Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina

Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.

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Altre notizie

Il futuro nelle Alpi premia
La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA ha premiato otto progetti che si sono particolarmente distinti per l'eccezionale impulso allo sviluppo sostenibile nello spazio alpino con un montepremi complessivo di 160.000 Euro. La premiazione del concorso "Futuro nelle Alpi" ha avuto luogo in occasione del Convegno annuale della CIPRA il 22 settembre a Briga/CH.
Città alpina - territorio alpino: partenza per nuovi lidi!?
Il nostro immaginario continua ad essere dominato da immagini delle Alpi intese come idillio agreste, anche se la realtà è ormai ben nota a tutti: oltre il 60% degli/delle abitanti e dei posti di lavoro delle Alpi si trovano in agglomerati urbani nelle valli principali e nelle conche alpine, mentre solo una minima parte della popolazione vive ancora ad un'altitudine superiore ai mille metri. Anche la struttura territoriale delle Alpi sta cambiando: le aree privilegiate vedono un aumento delle/degli abitanti e l'insediamento di nuove imprese; le aree urbanizzate si devono quindi confrontare sempre più con problemi socioeconomici, mentre le aree periferiche scivolano in una spirale negativa di emigrazione, calo dell'offerta di posti di lavoro e di servizi.
Sviluppo sostenibile: una nuova prospettiva sulle città alpine
"Le città alpine svolgono un ruolo centrale a livello economico, culturale, sociale e per quanto riguarda la natura e l'ambiente.Nell'ottica dello sviluppo sostenibile è necessario che le città alpine siano coinvolte più strettamente nella politica alpina".
Comuni al centro dell'attenzione delle regioni di montagna
Dal 16 al 18 novembre circa 150 rappresentanti di sei regioni di montagna si sono confrontati a Bishkek (Kirghizistan) sul ruolo dell'autonomia amministrativa locale nello sviluppo sostenibile. L'obiettivo del convegno è di rafforzare le reti esistenti e di sostenere lo sviluppo sostenibile a livello comunale.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Borgo alle Alpi modella il futuro
Borgo alle Alpi modella il futuro
Quali sfide devono affrontare i paesi isolati di montagna? Quali conseguenze avranno le decisioni di oggi? Attraverso una presentazione interattiva e un dossier online la CIPRA presenta le perspettive e il potenziale per lo spazio abitativo e lavorativo di oggi e di domani nelle Alpi.
Partenariato dei comuni alpini per la protezione del clima
Partenariato dei comuni alpini per la protezione del clima
La CIPRA Internazionale, in occasione dell’apertura della Conferenza mondiale sul clima 2017 a Bonn/D, presenta l’idea di un partenariato per il clima dei comuni alpini. In collaborazione con la Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” e “Città alpina dell’anno”, e con il sostegno del Ministero tedesco dell’ambiente, la CIPRA Internazionale si propone di rafforzare il ruolo dei comuni e delle città dello spazio alpino per assicurare una maggior protezione de clima nei prossimi anni.
Le esigenze della società modellano il paesaggio
Le esigenze della società modellano il paesaggio
Esigenze contrastanti e aspettative eccessive si scontrano nella pianificazione territoriale, alla quale occorre attribuire un nuovo ruolo. Abbandonare la pianificazione globale a favore di un’opera di intermediazione e sensibilizzazione, questa la sintesi emersa dal convegno annuale CIPRA del 29 e 30 settembre 2017 a Innsbruck/A.
Conclusa con successo la traversata delle Alpi “whatsalp”
Conclusa con successo la traversata delle Alpi “whatsalp”
Con il progetto “whatsalp” un gruppo di esperti di questioni alpine ha compiuto la traversata delle Alpi a piedi, partendo da Vienna il 3 giugno 2017 fino a raggiungere Nizza, attraversando Austria, Svizzera, Francia e Italia. questi esperti hanno documentato la situazione attuale delle Alpi e si sono confrontati con persone incontrate durante il percorso. Uno degli obiettivi del progetto è stato quello di fare un confronto con quanto emerso dalla traversata delle Alpi compiuta nel 1992 dal gruppo “TransALPedes” rivolgendo uno sguardo al futuro. I partner principali del progetto sono stati la Commissione Internazionale per Protezione delle Alpi CIPRA e l’associazione svizzera Iniziativa delle Alpi, oltre a numerosi altri partner tra cui la Convenzione delle Alpi. Il 29 settembre 2017 il gruppo whatsalp arriverà a Nizza e presenterà i risultati della traversata.