Decisione controversa dell’UE: ridurre lo status di protezione del lupo

[Update] Il 3 dicembre, il Comitato permanente della Convenzione di Berna ha votato a favore del declassamento dello status di protezione del lupo, portando la tutela del mammifero da “rigorosa” a “semplice”.

L’UE vuole ridurre lo status di protezione del lupo da specie “rigorosamente protetta” a specie “protetta”. La decisione sarà presa in occasione della prossima riunione della Convenzione di Berna, nel dicembre 2024.

[Update] Il Comitato permanente della Convenzione di Berna ha votato a favore della richiesta dell'UE di declassare lo status di protezione del lupo, portando la specie da “rigorosamente protetta” a semplicemente “protetta”. La decisione renderà l'abbatimento dei lupi molto più facile, un passo indietro per la conservazione della natura in Europa, ed entrerà in vigore entro tre mesi, a meno che un terzo dei paesi della Convenzione non si opponga.

In gran parte dell’Europa occidentale, il lupo era già scomparso a metà del XIX secolo. Negli ultimi 20 anni il lupo è ritornato a insediarsi nella regione alpina grazie a severe misure di protezione. Il lupo è un predatore opportunista che occasionalmente preda anche animali da allevamento, ponendo così nuove sfide all’agricoltura e in particolare alla pastorizia. Le organizzazioni ambientaliste chiedono un approccio scientifico al problema, poiché nonostante l’aumento delle popolazioni di lupi in Europa negli ultimi decenni, la specie non ha ancora raggiunto uno stato di conservazione favorevole a livello europeo. Chiedono soluzioni mirate anziché declassare lo status di protezione e temono si possa arrivare ad abbattimenti incontrollati. Poiché gli habitat dei lupi e degli esseri umani sono contigui o addirittura si sovrappongono, è necessario un mix di misure di prevenzione, dissuasione e regolazione della popolazione. Il declassamento dello status di protezione del lupo nella Convenzione di Berna potrebbe inoltre costituire un precedente per altre specie in pericolo.

Imparare reciprocamente

Secondo Kaspar Schuler, direttore della CIPRA International, è necessario creare reti e trasferire le conoscenze tra le parti interessate al di là dei confini nazionali. “La regolamentazione delle popolazioni di lupo si rende sempre più necessaria, ma è molto complessa, in quanto la pressione dei lupi varia notevolmente da regione a regione. Inoltre, già ora gli Stati adottano approcci diversi nell’applicazione della Convenzione di Berna”. Secondo Schuler, sarebbe più importante trovare soluzioni differenziate a livello regionale che siano scientificamente fondate e praticabili per le rispettive situazioni, piuttosto che ridurre la tutela in generale. Addetti alla pastorizia ed all’allevamento, con l’ausilio di persone competenti, hanno già messo a punto e adottato molte soluzioni per la protezione delle greggi che possono essere utilizzate sul campo e in qualsiasi condizione atmosferica. Numerose organizzazioni ambientaliste chiedono ora all’UE di ritirare la proposta e di lavorare per una gestione equilibrata e sostenibile della specie. Altrimenti potremmo andare incontro a un ribaltamento del pendolo, dalla protezione totale allo sterminio del lupo, nonostante la sua importante funzione ecologica, oppure, in caso contrario, l’alpicoltura vedrà aggravarsi i suoi noti problemi, afferma Schuler. Il lupo è un elemento fondamentale per la biodiversità e per la conservazione del paesaggio culturale alpino. Una petizione promossa dall'EEB ('Ufficio europeo dell'ambiente) chiede di mantenere l'attuale status di protezione del lupo. È già stata firmata da 300 ONG e da oltre 300.000 persone

 

Fonti e ulteriori informazioni:

www.derstandard.at/story/3000000238083/eu-staaten-einigen-sich-auf-absenkung-des-schutzstatus-von-woelfen (de), https://fne.asso.fr/communique-presse/l-europe-affaiblit-la-protection-du-loup-un-coup-dur-pour-la-science-et-la (fr), www.ouest-france.fr/animaux/loup/loup-leurope-donne-son-feu-faire-pour-abaisser-son-statut-de-protection-2170d890-7b2f-11ef-822e-4d3ac9af3b93 (fr), www.legambiente.it/comunicati-stampa/lupo-declassamento-status/ (it), www.iucn.it/dettaglio.php?id=80250 (it), www.consilium.europa.eu/en/press/press-releases/2024/09/26/bern-convention-eu-will-propose-changing-the-conservation-status-of-wolves/ (en), https://germany.representation.ec.europa.eu/news/kommission-schlagt-vor-den-internationalen-schutzstatus-des-wolfs-auf-geschutzt-zu-andern-2023-12-20_de (de), www.tagesschau.de/ausland/europa/woelfe-abschuss-eu-100.html (de), www.france24.com/en/live-news/20240925-eu-states-back-plan-to-downgrade-wolf-protection-status (en) https://www.wwf.it/area-stampa/declassamento-del-lupo-la-decisione-della-convenzione-di-berna-e-un-passo-indietro/ (it)