Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina

Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Un censimento degli impianti obsoleti sulle montagne torinesi
Sulle stesse montagne dove si sono recentemente disputati i Giochi Olimpici, spesso a pochi chilometri di distanza da località divenute famose in tutto il mondo, fanno bella mostra di sé impianti di risalita e infrastrutture turistiche da anni inutilizzate ed abbandonate.
Potenzialità di sviluppo della Convenzione delle Alpi
Dal tavolo diplomatico all'attuazione alla base! Il Ministero austriaco per la vita ha preso a cuore questo slogan in relazione alla Convenzione delle Alpi e ha fatto elaborare lo studio "Potenziali di sviluppo della Convenzione delle Alpi - strade per un'implementazione di successo in Austria" (Entwicklungspotentiale der Alpenkonvention - Wege zu einer erfolgreichen Implementierung in Österreich).
Trovare il punto di equilibrio tra Alpi e turismo
Trovare il punto di equilibrio tra Alpi e turismo
Nelle Alpi italiane la neve è sempre di meno e le precipitazioni sono diminuite, negli ultimi 30 anni, del 20%. Per attirare turismo, che per le Alpi rappresenta un'autentica risorsa, si ricorre sempre più all'innevamento artificiale. Un'analisi della situazione delle Alpi italiane è stato realizzato di recente dal WWF che ha pubblicato i risultati in un dossier.
Programma Interreg IIIB "Spazio alpino": conclusione e nuovo inizio
Mentre il Programma Interreg IIIB "Spazio alpino" 2000-2006 si avvicina alla sua conclusione, sono in corso i preparativi per il programma successivo "Spazio alpino II", che prenderà il via nel 2007 e durerà fino al 2013. In questo contesto, il 19 e 20 giugno si svolgerà a Stresa/I il Peak Event Alpine Space.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Tra desiderio di ricreazione e pressione dello sfruttamento
Tra desiderio di ricreazione e pressione dello sfruttamento
Pochi temi suscitano discussioni tanto accese quanto il turismo alpino. Alla fine di maggio 2018 la CIPRA International, CIPRA Slovenia e la Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” propongono un’occasione di scambio e confronto a Bled, in Slovenia.
Come nascono e prosperano le idee
Come nascono e prosperano le idee
Come si deve organizzare la società alpina per avviarsi verso nuove forme di vita e di economia? Di che cosa hanno bisogno le persone per impegnarsi per la collettività con approcci innovativi e in che modo tali iniziative possono contribuire allo sviluppo sostenibile? Con una presentazione interattiva e un dossier online la CIPRA mostra come l’innovazione sociale costituisce la premessa per incamminarsi verso il futuro.
Pensare insieme il futuro
Pensare insieme il futuro
L’«innovazione sociale» è sulla bocca di tutti. La relazione annuale 2017 della CIPRA Internazionale mostra di che si tratta, di che cosa è capace e perché è necessaria nelle Alpi. Non v’è alcun dubbio sul fatto che le sfide non possono essere affrontate solo con l’aiuto del progresso tecnologico. Ci vuole anche l'impegno della società.
Più forti per le Alpi con Kaspar Schuler
Più forti per le Alpi con Kaspar Schuler
Kaspar Schuler assume la direzione del Segretariato della CIPRA International a Schaan/LI. Il nuovo direttore, originario della Svizzera, dispone di un pluriennale bagaglio di esperienze e competenze in campo ambientale, da ultimo come direttore ad interim presso Greenpeace Svizzera.