Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina

Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.

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Altre notizie

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4,5 miliardi di franchi - a tanto ammonta il conto dei Giochi olimpici invernali 2022 in Svizzera. O ancora di più, come dimostrano le passate edizioni. Ne vale la pena? Nel marzo 2013 decideranno i cittadini grigionesi recandosi alle urne.
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Jazu è tornato. Quest'anno, per la prima volta dopo 400 anni, un ibis eremita selvatico è tornato nell'area di nidificazione di Burghausen in Baviera, dopo aver trascorso l'inverno in Toscana.
Cultura architettonica ad alta efficienza energetica nelle Alpi
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Risanare il patrimonio edilizio esistente puntando all'alta efficienza energetica e tenendo conto delle diverse tipologie costruttive e degli stili architettonici regionali - questi sono i due obiettivi di fondo del progetto UE Alpine Building Culture-AlpBC, che ha preso il via l'anno scorso. Il progetto intende promuovere il risanamento energetico, mirando al contempo a ottimizzare il bilancio ecologico complessivo degli edifici risanati nel territorio alpino.
«Coscienza uguale ad amore, no?»
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Nicolas Müller è convinto che le prediche non servono, che quel che conta invece è il buon esempio. Per questa ragione Müller, trentenne svizzero, snowboarder professionista, è impegnato a favore della protezione dell’ambiente, come ambasciatore della foresta pluviale, raccoglitore di rifiuti e produttore di abbigliamento sportivo.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
[Progetto concluso] Qual è lo stato dei fiumi alpini? Come possiamo coinvolgere i vari portatori di interesse in una gestione del fiume olistica ma concreta? Il progetto SPARE si sforza di rispondere a queste domande.
I-LivAlps
I-LivAlps
[Progetto concluso] Per la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi è un obiettivo fondamentale promuovere l’interesse, la conoscenza e la capacità d’azione degli abitanti delle Alpi. Il progetto “I-LivAlps”, della durata di due anni, riunisce persone di diverse età e di diversi Stati alpini per invitarli ad elaborare insieme conoscenze tecniche e di processo su diverse tematiche. Coinvolgendo i giovani a partecipare attivamente, il progetto rafforza il loro ruolo nello spazio alpino. Uno dei risultati concreti del progetto consiste nel delineare prospettive di lavoro affinché le regioni alpine mantengano o incrementino la loro attrattività per le giovani generazioni.

Comunicati stampa attuali

Alpi in transizione
Alpi in transizione
La transizione ecologica è già in atto nelle Alpi, e noi ci troviamo nel bel mezzo. La SettimanaAlpina 2022, che si terrà dal 5 al 7 settembre 2022 a Brig-Glis (CH), riunirà cittadini e decisori per discutere i molti aspetti della trasformazione nelle Alpi. CIPRA è co-organizzatore dell'evento internazionale.
L’impermeabilizzazione del suolo aggrava il problema della canicola
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Tutta l'Europa sta boccheggiando per il grande caldo e l’aumento continuo di superfici cementificate non fa che peggiorare ulteriormente il riscaldamento dell'ambiente. Il progetto Flächen:sparen (Limitare il consumo di superfici) punta ad un’inversione di tendenza nelle modalità d'uso del suolo. Una relazione specifica riassume le strategie attuali dei Paesi alpini ed evidenzia buoni esempi e soluzioni per i Comuni.
Spunti per una distribuzione equa delle risorse
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L’8 luglio 2022 la Consulta dei giovani della CIPRA ha visitato il “Campo mondiale” di Innsbruck/A nell’ambito del progetto Re.sources. L’iniziativa globale mostra come 2.000 metri quadrati di terreno siano sufficienti per coltivare tutte le risorse di cui una persona ha bisogno nell’arco di un anno.
La CIPRA celebra 70 anni di protezione delle Alpi
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Mettere in contatto le persone, superare le frontiere, proteggere le Alpi: da 70 anni la CIPRA si batte per una buona vita nelle Alpi. Come potrebbero essere le Alpi del futuro? In occasione del proprio anniversario, il 5 maggio, anche la CIPRA si rimette in discussione.