«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»

I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.

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Altre notizie

Regioni di montagna europee: focus sui progetti d'avanguardia
Regioni di montagna europee: focus sui progetti d'avanguardia
Alla metà di settembre, a Lillehammer/NO, 350 esperti e persone interessate da 23 Stati hanno discusso sull'attuazione di progetti innovativi nelle regioni di montagna europee. Nelle montagne d'Europa sono già stati realizzati una grande varietà di progetti orientati al futuro. Una delle conclusioni emerse dal convegno è che si tratta ora di utilizzare meglio questo potenziale e di svilupparlo.
La provincia di Bolzano relega i pannelli fotovoltaici sui tetti
La provincia di Bolzano relega i pannelli fotovoltaici sui tetti
In Sudtirolo/I non sarà ammessa l'installazione di pannelli fotovoltaici sui terreni aperti e le aree verdi: così ha deciso la Giunta provinciale di Bolzano. Il paesaggio è troppo prezioso per queste forme di utilizzo su larga scala, per cui l'amministrazione vuole contrastare sul nascere questo possibile sviluppo, sottolinea l'assessore Michl Laimer.
"Idrosolidarietà" per far fronte al calo delle risorse idriche
"Idrosolidarietà" per far fronte al calo delle risorse idriche
"Le Alpi sono il serbatoio idrico d'Europa - che però è un colabrodo". Alla fine di settembre si è perciò tenuta una conferenza internazionale a Megève/F per cercare strategie alternative per la gestione della risorsa acqua. Una proposta che potrebbe aprire nuove prospettive consiste nello sviluppare un'"idrosolidarietà": attraverso una tassa, le aree di pianura devono dare il proprio contributo per affrontare le sfide poste alle regioni di montagna per la gestione della risorsa.
Svizzera: il lupo e la Convenzione di Berna sotto tiro
Svizzera: il lupo e la Convenzione di Berna sotto tiro
In Svizzera, alla fine di settembre, il Consiglio nazionale ha deciso di allentare la protezione del lupo. Tuttavia il lupo è una specie assolutamente protetta a livello internazionale ai sensi della Convenzione di Berna. Secondo il parere del Consiglio nazionale, la Svizzera dovrebbe ritirarsi da questo trattato internazionale.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

UrbaBio
UrbaBio
[Progetto concluso] Nel progetto UrbaBio, i rappresentanti delle Città Alpine partecipanti di Annecy, Belluno, Chambéry e Trento sfruttano le reciproche ampie conoscenze per promuovere la biodiversità nella città.
Living Labs
Living Labs
[Progetto concluso] Il progetto «Living Labs» ha fatto incontrare persone di diverse generazioni da diversi Stati alpini, per elaborare insieme competenze specifiche e di processo. Il laboratorio ha perseguito un approccio partecipativo basato sui principi della co-creazione tra giovani talenti di età compresa tra 18 e 30 anni, ONG ambientaliste, società civile e politici. I partecipanti a questo progetto transgenerazionale si sono impegnanati per lo sviluppo sostenibile delle Alpi a livello locale, nazionale e internazionale. Per un futuro desiderabile è importante imboccare oggi la giusta direzione e discutere di come si possono utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali disponibili.
Turismo alpino sostenibile
Turismo alpino sostenibile
[Progetto concluso] Nelle Alpi il turismo sostenibile è l’unica alternativa a lungo termine al turismo di massa convenzionale che sia in grado di garantire uno spazio vitale per la natura e l’uomo. Finora mancano tuttavia condizioni quadro concertate a livello nazionale / alpino / internazionale per la programmazione, la promozione e l’attuazione di un turismo sostenibile.

Comunicati stampa attuali

Viaggiare con la coscienza pulita
Viaggiare con la coscienza pulita
In palio 150 biglietti Yoalin per dei giovani tra i 18 e i 27 anni che potranno viaggiare nelle Alpi in modo rispettoso del clima, in treno e in bus. Inoltre, saranno invitati a eventi organizzati in diversi Stati alpini e diventeranno parte di una comunità attiva. La scadenza per la presentazione delle candidature è il 26 maggio.
Un mare di dati nel turismo di montagna
Un mare di dati nel turismo di montagna
Coniugare in modo compatibile le ricchezze naturalistiche e gli amanti e le animatrici delle attività all’aria aperta: Questo è stato l'obiettivo del progetto biennale speciAlps2. La conclusione è stata il webinar "Un mare di dati nel turismo di montagna", tenutosi il 27 febbraio 2023. Con "speciAlps Podcasts", un progetto successivo è già ai blocchi di partenza.
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
La strategia è buona, l’attuazione insufficiente: le Olimpiadi invernali del 2026 rischiano di diventare ancora una volta un fiasco finanziario ed ecologico, come osserva la CIPRA.
Podcast: A chi compete la gestione dei flussi turistici nello spazio alpino?
Podcast: A chi compete la gestione dei flussi turistici nello spazio alpino?
Dall’altopiano alpino al fiume selvaggio in montagna: come orientare adeguatamente i flussi di visitatrici e visitatori? Quali sono i problemi? Come e da chi potrebbero essere risolti? Quattro regioni pilota hanno cercato di rispondere a queste domande nel progetto speciAlps 2. Il recente podcast della CIPRA presenta un resoconto.