Notizie

Al lavoro in modo sano ed ecologico (Gesund und umweltfreundlich zur Arbeit)

Nel 1998, in fase di certificazione ISO 14001, si è appurato che nel 65% dei casi il tragitto per recarsi al lavoro viene percorso in auto, fatto che è all’origine del 50% circa del consumo energetico complessivo delle aziende. Grazie al management della mobilità siamo riusciti a ridurre la media annuale dei tragitti in auto al 45% circa. Di conseguenza si è registrato un calo sia del consumo energetico che dell’emissione di CO2, che sono scesi a un terzo del totale aziendale. Il nostro risultato: aver affrontato le esigenze della mobilità e aver preso coscienza della nostra responsabilità nei confronti di ambiente e società. Leggi il resto…

Al lavoro in modo sano ed ecologico (Gesund und umweltfreundlich zur Arbeit)

Nel 1998, in fase di certificazione ISO 14001, si è appurato che nel 65% dei casi il tragitto per recarsi al lavoro viene percorso in auto, fatto che è all’origine del 50% circa del consumo energetico complessivo delle aziende. Grazie al management della mobilità siamo riusciti a ridurre la media annuale dei tragitti in auto al 45% circa. Di conseguenza si è registrato un calo sia del consumo energetico che dell’emissione di CO2, che sono scesi a un terzo del totale aziendale. Il nostro risultato: aver affrontato le esigenze della mobilità e aver preso coscienza della nostra responsabilità nei confronti di ambiente e società. Leggi il resto…

Ecomodello Achental (Ökomodell Achental)

Conservare a lungo termine la varietà e la qualità delle aree protette e il pregiato paesaggio dell’Achental è l’obiettivo dell’“Ecomodello Achental”. I pilastri su cui si basa il progetto sono la tutela della natura, il mantenimento della fitta articolazione spaziale del paesaggio e la valorizzazione ecocompatibile della natura per il turismo. Tutti i settori vengono sviluppati in reciproca armonia e a reciproco vantaggio. Lo sviluppo sostenibile regionale procede in modo transfrontaliero coinvolgendo tutti i comuni e tutti i gruppi sociali. Leggi il resto…

Ecomodello Achental (Ökomodell Achental)

Conservare a lungo termine la varietà e la qualità delle aree protette e il pregiato paesaggio dell’Achental è l’obiettivo dell’“Ecomodello Achental”. I pilastri su cui si basa il progetto sono la tutela della natura, il mantenimento della fitta articolazione spaziale del paesaggio e la valorizzazione ecocompatibile della natura per il turismo. Tutti i settori vengono sviluppati in reciproca armonia e a reciproco vantaggio. Lo sviluppo sostenibile regionale procede in modo transfrontaliero coinvolgendo tutti i comuni e tutti i gruppi sociali. Leggi il resto…

Vivere in armonia con la natura – Riserva della biosfera dell’UNESCO Grosses Walsertal (Leben im Einklang mit der Natur – UNESCO Biosphärenpark Grosses Walsertal)

Nel 2000 il Grosses Walsertal ha ottenuto dall’UNESCO il riconoscimento di “Riserva della biosfera”, e da quel momento fa parte della rete mondiale di regioni che si propongono come modello per una vita sostenibile. Nella Riserva della biosfera sono state definite 3 priorità: protezione della natura, sviluppo regionale sostenibile e ricerca/formazione ambientale. Lo slogan “Utilizzare la natura senza danneggiarla” (Natur nutzen ohne ihr zu schaden) coinvolge tutti i settori e tutti i cittadini e va di pari passo con l’incremento della creazione di valore aggiunto e con una maggior identificazione regionale delle/degli abitanti. Leggi il resto…

Vivere in armonia con la natura – Riserva della biosfera dell’UNESCO Grosses Walsertal (Leben im Einklang mit der Natur – UNESCO Biosphärenpark Grosses Walsertal)

Nel 2000 il Grosses Walsertal ha ottenuto dall’UNESCO il riconoscimento di “Riserva della biosfera”, e da quel momento fa parte della rete mondiale di regioni che si propongono come modello per una vita sostenibile. Nella Riserva della biosfera sono state definite 3 priorità: protezione della natura, sviluppo regionale sostenibile e ricerca/formazione ambientale. Lo slogan “Utilizzare la natura senza danneggiarla” (Natur nutzen ohne ihr zu schaden) coinvolge tutti i settori e tutti i cittadini e va di pari passo con l’incremento della creazione di valore aggiunto e con una maggior identificazione regionale delle/degli abitanti. Leggi il resto…

Posti di lavoro per le regioni dei parchi naturali della Stiria (Arbeitsplätze für steirische Naturparkregionen)

La creazione di posti di lavoro innovativi e il conseguente contrasto dell’emigrazione assumeranno un’importanza sempre maggiore per il futuro delle regioni rurali. Nel 1999 la Federazione dei parchi naturali austriaci ha reagito a questa situazione avviando un progetto modello per la creazione di posti di lavoro in collaborazione con il servizio Mercato del lavoro e il Land della Stiria. L’obiettivo del progetto è la creazione di nuovi posti di lavoro nelle regioni che ospitano i parchi naturali della Stiria. Leggi il resto…

Posti di lavoro per le regioni dei parchi naturali della Stiria (Arbeitsplätze für steirische Naturparkregionen)

La creazione di posti di lavoro innovativi e il conseguente contrasto dell’emigrazione assumeranno un’importanza sempre maggiore per il futuro delle regioni rurali. Nel 1999 la Federazione dei parchi naturali austriaci ha reagito a questa situazione avviando un progetto modello per la creazione di posti di lavoro in collaborazione con il servizio Mercato del lavoro e il Land della Stiria. L’obiettivo del progetto è la creazione di nuovi posti di lavoro nelle regioni che ospitano i parchi naturali della Stiria. Leggi il resto…

Riallacciare il rapporto città-campagna nelle Alpi (Renouer le lien ville/campagne dans les Alpes)

Creare dei contratti locali tra i consumatori e gli agricoltori nelle aree periurbane e submontane basate su di uno scambio commerciale e solidale di prodotti freschi (frutta e verdura). La forma di questi contratti è l’AMAP Associazione per il mantenimento di un’agricoltura contadina (Association pour le maintien d’une agriculture paysanne). I consumatori pagano in anticipo una parte della produzione, garantendo così un reddito all’agricoltore, il quale si impegna a rifornirli regolarmente di prodotti freschi in base ad un protocollo definito di comune accordo. Leggi il resto…

Riallacciare il rapporto città-campagna nelle Alpi (Renouer le lien ville/campagne dans les Alpes)

Creare dei contratti locali tra i consumatori e gli agricoltori nelle aree periurbane e submontane basate su di uno scambio commerciale e solidale di prodotti freschi (frutta e verdura). La forma di questi contratti è l’AMAP Associazione per il mantenimento di un’agricoltura contadina (Association pour le maintien d’une agriculture paysanne). I consumatori pagano in anticipo una parte della produzione, garantendo così un reddito all’agricoltore, il quale si impegna a rifornirli regolarmente di prodotti freschi in base ad un protocollo definito di comune accordo. Leggi il resto…

Stop a Langenegg! – Per un villaggio vitale (Stopp in Langenegg – für ein lebendiges Dorf)

Realizzazione e configurazione di un centro della località attraente con un forte coinvolgimento della popolazione. “Effettivamente in una giornata si vedono passare molte auto. Se solo una piccola parte di esse si fermasse ed entrasse nei nostri negozi!” – afferma un imprenditore. Costruzione di due edifici in base a rigorosi criteri ecologici, parco giochi e campi sportivi in centro e costruzione di un “sentiero dell’energia” coinvolgendo gli studenti di architettura dell’Università di Innsbruck e della Scuola universitaria professionale del Liechtenstein. Leggi il resto…

Stop a Langenegg! – Per un villaggio vitale (Stopp in Langenegg – für ein lebendiges Dorf)

Realizzazione e configurazione di un centro della località attraente con un forte coinvolgimento della popolazione. “Effettivamente in una giornata si vedono passare molte auto. Se solo una piccola parte di esse si fermasse ed entrasse nei nostri negozi!” – afferma un imprenditore. Costruzione di due edifici in base a rigorosi criteri ecologici, parco giochi e campi sportivi in centro e costruzione di un “sentiero dell’energia” coinvolgendo gli studenti di architettura dell’Università di Innsbruck e della Scuola universitaria professionale del Liechtenstein. Leggi il resto…

Circolo di scambio del Vorarlberg (Tauschkreis Vorarlberg)

Favorire un agire economico regionale ed ecologico, promuovere e sostenere i servizi di approvvigionamento locale, promuovere le competenze delle persone, stimolare l’attivazione di persone senza un lavoro retribuito “classico” (disoccupati, pensionati,...), la pratica organizzata di aiuto reciproco tra vicini, assistenza agli anziani, miglioramento della qualità della vita nella regione, promozione culturale di “idee altrimenti non proficue” con lo strumento di una moneta locale complementare, che comunque viene accettata anche commercialmente (riferimento: Bonusmailen). Leggi il resto…

Circolo di scambio del Vorarlberg (Tauschkreis Vorarlberg)

Favorire un agire economico regionale ed ecologico, promuovere e sostenere i servizi di approvvigionamento locale, promuovere le competenze delle persone, stimolare l’attivazione di persone senza un lavoro retribuito “classico” (disoccupati, pensionati,...), la pratica organizzata di aiuto reciproco tra vicini, assistenza agli anziani, miglioramento della qualità della vita nella regione, promozione culturale di “idee altrimenti non proficue” con lo strumento di una moneta locale complementare, che comunque viene accettata anche commercialmente (riferimento: Bonusmailen). Leggi il resto…

Cooperativa Valplantes / Infuso alpino biologico (Coopérative Valplantes / Bio Alp Tea)

La cooperativa Valplantes, forte di un centinaio di produttori attivi, produce da oltre 20 anni piante aromatiche e officinali biologiche nelle Alpi del Vallese. Essa dispone di efficienti impianti per l'essiccazione e rifornisce rinomate aziende svizzere attive nel settore agroalimentare, farmaceutico e dei cosmetici. In particolare essa ha sviluppato con diversi partner la commercializzazione di un infuso freddo a base di piante: il Bio Alp Tea. Soggetti proponenti Cooperativa Valplantes, produzione di piante aromatiche e officinali biologiche del Vallese. Leggi il resto…

Cooperativa Valplantes / Infuso alpino biologico (Coopérative Valplantes / Bio Alp Tea)

La cooperativa Valplantes, forte di un centinaio di produttori attivi, produce da oltre 20 anni piante aromatiche e officinali biologiche nelle Alpi del Vallese. Essa dispone di efficienti impianti per l'essiccazione e rifornisce rinomate aziende svizzere attive nel settore agroalimentare, farmaceutico e dei cosmetici. In particolare essa ha sviluppato con diversi partner la commercializzazione di un infuso freddo a base di piante: il Bio Alp Tea. Soggetti proponenti Cooperativa Valplantes, produzione di piante aromatiche e officinali biologiche del Vallese. Leggi il resto…

Strada del formaggio Bregenzerwald (KäseStrasse Bregenzerwald)

Strada del formaggio è un consorzio di contadini della regione del Bregenzerwald, malghe e caseifici, osti, ristoratori, artigiani e commercianti. Tutti i membri e i partner della Strada del formaggio danno il loro contributo a conservare il particolare paesaggio del Bregenzerwald e a sviluppare e migliorare costantemente i prodotti locali. La promozione di innovazioni nell’agricoltura, la lavorazione e la commercializzazione del latte assumono nel progetto la stessa importanza attribuita alla cooperazione e alla creazione di sinergie con altre istituzioni regionali. Leggi il resto…

Strada del formaggio Bregenzerwald (KäseStrasse Bregenzerwald)

Strada del formaggio è un consorzio di contadini della regione del Bregenzerwald, malghe e caseifici, osti, ristoratori, artigiani e commercianti. Tutti i membri e i partner della Strada del formaggio danno il loro contributo a conservare il particolare paesaggio del Bregenzerwald e a sviluppare e migliorare costantemente i prodotti locali. La promozione di innovazioni nell’agricoltura, la lavorazione e la commercializzazione del latte assumono nel progetto la stessa importanza attribuita alla cooperazione e alla creazione di sinergie con altre istituzioni regionali. Leggi il resto…

Kempodium, Centro per l’autoapprovvigionamento dell’Algovia (Allgäuer Zentrum für Eigenversorgung)

Il Kempodium è un centro civico innovativo: attraverso laboratori per dilettanti, corsi, progetti per le scuole, laboratori per bambini, bazar, manifestazioni culturali, un negozio di seconda mano e la possibilità di partecipare a percorsi individuali di creazione e organizzazione, tutti possono attivarsi in prima persona in campo sociale, culturale e artigianale, scoprendo così le risorse della regione e imparando a utilizzarle. L’iniziativa promuove l’impegno civico, la comunicazione sociale, l’identità regionale e il senso di appartenenza, oltre a creare un capitale sociale diffuso. Leggi il resto…

Kempodium, Centro per l’autoapprovvigionamento dell’Algovia (Allgäuer Zentrum für Eigenversorgung)

Il Kempodium è un centro civico innovativo: attraverso laboratori per dilettanti, corsi, progetti per le scuole, laboratori per bambini, bazar, manifestazioni culturali, un negozio di seconda mano e la possibilità di partecipare a percorsi individuali di creazione e organizzazione, tutti possono attivarsi in prima persona in campo sociale, culturale e artigianale, scoprendo così le risorse della regione e imparando a utilizzarle. L’iniziativa promuove l’impegno civico, la comunicazione sociale, l’identità regionale e il senso di appartenenza, oltre a creare un capitale sociale diffuso. Leggi il resto…

Agricoltura con un futuro bio

Presso il Comune di Budoia si è creato un legame tra i produttori biologici locali e la refezione scolastica. I genitori (associati ad AIAB) scelgono i prodotti e assieme agli agricoltori predispongono i piani di produzione, in modo tale da poter fornire la cucina scolastica con prodotti locali, durante tutto l'arco dell'anno scolastico. Ciò costituisce uno sbocco commerciale garantito e programmato per gli agricoltori e la sicurezza di genuinità e freschezza per i 150 bambini delle scuole. Leggi il resto…

Agricoltura con un futuro bio

Presso il Comune di Budoia si è creato un legame tra i produttori biologici locali e la refezione scolastica. I genitori (associati ad AIAB) scelgono i prodotti e assieme agli agricoltori predispongono i piani di produzione, in modo tale da poter fornire la cucina scolastica con prodotti locali, durante tutto l'arco dell'anno scolastico. Ciò costituisce uno sbocco commerciale garantito e programmato per gli agricoltori e la sicurezza di genuinità e freschezza per i 150 bambini delle scuole. Leggi il resto…

Emergenza Luce (Die Helle Not)

Il progetto “Emergenza Luce” affronta un problema ambientale che pur avendo effetti assai gravosi gode ancora oggi di scarsa considerazione, vale a dire il crescente inquinamento luminoso provocato dall’illuminazione artificiale. Su proposta di ricercatori sulle farfalle 60 comuni del Tirolo per l’illuminazione pubblica stradale hanno deciso di passare a lampade non nocive per gli insetti. Il risparmio energetico così ottenuto del 30-40% e la tutela delle farfalle notturne hanno portato ad una situazione in cui economia ed ecologia escono entrambe vincitrici. Leggi il resto…

Emergenza Luce (Die Helle Not)

Il progetto “Emergenza Luce” affronta un problema ambientale che pur avendo effetti assai gravosi gode ancora oggi di scarsa considerazione, vale a dire il crescente inquinamento luminoso provocato dall’illuminazione artificiale. Su proposta di ricercatori sulle farfalle 60 comuni del Tirolo per l’illuminazione pubblica stradale hanno deciso di passare a lampade non nocive per gli insetti. Il risparmio energetico così ottenuto del 30-40% e la tutela delle farfalle notturne hanno portato ad una situazione in cui economia ed ecologia escono entrambe vincitrici. Leggi il resto…

Referendum consultivo autogestito sul futuro del traffico in Val Pusteria (Selbstverwaltete Volksbefragung zur Verkehrszukunft des Pustertales)

Lo svolgimento di una consultazione popolare autogestita allo scopo di sensibilizzare le coscienze e far emergere quali sono gli orientamneti di cittadine e cittadini riguardo al futuro dello sviluppo del traffico in Val Pusteria (Sudtirolo). Tale procedura ha preso il via grazie ad una domanda di iniziativa popolare di democrazia diretta presentata nel Consiglio provinciale. Essa ha portato la Giunta provinciale a riconsiderare i suoi piani di sviluppo della rete stradale. Il risultato e l’esperienza vengono messi in discussione per mezzo di interviste filmate nel corso di assemblee civiche organizzate negli undici comuni. Leggi il resto…

Referendum consultivo autogestito sul futuro del traffico in Val Pusteria (Selbstverwaltete Volksbefragung zur Verkehrszukunft des Pustertales)

Lo svolgimento di una consultazione popolare autogestita allo scopo di sensibilizzare le coscienze e far emergere quali sono gli orientamneti di cittadine e cittadini riguardo al futuro dello sviluppo del traffico in Val Pusteria (Sudtirolo). Tale procedura ha preso il via grazie ad una domanda di iniziativa popolare di democrazia diretta presentata nel Consiglio provinciale. Essa ha portato la Giunta provinciale a riconsiderare i suoi piani di sviluppo della rete stradale. Il risultato e l’esperienza vengono messi in discussione per mezzo di interviste filmate nel corso di assemblee civiche organizzate negli undici comuni. Leggi il resto…

Futuro nelle Alpi: proposte per una mobilità sostenibile (Zukunft in den Alpen: nachhaltige Mobilitätskonzepte)

Vengono sperimentate possibili soluzioni per una mobilità sostenibile nel turismo e nel tempo libero, così come per il lavoro e i pendolari. L’attuazione si basa su un approccio complessivo e viene realizzata attraverso l’offerta di vantaggi. I tre pilastri della sostenibilità sono il fondamento del progetto. Turismo e mobilità per il tempo libero: pacchetto che offre vantaggi per chi viaggia in treno e per visitatori che fanno “vacanza dall’auto” (Urlaub vom Auto). Traffico pendolare e per motivi di lavoro: pacchetto vantaggi per i residenti che rinunciano ad utilizzare l’automobile. Leggi il resto…

Futuro nelle Alpi: proposte per una mobilità sostenibile (Zukunft in den Alpen: nachhaltige Mobilitätskonzepte)

Vengono sperimentate possibili soluzioni per una mobilità sostenibile nel turismo e nel tempo libero, così come per il lavoro e i pendolari. L’attuazione si basa su un approccio complessivo e viene realizzata attraverso l’offerta di vantaggi. I tre pilastri della sostenibilità sono il fondamento del progetto. Turismo e mobilità per il tempo libero: pacchetto che offre vantaggi per chi viaggia in treno e per visitatori che fanno “vacanza dall’auto” (Urlaub vom Auto). Traffico pendolare e per motivi di lavoro: pacchetto vantaggi per i residenti che rinunciano ad utilizzare l’automobile. Leggi il resto…

Logarska dolina

Nel 1987 l’amministrazione comunale ha istituito il Parco paesaggistico Logarska dolina. Questa iniziativa, che avrebbe dovuto risolvere i problemi connessi al turismo, non ha tuttavia avuto un buon esito, poiché il finanziamento della gestione del parco non era stabilito con precisione nell’ordinanza comunale. La popolazione residente ha perciò definito obiettivi di sviluppo, ha fondato un’associazione e ha ottenuto dalle autorità competenti la concessione per la gestione. Lo sviluppo del parco, che per 13 anni ha assunto una significativa importanza economica per l‘intera regione circostante, si basa sull’equilibrio tra tutela della natura, gli aspetti sociali ed economici, così come sulla cooperazione degli enti competenti. Leggi il resto…

Logarska dolina

Nel 1987 l’amministrazione comunale ha istituito il Parco paesaggistico Logarska dolina. Questa iniziativa, che avrebbe dovuto risolvere i problemi connessi al turismo, non ha tuttavia avuto un buon esito, poiché il finanziamento della gestione del parco non era stabilito con precisione nell’ordinanza comunale. La popolazione residente ha perciò definito obiettivi di sviluppo, ha fondato un’associazione e ha ottenuto dalle autorità competenti la concessione per la gestione. Lo sviluppo del parco, che per 13 anni ha assunto una significativa importanza economica per l‘intera regione circostante, si basa sull’equilibrio tra tutela della natura, gli aspetti sociali ed economici, così come sulla cooperazione degli enti competenti. Leggi il resto…