«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»

I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.

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Altre notizie

Nuova centrale idroelettrica sul fiume Lech - a spese della protezione della natura?
Nuova centrale idroelettrica sul fiume Lech - a spese della protezione della natura?
Il fiume Lech, in Baviera/D, è già ampiamente sfruttato per la produzione di energia idroelettrica e solo nei pressi di Augsburg/D è ancora in condizioni naturali. Tra poco però, anche qui potrebbe sorgere una centrale idroelettrica. I progetti di sfruttamento non sono un caso isolato, ma un processo che interessa tutta l'Europa e sono in costante progressione.
La relazione specifica "Territori ad autosufficienza energetica" è online!
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L'ultima relazione specifica di cc.alps, il compact "Territori ad autosufficienza energetica", è dedicata proprio a questo tema così attuale e con notevoli prospettive future.
Sangue freddo - intervista a caldo con Pascale Poblet, responsabile del progetto PDE "Niente stress in autobus e in bicicletta"
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Lo stabilimento di STMicroelectronics e ST-Ericsson a Grenoble (F), con il suo piano di mobilità aziendale che incoraggia l'uso di mezzi di trasporto alternativi all'automobile, si impegna a favore di una mobilità rispettosa dell'ambiente e del clima. L'impresa, per questa iniziativa, si è vista assegnare uno dei premi del concorso cc.alps pari a 10 000 euro. Pascale Poblet, responsabile del progetto PDE (piano di mobilità aziendale) spiega perché i dipendenti dell'azienda sono in forma e l'impresa ci guadagna.
Viaggio nel paese delle case passive
Viaggio nel paese delle case passive
Si sono messi in viaggio da Torino, Milano, dalla Valle d'Aosta o dalla Valtellina, per scoprire le case passive costruite in legno regionale nel Vorarlberg. Dall'11 al 13 ottobre, 35 architetti, professionisti o aspiranti tali, hanno visitato il Vorarlberg accompagnati dalla CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi). Qui hanno imparato quali sono gli elementi decisivi nella costruzione di una casa passiva o nel risanamento di edifici esistenti, oppure perché il materiale da costruzione legno è particolarmente indicato dal punto di vista del clima e per l'economia regionale.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

AlpInnoCT
AlpInnoCT
[Progetto concluso] Il trasporto merci transalpino su gomma produce un considerevole impatto ecologico e socioculturale nello spazio vitale Alpi. La maggior parte degli attori – spedizionieri, operatori portuali, amministrazioni e consumatori – è a conoscenza dell’impatto negativo, costituito principalmente dalle emissioni atmosferiche e acustiche. Molti di essi sono anche impegnati attivamente nel perfezionamento di soluzioni tecniche o normative.
youTurn
youTurn
[Progetto concluso] Favorire la partecipazione a livello locale, incoraggiare il trasferimento di conoscenze e rafforzare la cooperazione – questi sono gli obiettivi del nuovo progetto “youTurn”.
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
[Progetto concluso] Più di 50.000 lavoratori pendolari si spostano quotidianamente nella nostra regione attraverso le frontiere. Ad essi si aggiunge il traffico pendolare nazionale nella Valle del Reno alpino. Le conseguenze sono elevate emissioni di CO2, inquinamento da polveri sottili e acustico. Con il progetto triennale Interreg “PEMO” si mettono in evidenza i presupposti necessari affinché abbia successo una transizione alla mobilità sostenibile.

Comunicati stampa attuali

Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Esplorare le Alpi nel rispetto dell'ambiente: il progetto "YOALIN" (Youth Alpine Interrail) incoraggia i giovani a scoprire le Alpi durante l’estate. Fino al 7 maggio 2021, giovani tra i 18 e i 27 anni possono candidarsi a ricevere il “Yoalin-Ticket”: 100 buoni ferroviari del valore di 200 euro e accesso alla comunità di Yoalin.
Giovani, mobili, sostenibili
Giovani, mobili, sostenibili
Viaggiare in treno attraverso le Alpi in modo rispettoso del clima: il 9 dicembre 2020 i giovani si sono impegnati per una mobilità più sostenibile con il workshop online “Youth Alpine Interrail” nell’ambito della “SettimanaAlpina Intermezzo”. Hanno discusso con i rappresentanti del mondo della politica di come l’esperienza della natura possa motivare le persone a fare di più per la protezione del clima e di quali misure politiche siano necessarie.
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
La settimana scorsa i ministri dei trasporti dei 27 Stati membri dell’UE hanno discusso la nuova versione della direttiva Eurovignetta relativa alla riscossione dei pedaggi per i veicoli pesanti sulle autostrade. Essi intendono approvarla il 18.12.2020. Ciò limiterà fortemente i margini d’azione delle regioni alpine, pesantemente colpite dal traffico di transito.
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Vette, margini di boschi, sponde di fiumi: il paesaggio alpino rispecchia passato e presente, crea identità, offre spazi ricreativi, è casa o luogo capace di suscitare nostalgia e desiderio – anche e soprattutto in tempi di crisi. Il documento di posizione adottato dai delegati della CIPRA il 9 dicembre 2020 chiarisce perché il paesaggio va inteso al di là del termine geografico e perché dobbiamo assumercene la responsabilità.