Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina

Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Inverni sempre più piovosi nelle Alpi tedesche
Una recente ricerca sulle conseguenze del cambiamento climatico per la Germania mette in guardia dal rischio di danni per miliardi di Euro. I modelli matematici dell'Istituto di meteorologia Max Planck di Amburgo/D hanno simulato con un livello di dettaglio finora mai raggiunto l'evoluzione del clima nei prossimi cento anni.
Slovenia: serie di centrali idroelettriche in progetto
Slovenia: serie di centrali idroelettriche in progetto
La Slovenia ha rilasciato concessioni di derivazione a scopo idroelettrico per la progettazione di una serie di impianti a catena sui fiumi Mur, Drava e Sava. Il Comitato internazionale per la protezione della Mur "Unsere Mur - Nasa Mura" (nostra Mur), fondato nella primavera 2006, si oppone a questi progetti che minacciano preziosi ambienti fluviali delle Alpi e delle Prealpi.
Località sciistica americana si attiva contro il riscaldamento del clima
A partire dal 2015 Aspen, la nota stazione turistica e di sport invernali delle Montagne Rocciose, intende coprire il proprio fabbisogno energetico interamente attraverso fonti rinnovabili. Questo in prima istanza per la consapevolezza che il cambiamento del clima mette in pericolo il turismo invernale ad Aspen. Le analisi dei dati climatici locali hanno messo in evidenza che attualmente la stagione sciistica è più breve di circa un mese rispetto a 50 anni fa.
Commercio dei diritti di emissione per la regolazione del trasporto merci
Nell'ambito del progetto "Emissionsgesteuerter Güterverkehr im Alpenraum" (Trasporto merci regolato in base alle emissioni nel territorio alpino) un team interdisciplinare di ricercatori sotto la guida dell'Università Tecnica di Graz/A ha cercato soluzioni volte a proteggere meglio le regioni sensibili, come il territorio alpino, dagli effetti negativi del trasporto merci. I risultati del lavoro di ricerca di due anni sono ora disponibili.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
[Progetto concluso] Qual è lo stato dei fiumi alpini? Come possiamo coinvolgere i vari portatori di interesse in una gestione del fiume olistica ma concreta? Il progetto SPARE si sforza di rispondere a queste domande.
I-LivAlps
I-LivAlps
[Progetto concluso] Per la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi è un obiettivo fondamentale promuovere l’interesse, la conoscenza e la capacità d’azione degli abitanti delle Alpi. Il progetto “I-LivAlps”, della durata di due anni, riunisce persone di diverse età e di diversi Stati alpini per invitarli ad elaborare insieme conoscenze tecniche e di processo su diverse tematiche. Coinvolgendo i giovani a partecipare attivamente, il progetto rafforza il loro ruolo nello spazio alpino. Uno dei risultati concreti del progetto consiste nel delineare prospettive di lavoro affinché le regioni alpine mantengano o incrementino la loro attrattività per le giovani generazioni.

Comunicati stampa attuali

In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
Ogni giorno 30.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco Yoalin, il progetto della CIPRA: In palio 150 biglietti Yoalin per dei giovani tra i 18 e i 27 anni che potranno viaggiare nelle Alpi in modo rispettoso del clima, in treno e in bus. Inoltre, saranno invitati a eventi organizzati in diversi Stati alpini e diventeranno parte di una comunità attiva. La scadenza per la presentazione delle candidature per vincere un biglietto è il 15 maggio.
H2O: preziosa, possente, poca
H2O: preziosa, possente, poca
L’acqua è preziosa e sta diventando sempre più scarsa, anche nelle Alpi. In che modo i cambiamenti climatici stanno modificando l’approvvigionamento idrico? Chi decide la distribuzione di questa preziosa risorsa? E cosa ne sarà della salubrità della nostra acqua potabile e degli ambienti acquatici come habitat? Vi invitiamo a discutere con noi di soluzioni sostenibili nel secondo ForumFuturoAlpi del Liechtenstein “H2O: preziosa, possente, poca”, che si terrà il 27 e 28 giugno 2025 a Schaan.
Alta tensione nelle Alpi
Alta tensione nelle Alpi
Nelle Alpi lo spazio è limitato e viene utilizzato in modo sempre più intensivo, anche per la produzione di energia. La transizione energetica e il ripristino della natura si trovano spesso in conflitto. In che modo la pianificazione del territorio alpino può mediare tra le diverse esigenze? Come può gestire la pressione di utilizzo sulle regioni montane e mettere in rete esperte ed esperti delle discipline interessate? Queste e altre domande sono state affrontate in occasione della conferenza annuale della CIPRA, tenutasi a Salisburgo il 27 febbraio 2025.
Aria di rinnovamento con il concorso Ground:breaker
Aria di rinnovamento con il concorso Ground:breaker
Deimpermeabilizzare e riqualificare i suoli: il 27 febbraio 2025, a Salisburgo, i tre progetti vincitori hanno ricevuto il “Ground:breaker Award” assegnato dalla CIPRA a livello alpino. Il primo posto è andato a un’iniziativa privata in Svizzera, mentre il secondo e il terzo posto sono andati all’Austria e all’Italia.