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Frejus: stop all’autostrada ferroviaria alpina
Ad inizio aprile 2025, dopo 18 mesi di chiusura a causa di una frana sul versante francese, ha riaperto il traforo ferroviario del Frejus che collega Italia e Francia. Ha ripreso quindi il trasporto di passeggeri, ma a sorpresa non è ripartita l’autostrada ferroviaria alpina.

Punto di vista: le vacanze producono effetti di lunga durata
Una vacanza significa tempo libero, cambiamento di scenario, relax. Ma dove e come andiamo in vacanza non riguarda solo noi, ha anche un impatto su altre persone, regioni, clima e natura. Magdalena Holzer, responsabile di progetto della CIPRA International, è convinta che viaggiare sia una decisione di grande responsabilità.

In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.

Punto di vista: Liberiamoci dal cappio del transito!
Da anni in Italia e in Baviera sono in atto tentativi di affossare le misure adottate in Austria volte a proteggere la popolazione dal traffico di transito lungo l’asse del Brennero. Ora spetta ai tribunali europei decidere cosa è più grave: il traffico di transito incontrollato o il benessere delle e degli abitanti delle Alpi e del loro ambiente. Un commento di Hanspeter Staffler, direttore generale della CIPRA Alto Adige e Josef Oberhofer, presidente della Federazione Ambientalisti Alto Adige.

Costruzione di strade: un’insidia per il clima
Svolta nei trasporti anziché costruzione di nuove strade: in Svizzera e in Austria gli attuali progetti di costruzione stradale suscitano critiche alla luce della crisi climatica e degli enormi costi.

Mobilità sostenibile nelle aree rurali
Come rendere le aree rurali alpine meno dipendenti dal trasporto individuale motorizzato? Le due regioni partner, l'Algovia/D e la Chartreuse/F, cercano risposte a questa domanda nell'ambito del progetto DINAMO, promosso da CIPRA Germania e CIPRA Francia.

Francia e Italia: così vicine, così lontane
Dall’estate 2023 la linea ferroviaria che collega Italia e Francia attraverso il Frejus è bloccata a causa di una frana. Il traffico merci e passeggeri si riversa sulla strada, con gravi effetti sull’ambiente e disagi per le popolazioni locali, mentre la politica si concentra sulle controverse grandi opere.

Quando è il clima a far ammalare
Nelle valli alpine le ondate di calore, l’inquinamento atmosferico e altri fenomeni meteorologici estremi possono essere ancor più violenti e prolungati che in pianura. Il medico ambientale Heinz Fuchsig, che vive a Innsbruck, in Austria, spiega perché questo accade e cosa possono fare le persone e le comunità per contrastare questi fenomeni.

Trasferire il traffico, anziché procedure di infrazione
Una gestione sostenibile del traffico anziché presentare ricorsi populisti: è la richiesta delle rappresentanze della CIPRA dei Paesi attraversati dall’asse del Brennero. La Svizzera deve fare i conti con un nuovo aumento del traffico.

Gigaliner: un pericolo per le persone e per l'ambiente
Camion fino a 60 tonnellate e lunghi 25 metri: a metà febbraio 2024 la Commissione Trasporti del Parlamento europeo si è espressa a favore dei cosiddetti gigaliner, nonostante le gravi preoccupazioni espresse dalla CIPRA.

Libera circolazione delle merci o salute e sicurezza?
Mentre il ministro dei trasporti italiano in nome della libera circolazione delle merci vuole fare causa all'Austria per le restrizioni al transito lungo l’asse del Brennero, il sindaco di un piccolo comune vieta ai camion di attraversare il suo paese tutelando la sicurezza dei suoi cittadini e dei viaggiatori.

Assegnato il Premio per la mobilità ad AMIGO
Il Principato del Liechtenstein, il Cantone di San Gallo/CH e il Land Vorarlberg/A si impegnano a favore di un pendolarismo più attivo e di una giornata lavorativa più dinamica nell’ambito del progetto triennale AMIGO, coordinato, tra gli altri, dalla CIPRA International. Le attività hanno ottenuto il premio per la mobilità VCÖ (Associazione Trasporti e Ambiente) del Vorarlberg.

Ferrovia anziché code e ingorghi
Verità dei costi, sistemi di slot e biglietti ferroviari agevolati per il traffico di transito: le rappresentanze della CIPRA Austria e Alto Adige chiedono incentivi rapidi per trasferire il trasporto merci su rotaia anziché promuovere gli autocarri elettrici.

Controverso tunnel ferroviario tra Torino e Lione
A metà giugno 2023, a Saint-Jean-de-Maurienne, città francese di confine, centinaia di persone sono scese in piazza per protestare contro la costruzione del tunnel ferroviario ad alta velocità tra Lione e Torino. Anche la CIPRA Francia e Mountain Wilderness hanno criticato il progetto con un comunicato pubblico.

Quel che muove i/le giovani
Mobilità accessibile, transfrontaliera e rispettosa del clima nelle Alpi: è questo l’impegno di Louise Drompt e Marc Stannartz nella Consulta dei/delle giovani della CIPRA.

«La svolta nel campo dei trasporti non si limita al passaggio a trazioni alternative»
Entro il 2050 tutti i trasporti nell’UE e nella regione alpina dovranno diventare neutrali dal punto di vista climatico. Per raggiungere questo obiettivo non bastano le motorizzazioni alternative, perché il cambiamento nel settore dei trasporti inizia nella testa, afferma l’esperta di mobilità Helen Lückge nell’intervista.

«Perfino gli/le automoblisti/e beneficiano della bicicletta»
Lea Rikato Ružić è un’esperta di pianificazione dei trasporti che vanta 12 anni di esperienza nella mobilità sostenibile. Nel tempo libero è anche presidente della Ljubljana Cycling Network, impegnata a migliorare le condizioni dei/delle ciclisti/e in città. In quest’intervista ad AlpinScena spiega perché anche gli/le automoblisti/e più accaniti/e beneficiano delle città a misura di bicicletta.

Godersi la natura invece di mangiare polvere
Sulla Via del Sale, dove un tempo transitavano eserciti, mercanti, pastori transumanti e contrabbandieri, oggi incontriamo persone che praticano il ciclismo, l’escursionismo e ancora molte – troppe – il motociclismo e i fuoristrada. La via verso una riduzione dei rumori e dei gas di scarico é stata tracciata, dobbiamo solo percorrerla.

«La salute prima di tutto!»
Lasciare l’auto in garage e sfruttare il tragitto per recarsi al lavoro e per fare dell’esercizio fisico: un esperimento condotto a Lione/F dimostra come ciò sia benefico per la nostra salute. La responsabile del progetto Lucie Verchère spiega quali sono stati i principali fattori di motivazione.

Punto di vista : Evitare insieme il collasso del traffico
Senza alcun dubbio le prospettive regionali o nazionali non portano a soluzioni per il crescente traffico individuale e di transito. Queste soluzioni vanno trovate insieme, perché le Alpi sono al centro dell'Europa. Questa banalità geografica è fondamentale per comprendere i problemi della politica dei trasporti nelle Alpi, al fine di evitarne il collasso, afferma Kaspar Schuler, direttore di CIPRA Internazionale.

Zona d’incontro Alpi
Chi si muove nella regione alpina? Dove corrono le linee di conflitto e dove avvengono gli incontri? Come possiamo trovare percorsi più rispettosi del clima e quali strade portano in un vicolo cieco? Domande come queste sono poste nella rivista tematica Alpinscena, uscita nel giugno 2023.

Dolomiti senz’auto?
I valichi dolomitici nella stagione turistica sono soffocati dal traffico. Un comitato scientifico ha presentato una proposta di regolamentazione attuabile già dalla prossima estate 2023. Due ore al giorno di chiusura al traffico motorizzato sui quattro passi dolomitici.

Facilitare la transizione
Andare al lavoro in modo più sano ed ecologico: questo è l’obiettivo che si sono posti il comune sloveno di Škofja Loka e le aziende locali nell’ambito del progetto Trata 2.1, ispirato alle esperienze di gestione della mobilità aziendale nella valle alpina del Reno.

Andare al lavoro in modo più attivo e salutare
Fare più movimento nella vita lavorativa di tutti i giorni fa bene alla salute e al clima: nell’ambito del progetto triennale Interreg AMIGO, Liechtenstein, San Gallo/CH e Vorarlberg/A si sono impegnati per promuovere un pendolarismo più dinamico e una vita lavorativa quotidiana coniugata con attività fisica. La conferenza finale del novembre 2022 a Triesen/LI ha illustrato come sia possibile ottenere un cambiamento dei comportamenti.

Alleanza per trasporti alpini neutrali dal punto di vista climatico
Sette degli otto Stati contraenti della Convenzione delle Alpi hanno firmato Ieri a Briga/CH un piano d’azione progressivo per una mobilità neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. La CIPRA Internazionale ha contribuito all’elaborazione del piano d’azione, durata quasi due anni, con proposte per l’“Alleanza del Sempione”.

Attraverso le Alpi in modo flessibile e rispettoso dell’ambiente
La decisione giusta per il portafogli e per l’ambiente: all’inizio di ottobre 2022 150 giovani partecipanti al progetto della CIPRA Youth Alpine Interrail hanno festeggiato a Berna la fine del loro viaggio rispettoso del clima alla scoperta delle Alpi in treno e autobus.

Aumentano i pericoli in montagna
Camminate ed escursioni sulle Alpi diventano sempre più pericolose. Un’occhiata alle statistiche sugli incidenti nei Paesi alpini mette in evidenza come questo fenomeno non sia legato solo alla crisi climatica.

Alleanza del Sempione e pedaggi al Brennero
All’inizio di settembre al Passo del Sempione/CH le organizzazioni per la protezione delle Alpi hanno chiesto un piano d’azione ambizioso per trasporti rispettosi del clima. La CIPRA chiede inoltre misure di accompagnamento per un aumento del pedaggio per i veicoli pesanti al valico del Brennero.

Nuova minaccia per il trasferimento alla ferrovia
La direttiva UE per il sostegno mirato del trasporto combinato di merci sarà sottoposta a revisione. C’è il rischio che venga indebolita a favore del trasporto su strada, con gravi conseguenze per il trasporto merci su rotaia e per l’ambiente – e in contrasto con la Convenzione delle Alpi.

I giovani discutono sul consumo di suolo in Val di Susa/I
In Val di Susa/I la scarsità di superfici utili è causa di conflitti di utilizzo del territorio tra la popolazione locale e il Governo italiano, che intende realizzare una nuova linea ferroviaria internazionale lungo la valle. Alla fine di maggio, nove giovani provenienti da tutti i Paesi alpini si sono incontrati in valle per discutere del consumo di suolo con la Consulta dei giovani della CIPRA, nell’ambito del progetto Re.sources.