Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Biodiversità nel Parco naturale dello Sciliar-Catinaccio
Tra il 2006 e il 2007 ricercatrici e ricercatori da Italia, Austria e Germania hanno rilevato 4.900 specie di piante ed animali nel Parco naturale dello Sciliar-Catinaccio/I, tra cui 221 documentate per la prima volta in Sudtirolo e 53 per la prima volta in Italia.
Da fanalino di coda a motore del mercato: l'interesse collettivo fa progressi - Sviluppo sostenibile nelle Alpi grazie all'economia sociale e solidale
Da fanalino di coda a motore del mercato: l'interesse collettivo fa progressi - Sviluppo sostenibile nelle Alpi grazie all'economia sociale e solidale
A fianco della cosiddetta economia "classica", è sempre più apprezzata anche l'economia sociale e solidale che vanta una grande forza innovativa e crea benessere anche per i territori svantaggiati e i loro abitanti, che pone al centro la redditività sociale e, con i suoi valori e il suo radicamento nel territorio, provvede a uno sviluppo locale sostenibile, supportato dalla popolazione residente, sia nelle Alpi che nel resto d'Europa.
Reti robuste per grosse prede - Dalle cooperazioni passando per le reti sino ai cluster: la nuova strada dell'economia
Reti robuste per grosse prede - Dalle cooperazioni passando per le reti sino ai cluster: la nuova strada dell'economia
Il territorio alpino, con la sua competenza in costante crescita e con la variegata esperienza in tema di economia sostenibile, ha l'opportunità di assumere un ruolo di primo piano nella concorrenza globale tra regioni. Cooperazioni, reti e cluster possono dare un contributo decisivo in questo senso.
Un produttore che, puntando sulle pecore, unisce le persone - Ritratto: Josef Schett
Un produttore che, puntando sulle pecore, unisce le persone - Ritratto: Josef Schett
L'allevatore e imprenditore Josef Schett, 20 anni fa, ha puntato tutto sugli ovini della Valle di Villgraten nel Tirolo orientale. Qui si producono materassi, tessuti isolanti, carni e formaggi destinati a un mercato di fascia alta.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
[Progetto concluso] Qual è lo stato dei fiumi alpini? Come possiamo coinvolgere i vari portatori di interesse in una gestione del fiume olistica ma concreta? Il progetto SPARE si sforza di rispondere a queste domande.
I-LivAlps
I-LivAlps
[Progetto concluso] Per la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi è un obiettivo fondamentale promuovere l’interesse, la conoscenza e la capacità d’azione degli abitanti delle Alpi. Il progetto “I-LivAlps”, della durata di due anni, riunisce persone di diverse età e di diversi Stati alpini per invitarli ad elaborare insieme conoscenze tecniche e di processo su diverse tematiche. Coinvolgendo i giovani a partecipare attivamente, il progetto rafforza il loro ruolo nello spazio alpino. Uno dei risultati concreti del progetto consiste nel delineare prospettive di lavoro affinché le regioni alpine mantengano o incrementino la loro attrattività per le giovani generazioni.

Comunicati stampa attuali

Una collaborazione che getta ponti attraverso le Alpi
Una collaborazione che getta ponti attraverso le Alpi
Le buone idee sono contagiose. Lo dimostrano la CIPRA e “Alleanza nelle Alpi” con la loro pluriennale collaborazione. Ciò ha stimolato alcuni comuni a incamminarsi sulla strada della sostenibilità. Tra questi Les Belleville nelle Alpi francesi.
In rete per le Alpi
In rete per le Alpi
La CIPRA è una piccola organizzazione con una grande rete. In essa confluiscono persone di diversi Stati alpini per impegnarsi insieme per lo sviluppo sostenibile nelle Alpi. La relazione annuale 2016 della CIPRA International è dedicata a questa collaborazione.
Sulle tracce dei cambiamenti nelle Alpi
Sulle tracce dei cambiamenti nelle Alpi
Da giugno a settembre 2017 “whatsalp” attraverserà le Alpi, da est a ovest, documentando i cambiamenti in atto nelle regioni alpine. Durante il percorso i partecipanti incontreranno persone animate da comuni valori, prenderanno parte a manifestazioni e si confronteranno con i giovani del progetto della CIPRA “whatsalp youth”.
Ciak, si gira: proteggere il clima giocando
Ciak, si gira: proteggere il clima giocando
Quello che mangiamo, dove facciamo acquisti, come abitiamo, sono tutti fattori che influenzano non solo noi personalmente, ma anche il nostro ambiente e i nostri simili. Tutti noi possiamo essere all’avanguardia per la protezione del clima, come mostra il cortometraggio «100max – il gioco alpino per la protezione del clima».