I ghiacciai — uno specchio della società

La storia culturale dei ghiacciai è molto travagliata. In quanto indicatori climatici, la loro storia fisica si riassume sostanzialmente in una forte rescita a partire dal XVI secolo seguita da un costante declino dopo il 1850. Tuttavia, per noi esseri umani, il significato dei giganti di ghiaccio è cambiato radicalmente diverse volte nel corso di soli quattro secoli.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Progetto cc.alps: win-win con la ricerca
Progetto cc.alps: win-win con la ricerca
Da tre anni l’esperto svizzero di geografia economica Bruno Abegg collabora con la CIPRA. Uno studioso e un’organizzazione politica – può davvero funzionare? «Qui si scontrano due modi di pensare», sostiene Abegg, 45 anni, ed è proprio questo ad affascinarlo. In quanto direttore scientifico del progetto cc.alps svolge ricerche sulle reazioni di regioni, comuni e imprese al cambiamento climatico nelle Alpi; la CIPRA si adopera a favore di misure climatiche sostenibili.
Associazione Città alpina dell’anno: «Nessuna città può sottrarsi alla protezione del clima»
Associazione Città alpina dell’anno: «Nessuna città può sottrarsi alla protezione del clima»
Hubert Buhl parla delle città come motori della tutela del clima, di modelli verdi e di un titolo che può cambiare i comuni:
Usate "The Wall" per i vostri eventi per sottolineare l'importanza della connettività ecologica
Usate "The Wall" per i vostri eventi per sottolineare l'importanza della connettività ecologica
State organizzando un evento che mira a sensibilizzare sul problema della frammentazione degli habitat? Potete prendere in prestito una delle sei installazioni colorate dell' "Iniziativa Continuum ecologico" creato per la sua campagna "The Wall".
Osservatore ufficiale della Convenzione delle Alpi
Osservatore ufficiale della Convenzione delle Alpi
Nel corso della XI Conferenza delle Alpi, che ha avuto luogo in data 8 e 9 marzo 2011 a Brdo presso Ljubljana, in Slovenia, l'Associazione "Città alpina dell'anno" ha ufficialmente ottenuto lo status di osservatore. L'Associazione potrà così partecipare alle riunioni del Comitato permanente e alla Conferenza delle Alpi, che si tiene ogni due anni. Le "Città alpine" sono prive di diritto di voto, ma hanno la possibilità di sottoporre le loro proposte direttamente ai decisori politici. E, tramite risoluzioni, le "Città alpine" possono esercitare una pressione politica sulle Parti contraenti.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Cross-border mobility
Cross-border mobility
[Progetto concluso] Decine di migliaia di pendolari per motivi di lavoro si spostano quotidianamente attraverso le frontiere nello spazio alpino. La maggior parte delle attuali vie di comunicazione sono state tuttavia realizzate in una prospettiva esclusivamente nazionale e non orientate alle esigenze dei flussi di pendolari transfrontalieri.
PlurAlps
PlurAlps
[Progetto concluso] Immigrazione, diversità culturale e pluralismo come chance per lo spazio alpino
BeeAware!
BeeAware!
[Progetto concluso] BeeAware! si prefigge di coinvolgere attivamente i comuni alpini nella protezione delle api e di migliorare così le basi vitali delle api mellifere e selvatiche. Le api dipendono da una ricca biodiversità. Per sopravvivere le diverse specie di api hanno bisogno di diverse specie di piante, di luoghi adatti alla nidificazione e di punti di abbeverata. Una protezione complessiva delle api deve perciò operare per tutelare, migliorare e ampliare lo spazio vitale di questi fondamentali impollinatori.

Comunicati stampa attuali

Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Il riscaldamento globale, l’eccessivo sfruttamento turistico e la distruzione del paesaggio richiedono il massimo nei termini di soluzioni articolate e sfaccettate. Alla fine di novembre 2021 tre organizzazioni federali attive nei settori dell’alpinismo e della sostenibilità nelle aree montane europee hanno deciso di cooperare: il Club Arc Alpin (CAA), l’Unione Europea delle Associazioni di Alpinismo (EUMA) e la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA.
Poche tracce sul nostro percorso
Poche tracce sul nostro percorso
Come possiamo andare in montagna lasciando meno tracce possibili sia durante il viaggio che sul posto? Il 22 novembre 2021 circa 150 partecipanti hanno viaggiato virtualmente attraverso le Alpi durante una conferenza online scambiandosi idee sulle misure per l’orientamento dei flussi turistici nelle aree naturali sensibili – dai pannelli informativi ai tornelli, dai fumetti alle campagne sui social media, dai suggerimenti per viaggiare con i trasporti pubblici fino ai ranger digitali.
Viaggiare nel rispetto del clima
Viaggiare nel rispetto del clima
La tendenza verso una maggiore regionalità e sostenibilità è emersa con particolare evidenza durante la pandemia. Grazie a “Yoalin” 125 giovani hanno viaggiato in treno e in autobus attraverso le Alpi nel rispetto del clima. Il progetto della CIPRA si è concluso con successo il 19 e 20 settembre a Innsbruck/AT.
Attuare gli obiettivi di sostenibilità a livello locale
Attuare gli obiettivi di sostenibilità a livello locale
Passeggiate dedicate agli SDGs (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile), fornelli solari di cartone, un festival organizzato nel rispetto dell’ambiente: a metà agosto, in Liechtenstein, nell’ambito del progetto della CIPRA Alps2030, una trentina di giovani provenienti da Italia, Slovenia, Liechtenstein e Francia hanno discusso sull’attuazione locale degli SDGs globali.