Falò nelle Alpi 2025: per celebrare il 25° anniversario della Via Alpina

Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Diritti di edificazione negoziabili per un utilizzo parsimonioso del suolo
Diritti di edificazione negoziabili per un utilizzo parsimonioso del suolo
Grazie allo strumento dei certificati per l'utilizzo delle superfici (cosiddetti certificati per l'utilizzo parsimonioso del suolo o diritti di edificazione) si intende porre un limite al crescente consumo di superfici per insediamenti in Svizzera.
Quale futuro per il paesaggio culturale delle Alpi
Si è concluso con la pubblicazione di un opuscolo il progetto di ricerca sul paesaggio culturale realizzato dalla CIPRA Italia con il contributo finanziario della Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino.
Trasferimento di tecnologie nelle regioni alpine periferiche
Nel 2003 il Gruppo svizzero per le regioni di montagna, Microsoft Svizzera e l'associazione intercomunale di Surselva, oltre a partner a livello regionale, hanno avviato una comune campagna di sensibilizzazione per le opportunità offerte dalle tecnologie informatiche nelle regioni di montagna.
La strada dei lupi - il corridoio Alpi-Carpazi
Il Ministero dei trasporti austriaco si impegna per la salvaguardia del corridoio ecologico per la fauna selvatica Alpi-Carpazi. Lo spunto per tale impegno è stato fornito da approfonditi studi del WWF e dell'Università di scienze agrarie e forestali di Vienna.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Borgo alle Alpi modella il futuro
Borgo alle Alpi modella il futuro
Quali sfide devono affrontare i paesi isolati di montagna? Quali conseguenze avranno le decisioni di oggi? Attraverso una presentazione interattiva e un dossier online la CIPRA presenta le perspettive e il potenziale per lo spazio abitativo e lavorativo di oggi e di domani nelle Alpi.
Partenariato dei comuni alpini per la protezione del clima
Partenariato dei comuni alpini per la protezione del clima
La CIPRA Internazionale, in occasione dell’apertura della Conferenza mondiale sul clima 2017 a Bonn/D, presenta l’idea di un partenariato per il clima dei comuni alpini. In collaborazione con la Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” e “Città alpina dell’anno”, e con il sostegno del Ministero tedesco dell’ambiente, la CIPRA Internazionale si propone di rafforzare il ruolo dei comuni e delle città dello spazio alpino per assicurare una maggior protezione de clima nei prossimi anni.
Le esigenze della società modellano il paesaggio
Le esigenze della società modellano il paesaggio
Esigenze contrastanti e aspettative eccessive si scontrano nella pianificazione territoriale, alla quale occorre attribuire un nuovo ruolo. Abbandonare la pianificazione globale a favore di un’opera di intermediazione e sensibilizzazione, questa la sintesi emersa dal convegno annuale CIPRA del 29 e 30 settembre 2017 a Innsbruck/A.
Conclusa con successo la traversata delle Alpi “whatsalp”
Conclusa con successo la traversata delle Alpi “whatsalp”
Con il progetto “whatsalp” un gruppo di esperti di questioni alpine ha compiuto la traversata delle Alpi a piedi, partendo da Vienna il 3 giugno 2017 fino a raggiungere Nizza, attraversando Austria, Svizzera, Francia e Italia. questi esperti hanno documentato la situazione attuale delle Alpi e si sono confrontati con persone incontrate durante il percorso. Uno degli obiettivi del progetto è stato quello di fare un confronto con quanto emerso dalla traversata delle Alpi compiuta nel 1992 dal gruppo “TransALPedes” rivolgendo uno sguardo al futuro. I partner principali del progetto sono stati la Commissione Internazionale per Protezione delle Alpi CIPRA e l’associazione svizzera Iniziativa delle Alpi, oltre a numerosi altri partner tra cui la Convenzione delle Alpi. Il 29 settembre 2017 il gruppo whatsalp arriverà a Nizza e presenterà i risultati della traversata.