Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

I ghiacciai — uno specchio della società
I ghiacciai — uno specchio della società
La storia culturale dei ghiacciai è molto travagliata. In quanto indicatori climatici, la loro storia fisica si riassume sostanzialmente in una forte rescita a partire dal XVI secolo seguita da un costante declino dopo il 1850. Tuttavia, per noi esseri umani, il significato dei giganti di ghiaccio è cambiato radicalmente diverse volte nel corso di soli quattro secoli.
Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina
Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina
Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.
Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare
Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare
Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.
Non perdere la vista sul cielo stellato
Non perdere la vista sul cielo stellato
Le notti buie sono diventate uno spettacolo raro nel nostro mondo sempre più illuminato. La luce artificiale dei complessi residenziali, delle industrie, dell’illuminazione stradale e dei cartelloni pubblicitari rischiara il cielo notturno. In Austria è stata creata una nuova area di tutela del cielo notturno per preservare la vista del cielo stellato.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Alpine Changemaker Network
Alpine Changemaker Network
L’«Alpine Changemaker Network» è una rete internazionale composto da ONG, ricerca scientifica, innovazione sociale e sviluppo regionale. Vogliamo rafforzare il senso di appartenenza nello spazio alpino e perseguiamo una visione delle Alpi come ecosistema vitale in grado di offrire una vita attraente per noi e per le generazioni future. Combiniamo conoscenze di carattere regionale, metodi di innovazione sociale, competenze di insegnamento e ricerca scientifica, gestione di progetti e molto altro. Il nostro motto è: collaborare, condividere e imparare!
Via Alpina Youth – walking the change
Via Alpina Youth – walking the change
La Via Alpina è un itinerario escursionistico di lunga percorrenza che da oltre 20 anni collega tutti i Paesi alpini. Il progetto “Via Alpina Youth – walking the change” trasmette conoscenze, idee e opportunità su stili di vita sostenibili, inclusione, tutela dell’ambiente e cambiamenti climatici lungo l’itinerario.
Bon Appétit!
Bon Appétit!
[Progetto concluso] Dal campo alla tavola: nel progetto “Bon Appétit!”, alcune e alcuni giovani lavorano la terra, assaggiano ed elaborano prodotti regionali, visitano le aziende agricole della loro regione. Sperimentano come il cibo che arriva nei loro piatti modella il paesaggio intorno a loro.

Comunicati stampa attuali

Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Esplorare le Alpi nel rispetto dell'ambiente: il progetto "YOALIN" (Youth Alpine Interrail) incoraggia i giovani a scoprire le Alpi durante l’estate. Fino al 7 maggio 2021, giovani tra i 18 e i 27 anni possono candidarsi a ricevere il “Yoalin-Ticket”: 100 buoni ferroviari del valore di 200 euro e accesso alla comunità di Yoalin.
Giovani, mobili, sostenibili
Giovani, mobili, sostenibili
Viaggiare in treno attraverso le Alpi in modo rispettoso del clima: il 9 dicembre 2020 i giovani si sono impegnati per una mobilità più sostenibile con il workshop online “Youth Alpine Interrail” nell’ambito della “SettimanaAlpina Intermezzo”. Hanno discusso con i rappresentanti del mondo della politica di come l’esperienza della natura possa motivare le persone a fare di più per la protezione del clima e di quali misure politiche siano necessarie.
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
La settimana scorsa i ministri dei trasporti dei 27 Stati membri dell’UE hanno discusso la nuova versione della direttiva Eurovignetta relativa alla riscossione dei pedaggi per i veicoli pesanti sulle autostrade. Essi intendono approvarla il 18.12.2020. Ciò limiterà fortemente i margini d’azione delle regioni alpine, pesantemente colpite dal traffico di transito.
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Vette, margini di boschi, sponde di fiumi: il paesaggio alpino rispecchia passato e presente, crea identità, offre spazi ricreativi, è casa o luogo capace di suscitare nostalgia e desiderio – anche e soprattutto in tempi di crisi. Il documento di posizione adottato dai delegati della CIPRA il 9 dicembre 2020 chiarisce perché il paesaggio va inteso al di là del termine geografico e perché dobbiamo assumercene la responsabilità.