«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»

I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.

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Altre notizie

No dei ministri alla "Convenzione delle regioni di montagna"
In occasione della loro XII Conferenza l'8 settembre 2000 ad Hannover, i ministri europei di pianificazione territoriale hanno negato il loro appoggio ad una Convenzione europea delle regioni di montagna. La proposta di testo era stata inoltrata dal Congresso dei Poteri Locali e Regionali d'Europa e dall'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa.
Popolazione e cultura sono parte delle Alpi
In occasione della formulazione della Convenzione delle Alpi è stata assegnata una posizione di rilievo al tema "Popolazione e cultura". Oggi ne sono rimaste ben poche tracce. Per ora non ci dovrebbe essere nessun protocollo dedicato a questo tema, ma perlomeno un gruppo di lavoro.
Inquinamento atmosferico dovuto ai trasporti nelle Alpi
Le cifre sulle misure di qualità dell'aria sono talvolta oggetto di interpretazioni che conducono a conclusioni assurde: i dati attualmente a disposizione per Chamonix e la Vallée de la Mauriennne mostrano che l'assenza di camion nella Valle di Chamonix da quando si è verificato l'incidente del tunnel del Monte Bianco non ha effetti positivi sulla qualità dell'aria, mentre il passaggio di un numero doppio di camion nella Vallée de la Maurienne non ha un effetto negativo. Queste misurazioni rispettano, dal punto di vista tecnico, i dati rilevati.
Studio dell'OCSE sui trasporti ecosostenibili nella Regione Alpina: Trasporti ecosostenibili: realizzabili senza una rivoluzione
"La regione alpina costituisce una zona molto sensibile per via della sua topografia, ma soprattutto a causa della concentrazione del traffico su uno spazio ridotto". Questa costatazione si trova nel preambolo dello studio comune condotto da Austria, Francia e Svizzera e presentato in gennaio a Chambéry dagli autori del progetto pilota EST (trasporto ecosostenibile) per le Alpi dell'OCSE, l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Questo studio è stato realizzato nell'ambito di uno studio dell'OCSE sui trasporti ecosostenibili. Con un'analisi retrospettiva, lo studio esamina quali siano le misure da prendere per raggiungere determinati obiettivi per il 2030.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
[Progetto concluso] Promuovere una crescita sostenibile e rispettosa dell’ambiente riconoscendo i limiti ecologici: l’economia verde è a bassa emissione di carbonio, efficiente nell’uso delle risorse e socialmente inclusiva. Questa forma di economia preserva l’ecosistema alpino utilizzando il capitale naturale esistente.
Reset turismo alpino
Reset turismo alpino
[Progetto concluso] "Reset turismo alpino" faceva incontrare operatori turistici di rilievo per discutere su protezione del clima e sviluppo sostenibile del turismo.
speciAlps2
speciAlps2
[Progetto concluso] Sempre più persone sono alla ricerca di svago e rigenerazione nella natura alpina. Questa tendenza viene rafforzata non solo dalla crisi da Covid, ma anche dalla crescente pressione competitiva in atto nella società. Tutto ciò non fa che aumentare la pressione su animali e piante, ma anche sulle destinazioni, con le loro infrastrutture e i loro abitanti. È assolutamente necessario gestire i flussi di visitatori. Il progetto speciAlps 2 si propone di sensibilizzare le persone alla protezione della natura e del paesaggio nelle Alpi e di sviluppare misure per la gestione dei flussi turistici.

Comunicati stampa attuali

Collegare in rete il turismo sostenibile a livello alpino
Collegare in rete il turismo sostenibile a livello alpino
Le idee per un turismo sostenibile non mancano in molte località delle Alpi. Ma chi si occupa del loro collegamento in rete? Su iniziativa della CIPRA Internazionale International esperti di tutti i Paesi alpini hanno sviluppato un profilo professionale. Ora è il turno dei datori di lavoro e degli investitori nel turismo.
Ospite e a casa
Ospite e a casa
Come si prospetta una buona qualità della vita sulle Alpi? Come reimpostare il turismo? La CIPRA Internazionale International dedica il suo Rapporto annuale 2018 alla popolazione locale e ai visitatori delle Alpi e illustra come conciliare turismo e qualità della vita all’insegna del motto “Ospite e a casa”.
Il futuro delle Alpi inizia qui e ora
Il futuro delle Alpi inizia qui e ora
Come saranno le Alpi di domani? Questa domanda è stata al centro della “SettimanaAlpina Intermezzo” il 3 e 4 aprile 2019 a Innsbruck/A. In questo contesto sono state formulate le richieste politiche, che saranno presentate alla concomitante XV Conferenza delle Alpi.
“Youth Alpine Interrail” passa alla fase successiva
“Youth Alpine Interrail” passa alla fase successiva
Viaggiare in treno, scoprire le Alpi, affrontare sfide sostenibili: anche quest’anno il progetto “Youth Alpine Interrail” alimenta la passione per i viaggi attraverso le Alpi. Candidature aperte fino al 17 aprile.