In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!

Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Incendi boschivi nelle Alpi
La siccità perdurante in Europa si avvicina sempre più alla drammatica situazione del 1976. In Francia le Alpi del sud sono attualmente devastate da gravi incendi forestali. Il 30 luglio nelle Alpi Marittime circa 400.000 famiglie sono rimaste senza elettricità per consentire ai velivoli antincendio di operare senza rischi.
Nonostante la calura estiva fioriscono discussioni sul turismo invernale nelle Alpi
Se le località turistiche invernali bavaresi poste alle quote inferiori vogliono sopravvivere, devono pensare per tempo ad orientarsi verso altre offerte rispetto allo sci. Questo è il consiglio espresso dal ricercatore sul clima Wolfgang Seiler in occasione di un convegno specialistico sul tema cambiamento del clima e turismo organizzato il 21 luglio a Garmisch-Partenkirchen/D dai verdi della Baviera. Tale opinione non è tuttavia universalmente condivisa: sia in Germania, che in altri settori delle Alpi si punta ad incrementare l'innevamento artificiale e al potenziamento delle piste da sci.
Numerose nuove domande per progetti Interreg nelle Alpi
La regione italiana Friuli-Venezia Giulia ha presentato quattro nuovi progetti per il secondo bando del Programma UE Interreg IIIB "Alpine Space". L'obiettivo del progetto "AlpCity" consiste nello sviluppo e nella rigenerazione urbana sostenibile nel contesto alpino. I partner del progetto sono Italia, Francia, Austria, Svizzera e Liechtenstein. Con il progetto "Media.Alp" Italia, Austria, Francia e Svizzera si propongono di promuovere il settore culturale quale fattore economico.
Italia: parte la Carovana delle Alpi
Italia: parte la Carovana delle Alpi
Partirà con i falò che verranno accesi nella notte del 9 agosto la 'Carovana delle Alpi', campagna di Legambiente con il sostegno del Ministero dell'Ambiente. La carovana, con la sua mostra itinerante sulla Convenzione delle Alpi, interesserà l'arco alpino italiano con convegni, giornate di volontariato, conferenze stampa e trekking.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

“Occorre praticare il cambiamento”
“Occorre praticare il cambiamento”
Per scelta o per costrizione? Al Convegno annuale della CIPRA, che si è tenuto il 25 e 26 settembre 2015 a Liechtenstein, la questione è stata oggetto di una discussione dall’esito tutt’altro che scontato. Una cosa è chiara: per un cambiamento verso uno stile di vita rispettoso dell’ambiente serve la volontà di ciascun singolo e il sostegno della politica.
Una piattaforma online per rafforzare la partecipazione giovanile nelle Alpi
Una piattaforma online per rafforzare la partecipazione giovanile nelle Alpi
Con la piattaforma web “YAPP” i giovani possono informarsi su organizzazioni e iniziative che si occupano di partecipazione giovanile e sviluppo sostenibile nello spazio alpino. Le organizzazioni sono invitate a registrare gratuitamente sulla piattaforma plurilingue le proprie informazioni e proposte.
Expo: musicisti frontalieri delle Alpi
Expo: musicisti frontalieri delle Alpi
Si alza il sipario per i 123 giovani musicisti di talento provenienti da Italia, Francia e Slovenia alcuni dei quali con disabilità mentali. Il 7 giugno 2015 tre diversi gruppi musicali suoneranno per la prima volta insieme all’Esposizione Universale di Milano. La loro musica supera le barriere che scaturiscono da diverse lingue madre, diversi ambienti di vita e grandi distanze e consente di apprezzare la varietà e la creatività delle Alpi.
La CIPRA – all’unisono con diversità
La CIPRA – all’unisono con diversità
Per potersi riprodurre, gli animali e le piante devono poter migrare. E a tal fine attraversare i territori utilizzati anche dall’uomo. Nella relazione annuale 2014, la CIPRA mostra che sono gli animali, le piante e l’uomo a beneficiare in ugual misura degli spazi naturali interconnessi.