Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

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Altre notizie

Vertice dei ricercatori internazionali sulle aree protette a Kaprun
Vertice dei ricercatori internazionali sulle aree protette a Kaprun
Dal 17 al 19 settembre 2009, oltre 170 esperti, professionisti e studenti di 12 paesi hanno partecipato al 4° Simposio internazionale sulla ricerca nelle, per e sulle aree protette organizzato dal Parco nazionale degli Alti Tauri a Kaprun/A. Dalla conservazione della biodiversità a una corretta gestione della fauna selvatica, dalla rete di collegamenti ecologici tra le aree protette all'integrazione delle offerte turistiche: le aree protette forniscono un enorme contributo alla conservazione del patrimonio naturale e culturale europeo.
La Convenzione delle Alpi in sintesi
La Convenzione delle Alpi in sintesi
Nel sito della Convenzione delle Alpi, nella sezione "La Convenzione in pillole", il Segretariato permanente presenta una serie di brevi sintesi sui principali contenuti della Convenzione. Le prime sintesi sui temi "Le Alpi", "Popolazione e cultura" e "Pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile" sono già pubblicate nel sito.
Studio: risorse idriche nelle Alpi e cambiamento climatico
Studio: risorse idriche nelle Alpi e cambiamento climatico
È stato recentemente pubblicato un nuovo studio dal titolo "Regional climate change and adaptation - The Alps facing the challenge of changing water resources", che si occupa dei sistemi idrologici nelle Alpi nel periodo dei cambiamenti climatici. La pubblicazione, in inglese, analizza quali potrebbero essere gli adattamenti alla mutata disponibilità idrica nelle regioni alpine, quali sono i fattori chiave per intervenire con successo e quali sono le barriere da superare.
Esempi tangibili di efficienza energetica applicata all'edilizia in montagna
Esempi tangibili di efficienza energetica applicata all'edilizia in montagna
Nell'estate 2009 è stato inaugurato il primo rifugio alpino realizzato in base allo standard energetico Minergie-P. Il rifugio "Matterhorn Glacier Paradise", situato a 3883 metri di quota ai piedi del Piccolo Cervino nel comprensorio sciistico di Zermatt/CH, è un edificio modello dal punto di vista ecologico: la facciata rivolta a sud è completamente ricoperta da pannelli fotovoltaici. L'energia così prodotta viene utilizzata per il riscaldamento e il funzionamento delle apparecchiature dell'edificio. L'involucro edilizio è ottimamente coibentato e la produzione di energia è integrata mediante una pompa di calore.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

PietrePreziose: Vita e natura a profusione
PietrePreziose: Vita e natura a profusione
Le pietre creano vita: il progetto PietrePreziose riporta alla coscienza elementi preziosi del paesaggio culturale alpino, come i cumuli di pietre o i muri a secco.
Trata 2.1
Trata 2.1
[Progetto concluso] Facilitare la transizione: la mobilità dei pendolari nell’area industriale slovena di Trata diventerà più ecologica, grazie all’esperienza di progetti analoghi nel triangolo di confine tra Svizzera, Austria e Liechtenstein.
Dialogo sul lupo - Rafforzare le reti pastorali nelle Alpi
Dialogo sul lupo - Rafforzare le reti pastorali nelle Alpi
Questo progetto promuove lo scambio di conoscenze tra i pastori della regione alpina superando i confini nazionali e linguistici.

Comunicati stampa attuali

Transizione nel turismo invernale
Transizione nel turismo invernale
Il turismo ha portato ricchezza nelle Alpi. In molte regioni continua ad essere un’importante fonte di reddito, ma anche un fattore di rischio per la dipendenza da un solo settore. Il cambiamento climatico e il mutato comportamento dei visitatori pongono le destinazioni di fronte a grandi sfide. Nell’anno dell’ONU del turismo sostenibile per lo sviluppo la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, fornisce spunti di riflessione per l’inevitabile transizione con un documento di posizione e una presentazione interattiva.
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Diverse località alpine sono impegnate in vista dei Giochi olimpici invernali 2016. Esse si richiamano all’“Agenda 2020”, elaborata dal Comitato Olimpico Internazionale come risposta alla bocciatura di diverse candidature per il 2022. L’Agenda promette molto, ma mantiene poco. La CIPRA Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi mantiene la propria posizione a favore di “Alpi libere da Olimpiadi!”.
A proposito di ruderi, cervi e persone
A proposito di ruderi, cervi e persone
In che modo lo spopolamento e l’immigrazione, la pianificazione territoriale e il cambiamento climatico influenzano la qualità della vita? Il tema centrale della SettimanaAlpina 2016, che si terrà dall’11 al 14 ottobre a Grassau/D, saranno i diversi aspetti del rapporto tra le Alpi e le persone che nel territorio alpino abitano, lavorano e trovano svago. La manifestazione è organizzata dalle principali organizzazioni attive nelle Alpi, tra le quali la CIPRA.
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
1.300 persone dovranno decidere del futuro del Riedberger Horn e indirettamente del Piano alpino della Baviera. Così ha deciso il Governo della Baviera. Ma non si tratta di un caso isolato, come evidenzia la CIPRA con una carta delle Alpi elaborata nell’ambito del progetto alpMonitor.