Sin dal mese di gennaio, la ministra francese dell'ecologia Nelly Olin mette in guardia contro il rischio che, nell'estate 2006, la Francia si trovi ad affrontare il terzo anno consecutivo di siccità. In gran parte della Francia, compresi i territori alpini, le precipitazioni rilevate tra l'inizio di ottobre 2005 e la fine di febbraio 2006 sono state inferiori alla media, con un bilancio pluviometrico in deficit e, poiché il periodo più propizio per il ripristino delle riserve sotterranee va da ottobre a marzo, le piogge di marzo non sarebbero sufficienti per impedire il rischio di siccità.