In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!

Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.

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Altre notizie

Popolazione e cultura sono parte delle Alpi
In occasione della formulazione della Convenzione delle Alpi è stata assegnata una posizione di rilievo al tema "Popolazione e cultura". Oggi ne sono rimaste ben poche tracce. Per ora non ci dovrebbe essere nessun protocollo dedicato a questo tema, ma perlomeno un gruppo di lavoro.
Inquinamento atmosferico dovuto ai trasporti nelle Alpi
Le cifre sulle misure di qualità dell'aria sono talvolta oggetto di interpretazioni che conducono a conclusioni assurde: i dati attualmente a disposizione per Chamonix e la Vallée de la Mauriennne mostrano che l'assenza di camion nella Valle di Chamonix da quando si è verificato l'incidente del tunnel del Monte Bianco non ha effetti positivi sulla qualità dell'aria, mentre il passaggio di un numero doppio di camion nella Vallée de la Maurienne non ha un effetto negativo. Queste misurazioni rispettano, dal punto di vista tecnico, i dati rilevati.
Studio dell'OCSE sui trasporti ecosostenibili nella Regione Alpina: Trasporti ecosostenibili: realizzabili senza una rivoluzione
"La regione alpina costituisce una zona molto sensibile per via della sua topografia, ma soprattutto a causa della concentrazione del traffico su uno spazio ridotto". Questa costatazione si trova nel preambolo dello studio comune condotto da Austria, Francia e Svizzera e presentato in gennaio a Chambéry dagli autori del progetto pilota EST (trasporto ecosostenibile) per le Alpi dell'OCSE, l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Questo studio è stato realizzato nell'ambito di uno studio dell'OCSE sui trasporti ecosostenibili. Con un'analisi retrospettiva, lo studio esamina quali siano le misure da prendere per raggiungere determinati obiettivi per il 2030.
Ruspe sui ghiacciai
Ruspe sui ghiacciai
Le pale delle ruspe hanno scavato e spianato il ghiaccio dei ghiacciai di Sölden/A e di Zermatt/CH per le prime gare di Coppa del Mondo di sci della stagione, mentre a La Grave/F è prevista una nuova cabinovia per lo sfruttamento del ghiacciaio

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
[Progetto concluso] Promuovere una crescita sostenibile e rispettosa dell’ambiente riconoscendo i limiti ecologici: l’economia verde è a bassa emissione di carbonio, efficiente nell’uso delle risorse e socialmente inclusiva. Questa forma di economia preserva l’ecosistema alpino utilizzando il capitale naturale esistente.
Reset turismo alpino
Reset turismo alpino
[Progetto concluso] "Reset turismo alpino" faceva incontrare operatori turistici di rilievo per discutere su protezione del clima e sviluppo sostenibile del turismo.
speciAlps2
speciAlps2
[Progetto concluso] Sempre più persone sono alla ricerca di svago e rigenerazione nella natura alpina. Questa tendenza viene rafforzata non solo dalla crisi da Covid, ma anche dalla crescente pressione competitiva in atto nella società. Tutto ciò non fa che aumentare la pressione su animali e piante, ma anche sulle destinazioni, con le loro infrastrutture e i loro abitanti. È assolutamente necessario gestire i flussi di visitatori. Il progetto speciAlps 2 si propone di sensibilizzare le persone alla protezione della natura e del paesaggio nelle Alpi e di sviluppare misure per la gestione dei flussi turistici.

Comunicati stampa attuali

In rete per le Alpi
In rete per le Alpi
La CIPRA è una piccola organizzazione con una grande rete. In essa confluiscono persone di diversi Stati alpini per impegnarsi insieme per lo sviluppo sostenibile nelle Alpi. La relazione annuale 2016 della CIPRA International è dedicata a questa collaborazione.
Sulle tracce dei cambiamenti nelle Alpi
Sulle tracce dei cambiamenti nelle Alpi
Da giugno a settembre 2017 “whatsalp” attraverserà le Alpi, da est a ovest, documentando i cambiamenti in atto nelle regioni alpine. Durante il percorso i partecipanti incontreranno persone animate da comuni valori, prenderanno parte a manifestazioni e si confronteranno con i giovani del progetto della CIPRA “whatsalp youth”.
Ciak, si gira: proteggere il clima giocando
Ciak, si gira: proteggere il clima giocando
Quello che mangiamo, dove facciamo acquisti, come abitiamo, sono tutti fattori che influenzano non solo noi personalmente, ma anche il nostro ambiente e i nostri simili. Tutti noi possiamo essere all’avanguardia per la protezione del clima, come mostra il cortometraggio «100max – il gioco alpino per la protezione del clima».
Transizione nel turismo invernale
Transizione nel turismo invernale
Il turismo ha portato ricchezza nelle Alpi. In molte regioni continua ad essere un’importante fonte di reddito, ma anche un fattore di rischio per la dipendenza da un solo settore. Il cambiamento climatico e il mutato comportamento dei visitatori pongono le destinazioni di fronte a grandi sfide. Nell’anno dell’ONU del turismo sostenibile per lo sviluppo la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, fornisce spunti di riflessione per l’inevitabile transizione con un documento di posizione e una presentazione interattiva.