«Noi siamo l’ultima generazione a poter ammirare i resti dei ghiacciai»

I ghiacciai della Slovenia sono già scomparsi: meno ghiaccio significa più pericoli in montagna e meno acqua per la popolazione locale. I paesaggi glaciali si riscaldando più velocemente di altri. Ciò si riflette sulla vita quotidiana delle persone nelle regioni di montagna, ma anche in città come Lubiana, afferma il geografo sloveno Miha Pavšek in un’intervista concessa ad Alpinscena.

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Altre notizie

La Convenzione delle Alpiserve a chi la usa
La Convenzione delle Alpiserve a chi la usa
Austria e Svizzera: così vicini, così lontani - Essendo due Stati situati al centro delle Alpi, Svizzera e Austria hanno presupposti analoghi. Si potrebbe quindi pensare che abbiano un analogo interesse a una politica alpina comune. Niente di più sbagliato. Mentre l’Austria applica uno dopo l’altro i Protocolli della Convenzione delle Alpi, in Svizzera per il momento della ratifica non se ne parla. Da cosa dipende questo atteggiamento così diverso?
La concretezza è vitale
La concretezza è vitale
La Convenzione ha dato vita a reti significative - Gli obiettivi di un trattato internazionale come la Convenzione delle Alpi sono difficili da comunicare. Solo tramite l’attuazione pratica lo «spirito» della Convenzione delle Alpi acquista vitalità. Le reti che operano nel territorio alpino sono delle ottime ambasciatrici.
Madrina della Convenzione dei Carpazi
Madrina della Convenzione dei Carpazi
Kiev (Ucraina), 22 maggio 2003. Gli Stati dei Carpazi firmano la «Convenzione quadro per la protezione e lo sviluppo sostenibile dei Carpazi», denominata in breve Convenzione dei Carpazi. La Convenzione delle Alpi ne è la madrina. Come si è arrivati a questo risultato?
«Aspettare una miracolosanuova dinamica non basta»
«Aspettare una miracolosanuova dinamica non basta»
A colloquio con Klaus Töpfer - Lo sviluppo sostenibile delle Alpi richiede sia strumenti dall’alto come la Convenzione delle Alpi sia iniziative dal basso, come quelle che da sempre sostiene la CIPRA. Lo afferma Klaus Töpfer, ex Ministro dell’Ambiente tedesco e iniziatore della prima Conferenza delle Alpi del 1989 a Berchtesgaden/D.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Cross-border mobility
Cross-border mobility
[Progetto concluso] Decine di migliaia di pendolari per motivi di lavoro si spostano quotidianamente attraverso le frontiere nello spazio alpino. La maggior parte delle attuali vie di comunicazione sono state tuttavia realizzate in una prospettiva esclusivamente nazionale e non orientate alle esigenze dei flussi di pendolari transfrontalieri.
PlurAlps
PlurAlps
[Progetto concluso] Immigrazione, diversità culturale e pluralismo come chance per lo spazio alpino
BeeAware!
BeeAware!
[Progetto concluso] BeeAware! si prefigge di coinvolgere attivamente i comuni alpini nella protezione delle api e di migliorare così le basi vitali delle api mellifere e selvatiche. Le api dipendono da una ricca biodiversità. Per sopravvivere le diverse specie di api hanno bisogno di diverse specie di piante, di luoghi adatti alla nidificazione e di punti di abbeverata. Una protezione complessiva delle api deve perciò operare per tutelare, migliorare e ampliare lo spazio vitale di questi fondamentali impollinatori.

Comunicati stampa attuali

Viaggiare con la coscienza pulita
Viaggiare con la coscienza pulita
In palio 150 biglietti Yoalin per dei giovani tra i 18 e i 27 anni che potranno viaggiare nelle Alpi in modo rispettoso del clima, in treno e in bus. Inoltre, saranno invitati a eventi organizzati in diversi Stati alpini e diventeranno parte di una comunità attiva. La scadenza per la presentazione delle candidature è il 26 maggio.
Un mare di dati nel turismo di montagna
Un mare di dati nel turismo di montagna
Coniugare in modo compatibile le ricchezze naturalistiche e gli amanti e le animatrici delle attività all’aria aperta: Questo è stato l'obiettivo del progetto biennale speciAlps2. La conclusione è stata il webinar "Un mare di dati nel turismo di montagna", tenutosi il 27 febbraio 2023. Con "speciAlps Podcasts", un progetto successivo è già ai blocchi di partenza.
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
La strategia è buona, l’attuazione insufficiente: le Olimpiadi invernali del 2026 rischiano di diventare ancora una volta un fiasco finanziario ed ecologico, come osserva la CIPRA.
Podcast: A chi compete la gestione dei flussi turistici nello spazio alpino?
Podcast: A chi compete la gestione dei flussi turistici nello spazio alpino?
Dall’altopiano alpino al fiume selvaggio in montagna: come orientare adeguatamente i flussi di visitatrici e visitatori? Quali sono i problemi? Come e da chi potrebbero essere risolti? Quattro regioni pilota hanno cercato di rispondere a queste domande nel progetto speciAlps 2. Il recente podcast della CIPRA presenta un resoconto.