Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

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Altre notizie

Pieno successo del convegno sui ghiacciai
Pieno successo del convegno sui ghiacciai
Al convegno "Che fare quando il ghiacciaio dietro casa si scioglie?", svoltosi dal 24 al 25 settembre 2009 a Crans Montana/CH, 70 partecipanti internazionali si sono incontrati per discutere delle sfide poste dallo scioglimento dei ghiacciai alpini. Le relazioni di diversi esperti, i gruppi di lavoro e le escursioni hanno messo in evidenza quali problemi si delineano per i comuni d'alta montagna e i fruitori della montagna in conseguenza del ritiro dei ghiacciai e cosa si può fare per affrontarli.
Pubblicazione transfrontaliera sul turismo naturalistico
Pubblicazione transfrontaliera sul turismo naturalistico
Il libro "Kompaktwissen - Naturtourismus" (Compendio sul turismo naturalistico) presenta un'esposizione complessiva del fenomeno del turismo naturalistico. Vengono illustrati numerosi esempi dalla Svizzera, dalla Germania, dall'Austria e da altri paesi turistici. La pubblicazione prospetta inoltre i fondamenti del turismo naturalistico, espone le conseguenze ecologiche e le prospettive future, informa sulle recenti tendenze turistiche.
Ufficio per la protezione del clima in Slovenia
Il Consiglio dei ministri sloveno ha creato un nuovo ufficio per la protezione del clima che consiste in un'istituzione interministeriale incaricata di coordinare e dirigere la protezione del clima in Slovenia. Jernei Stritih, vicepresidente in carica della CIPRA Internazionale, è stato nominato direttore del nuovo ente dal Consiglio dei ministri. Stritih si dimette pertanto dalla carica detenuta all'interno della CIPRA Internazionale.
Convegno annuale: la Convenzione delle Alpi e la sua attuazione giuridica in Austria
Vent'anni dopo la prima Conferenza delle Alpi di Berchtesgaden, il 21 e 22 ottobre 2009 a Salisburgo/A la CIPRA Austria traccia un bilancio nell'ambito del proprio convegno specialistico annuale.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
Convenzione delle Alpi - Sviluppo settoriale dell’economia verde nello spazio alpino
[Progetto concluso] Promuovere una crescita sostenibile e rispettosa dell’ambiente riconoscendo i limiti ecologici: l’economia verde è a bassa emissione di carbonio, efficiente nell’uso delle risorse e socialmente inclusiva. Questa forma di economia preserva l’ecosistema alpino utilizzando il capitale naturale esistente.
Reset turismo alpino
Reset turismo alpino
[Progetto concluso] "Reset turismo alpino" faceva incontrare operatori turistici di rilievo per discutere su protezione del clima e sviluppo sostenibile del turismo.
speciAlps2
speciAlps2
[Progetto concluso] Sempre più persone sono alla ricerca di svago e rigenerazione nella natura alpina. Questa tendenza viene rafforzata non solo dalla crisi da Covid, ma anche dalla crescente pressione competitiva in atto nella società. Tutto ciò non fa che aumentare la pressione su animali e piante, ma anche sulle destinazioni, con le loro infrastrutture e i loro abitanti. È assolutamente necessario gestire i flussi di visitatori. Il progetto speciAlps 2 si propone di sensibilizzare le persone alla protezione della natura e del paesaggio nelle Alpi e di sviluppare misure per la gestione dei flussi turistici.

Comunicati stampa attuali

Transizione nel turismo invernale
Transizione nel turismo invernale
Il turismo ha portato ricchezza nelle Alpi. In molte regioni continua ad essere un’importante fonte di reddito, ma anche un fattore di rischio per la dipendenza da un solo settore. Il cambiamento climatico e il mutato comportamento dei visitatori pongono le destinazioni di fronte a grandi sfide. Nell’anno dell’ONU del turismo sostenibile per lo sviluppo la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, fornisce spunti di riflessione per l’inevitabile transizione con un documento di posizione e una presentazione interattiva.
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Diverse località alpine sono impegnate in vista dei Giochi olimpici invernali 2016. Esse si richiamano all’“Agenda 2020”, elaborata dal Comitato Olimpico Internazionale come risposta alla bocciatura di diverse candidature per il 2022. L’Agenda promette molto, ma mantiene poco. La CIPRA Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi mantiene la propria posizione a favore di “Alpi libere da Olimpiadi!”.
A proposito di ruderi, cervi e persone
A proposito di ruderi, cervi e persone
In che modo lo spopolamento e l’immigrazione, la pianificazione territoriale e il cambiamento climatico influenzano la qualità della vita? Il tema centrale della SettimanaAlpina 2016, che si terrà dall’11 al 14 ottobre a Grassau/D, saranno i diversi aspetti del rapporto tra le Alpi e le persone che nel territorio alpino abitano, lavorano e trovano svago. La manifestazione è organizzata dalle principali organizzazioni attive nelle Alpi, tra le quali la CIPRA.
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
1.300 persone dovranno decidere del futuro del Riedberger Horn e indirettamente del Piano alpino della Baviera. Così ha deciso il Governo della Baviera. Ma non si tratta di un caso isolato, come evidenzia la CIPRA con una carta delle Alpi elaborata nell’ambito del progetto alpMonitor.