito al ritiro dei ghiacciai? Questo è il tema che il botanico e specialista di margini proglaciali Cédric Dentant sta affrontando nel suo lavoro al Parco Nazionale degli Écrins, in Francia.
L’acchiappasuoni
L’acchiappasuoni
Ludwig Berger esplora i suoni dei paesaggi con un microfono e un fine orecchio. Il sound artist rende udibile la crisi climatica e rivela un quadro affascinante dei paesaggi sonori nascosti del vivente e dell’effimero.
Dopo il ghiacciaio
Dopo il ghiacciaio
Come si adattano la natura e le persone alle Alpi senza ghiacciai? Questa domanda e altre sono affrontate nel numero 112 di Alpinscena.
Un viaggio nel mondo dei ghiacci in pericolo delle Alpi
Un viaggio nel mondo dei ghiacci in pericolo delle Alpi
I ghiacciai delle Alpi si stanno fondendo silenziosamente e inesorabilmente. Dal 2019, la «Carovana dei ghiacciai» rende visibile questa perdita, documentando le drammatiche conseguenze della crisi climatica e chiedendo di intervenire. Un contributo di Vanda Bonardo, presidente della CIPRA Italia e responsabile Alpi di Legambiente.
Voci lungo la Via Alpina
Voci lungo la Via Alpina
Un sentiero escursionistico transfrontaliero che attraversa tutti e otto i Paesi alpini: 25 anni fa, questo sogno divenne realtà con la Via Alpina. Quattro persone provenienti da Paesi diversi raccontano cosa significa per loro la Via Alpina.
Fiducia nonostante un futuro senza ghiaccio
Fiducia nonostante un futuro senza ghiaccio
I giganti di ghiaccio delle Alpi stanno scomparendo molto rapidamente. Con o senza ghiaccio, numerose iniziative e progetti puntano a preservare questi paesaggi e habitat naturali unici.
Requiem per un ghiacciaio
Requiem per un ghiacciaio
Il più grande dei ghiacciai austriaci, il Pasterze sul Grossglockner, è stato oggetto di un funerale simbolico nell’autunno del 2023. Margit Leuthold, Pastora evangelica a Lienz (Tirolo Orientale), ha letto il seguente requiem in occasione dell’evento.
I ghiacciai — uno specchio della società
I ghiacciai — uno specchio della società
La storia culturale dei ghiacciai è molto travagliata. In quanto indicatori climatici, la loro storia fisica si riassume sostanzialmente in una forte rescita a partire dal XVI secolo seguita da un costante declino dopo il 1850. Tuttavia, per noi esseri umani, il significato dei giganti di ghiaccio è cambiato radicalmente diverse volte nel corso di soli quattro secoli.
Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare
Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare
Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.
Un anno all'insegna dei ghiacciai
Un anno all'insegna dei ghiacciai
Il 2025 è l’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, che sono in fase di rapido ritiro in tutta Europa. In occasione della prima Giornata mondiale dei ghiacciai, che si terrà il 21 marzo, le organizzazioni alpine chiedono tramite un manifesto una maggiore protezione dei ghiacciai e delle risorse connesse.
In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.
Troppa acqua, mancanza d’acqua: escursione nel Wienerwald
Troppa acqua, mancanza d’acqua: escursione nel Wienerwald
Come fanno i droni a rilevare falò illegali? Come proteggere gli insediamenti dalla prossima alluvione? Cosa hanno in comune gli incendi boschivi con le valanghe? Alla fine di novembre 2024, un’escursione nell’ambito del progetto MultiBios ha cercato risposte nella Riserva della Biosfera del Wienerwald.
Punto di vista: Pianifichiamo insieme la transizione energetica e il ripristino della natura!
Punto di vista: Pianifichiamo insieme la transizione energetica e il ripristino della natura!
La pianificazione del territorio alpino può contribuire a superare i conflitti tra il ripristino della natura e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Ciò richiede sforzi congiunti che coinvolgano gli interessi della popolazione e delle organizzazioni ambientaliste, afferma Paul Kuncio, direttore della CIPRA Austria.
COP 29: Baku e le Alpi
COP 29: Baku e le Alpi
Focus sulle regioni montuose: la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2024 si terrà dall'11 al 22 novembre in Azerbaigian, un paese che ha metà della propria superficie classificata come montuosa. Ciò rende questa conferenza particolarmente importante dal punto di vista degli Stati alpini.
Punto di vista: Liberiamoci dal cappio del transito!
Punto di vista: Liberiamoci dal cappio del transito!
Da anni in Italia e in Baviera sono in atto tentativi di affossare le misure adottate in Austria volte a proteggere la popolazione dal traffico di transito lungo l’asse del Brennero. Ora spetta ai tribunali europei decidere cosa è più grave: il traffico di transito incontrollato o il benessere delle e degli abitanti delle Alpi e del loro ambiente. Un commento di Hanspeter Staffler, direttore generale della CIPRA Alto Adige e Josef Oberhofer, presidente della Federazione Ambientalisti Alto Adige.
Energia nucleare: addio all'addio?
Energia nucleare: addio all'addio?
Un possibile secondo reattore nucleare a Krško, in Slovenia, discussioni sul divieto di costruire nuove centrali nucleari in Svizzera, piani italiani per il ritorno al nucleare: si profila la minaccia di un revival dell'energia nucleare nella regione alpina?
YOALIN si aggiudica il concorso sul clima
YOALIN si aggiudica il concorso sul clima
Il progetto della CIPRA si è aggiudicato il premio Spotlight della Fondazione Clima Now per un valore di 50.000 franchi. YOALIN si impegna per promuovere il viaggiare nel rispetto del clima.
Bilancio allarmante della Carovana dei Ghiacciai 2024
Bilancio allarmante della Carovana dei Ghiacciai 2024
I ghiacciai alpini italiani stanno scomparendo ad un ritmo impressionante: è questo l’esito allarmante della Carovana dei Ghiacciai 2024, organizzata da Legambiente in collaborazione con la CIPRA Italia e il Comitato Glaciologico Italiano.
Battaglia per l’acqua delle Alpi
Battaglia per l’acqua delle Alpi
Revival del boom dell’energia idroelettrica: 70 anni fa molti fiumi alpini furono sbarrati da dighe per centrali elettriche e vennero devastate preziose zone d’alta quota. Oggi, nuove mire minacciano le funzioni ecologiche di questi ambienti. A fronte della contrazione dei ghiacciai e dell’aumento delle richieste di utilizzo, si profila una battaglia per accaparrarsi l’acqua.
Costruzione di strade: un’insidia per il clima
Costruzione di strade: un’insidia per il clima
Svolta nei trasporti anziché costruzione di nuove strade: in Svizzera e in Austria gli attuali progetti di costruzione stradale suscitano critiche alla luce della crisi climatica e degli enormi costi.
Tutelare la biodiversità alpina
Tutelare la biodiversità alpina
Con LiveAlpsNature e AlpsLife, a settembre 2024 la CIPRA ha avviato due progetti Interreg innovativi, che contribuiscono a proteggere la biodiversità nelle Alpi e a rispondere alle crescenti sfide poste dalla crisi climatica e dal turismo intensivo.
Pietre preziose per la biodiversità
Pietre preziose per la biodiversità
Laboratori, escursioni, cartoline, podcast: i risultati del progetto della CIPRA “PietrePreziose”, focalizzato sui muri a secco e sui cumuli di pietre, sono molteplici e tangibili.
Punto di vista: Milano-Cortina 2026: Tutt'altro che un progetto vetrina
Punto di vista: Milano-Cortina 2026: Tutt'altro che un progetto vetrina
I Giochi Olimpici di Milano e Cortina del 2026 dovrebbero essere una vetrina per la sostenibilità. È già chiaro che questa aspettativa è ben lungi dall'essere soddisfatta, afferma Luigi Casanova. Attuale presidente di Mountain Wilderness Italia, è stato a lungo membro del consiglio direttivo della CIPRA Italia ed è autore di un libro pubblicato nel 2022 che analizza in modo critico le Olimpiadi invernali.
Biodiversità: la Svizzera vota sul proprio futuro
Biodiversità: la Svizzera vota sul proprio futuro
Il 22 settembre 2024 l'iniziativa popolare “Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa Biodiversità)” sarà sottoposta al voto popolare. La CIPRA ne sostiene la causa.
Mobilità sostenibile nelle aree rurali
Mobilità sostenibile nelle aree rurali
Come rendere le aree rurali alpine meno dipendenti dal trasporto individuale motorizzato? Le due regioni partner, l'Algovia/D e la Chartreuse/F, cercano risposte a questa domanda nell'ambito del progetto DINAMO, promosso da CIPRA Germania e CIPRA Francia.
«Letzte Generation Österreich» mette fine alle proteste per il clima
«Letzte Generation Österreich» mette fine alle proteste per il clima
Il limite dei 100 km/h in autostrada, la protezione del clima scritta nella costituzione: queste sono solo alcune delle richieste di Letzte Generation Österreich. All'inizio di agosto il gruppo ha però annunciato di voler mettere fine alle proteste per il clima.
Nuova vita per le acque
Nuova vita per le acque
Esempi provenienti da diverse regioni delle Alpi mostrano perché la rinaturalizzazione di torrenti, torbiere e zone umide è importante e come può aiutarci ad affrontare la crisi climatica.