«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»

I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.

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Altre notizie

La popolazione della Carnia dice NO all'elettrodotto
La popolazione della Carnia dice NO all'elettrodotto
Sabato 13 novembre si è svolta in Carnia/Friuli una manifestazione contro il progettodi elettrodotto Wurmlach-Somplago, tra Italia ed Austria. Erano circa 1800 le persone, alcuni provenienti dalla vicina Austria, che si sono ritrovate a sfilare insieme ai sindaci della valle da Cercivento a Paluzza per far sentire la loro opposizione al progetto del grande elettrodotto voluto dalla società Alpe Adria Energia per trasportare energia elettrica attraverso la Carnia.
Pericoli naturali: si possono calcolare i rischi di strade e ferrovie?
Pericoli naturali: si possono calcolare i rischi di strade e ferrovie?
Valanghe, colate detritiche e la caduta di massi continuano a provocare la chiusura di strade e linee ferroviarie e, nei casi più gravi, anche la perdita di vite umane. Il progetto Spazio alpino "PARAmount" intende colmare il divario tra le esigenze della società, di disporre di infrastrutture viarie sicure, e le condizioni dell'ambiente naturale.
Giochi olimpici invernali: nessun vantaggio economico
Giochi olimpici invernali: nessun vantaggio economico
In Svizzera è di nuovo in discussione una candidatura per i Giochi olimpici invernali per il 2022. Le associazioni ambientaliste mettono in guardia dall'impatto ecologico e dalle conseguenze economiche. Ma anche la radio svizzera DRS riporta una dichiarazione di Marco Blatter, ex direttore esecutivo di Swiss Olympic: a conti fatti egli considera una fortuna che i Giochi del 2006 non si siano svolti nel Vallese.
Biodiversità e cambiamenti climatici: intervenire o lasciar fare alla Natura?
Biodiversità e cambiamenti climatici: intervenire o lasciar fare alla Natura?
Le effettive conseguenze del cambiamento climatico sulla biodiversità sono ancora incerte. Tali effetti dovrebbero però essere particolarmente evidenti sulla flora e la fauna delle Alpi e saranno diversi per ciascuna specie: l'habitat di alcune specie di farfalle, come ad esempio la farfalla Erebia montana, è destinato a subire una forte contrazione, mentre la pernice bianca viene colpita più significativamente dal cambiamento di utilizzo del territorio piuttosto che dal cambiamento climatico.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Tra desiderio di ricreazione e pressione dello sfruttamento
Tra desiderio di ricreazione e pressione dello sfruttamento
Pochi temi suscitano discussioni tanto accese quanto il turismo alpino. Alla fine di maggio 2018 la CIPRA International, CIPRA Slovenia e la Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” propongono un’occasione di scambio e confronto a Bled, in Slovenia.
Come nascono e prosperano le idee
Come nascono e prosperano le idee
Come si deve organizzare la società alpina per avviarsi verso nuove forme di vita e di economia? Di che cosa hanno bisogno le persone per impegnarsi per la collettività con approcci innovativi e in che modo tali iniziative possono contribuire allo sviluppo sostenibile? Con una presentazione interattiva e un dossier online la CIPRA mostra come l’innovazione sociale costituisce la premessa per incamminarsi verso il futuro.
Pensare insieme il futuro
Pensare insieme il futuro
L’«innovazione sociale» è sulla bocca di tutti. La relazione annuale 2017 della CIPRA Internazionale mostra di che si tratta, di che cosa è capace e perché è necessaria nelle Alpi. Non v’è alcun dubbio sul fatto che le sfide non possono essere affrontate solo con l’aiuto del progresso tecnologico. Ci vuole anche l'impegno della società.
Più forti per le Alpi con Kaspar Schuler
Più forti per le Alpi con Kaspar Schuler
Kaspar Schuler assume la direzione del Segretariato della CIPRA International a Schaan/LI. Il nuovo direttore, originario della Svizzera, dispone di un pluriennale bagaglio di esperienze e competenze in campo ambientale, da ultimo come direttore ad interim presso Greenpeace Svizzera.