Formazione internazionale su inclusione e sostenibilità nelle regioni montane

Oltre 30 persone entusiaste provenienti da tutto l’arco alpino si sono incontrate a Wildhaus/CH alla fine di maggio per una formazione nell’ambito del progetto “Via Alpina Youth”. L’obiettivo dell’evento consisteva nell’esplorare e discutere il potenziale delle esperienze in montagna e nella natura nelle attività con i giovani.

In che modo le esperienze all’aperto in montagna possono arricchire il nostro lavoro con i giovani provenienti da contesti sociali difficili? Il gruppo eterogeneo di partecipanti con background ed esperienze diverse ha preparato diversi workshop incentrati su tale questione. Alcuni si sono concentrati sull’inclusione (sociale), sulle disabilità e sugli obiettivi delle attività, altri sulle possibilità offerte dalla natura, dall’educazione esperienziale e dalla musica che possiamo creare con il nostro corpo.

Le presentazioni di buoni esempi da parte di varie organizzazioni sono state preziose e interessanti. Nel gruppo sono stati presentati e discussi molti strumenti, metodi e attività che supportano la realizzazione di attività inclusive nella natura. Lo scambio di esperienze ha chiarito quali elementi devono essere presi in considerazione quando si pianificano progetti e attività inclusivi.

Le/i partecipanti hanno lasciato l’incontro formativo con l’ispirazione e delle strategie concrete che potranno mettere in pratica nelle rispettive organizzazioni. “Credo che la scintilla sia stata accesa e che questo incontro rappresenti un passo importante verso la costruzione di comunità più inclusive e sostenibili nella regione alpina”, afferma la co-organizzatrice Isabella Helmschrott della CIPRA Svizzera.

La formazione si è svolta nell’ambito del progetto CIPRA “Via Alpina Youth”, progetto che si avvale del sostegno finanziario di Movetia e dell’Unione Europea.