Il ritorno della lontra

L'ultimo avvistamento risaliva a più di mezzo secolo fa. Ora una lontra è stata ripresa da una videotrappola in Sudtirolo. Un segnale che questo agile predatore acquatico sta tornando nelle Alpi italiane?

Un esemplare di lontra (Lutra lutra) è stato avvistato lo scorso gennaio nei pressi di un corso d'acqua dell'Alto Adige - o meglio "catturato" da una videotrappola - dopo quasi 60 anni dall'ultima presenza documentata nelle Alpi italiane. Questo mammifero, che vive in ambienti fluviali selvaggi, è uno degli animali più affascinanti, ma allo stesso tempo minacciati della fauna europea. In Italia si parla di una presenza di circa 200 esemplari al centro-sud; in Austria gli esemplari sarebbero 7-800, ma di questi soltanto una cinquantina nelle Alpi. Lo straordinario documento video è stato realizzato dal tecnico faunistico Davide Righetti, a cui la Ripartizione Tutela Ambiente e Paesaggio della Provincia di Bolzano e il WWF Alto Adige hanno affidato un piano di monitoraggio della lontra. Tutti si augurano che ora in Alto Adige la lontra possa trovare un'accoglienza migliore rispetto a quella che è stata riservata all'orso, per il quale la convivenza con gli uomini si sta dimostrando tutt'altro che semplice.
Fonte e ulteriori informazioni: http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013, www.sonntagszeitung.ch/wissen (de), www.prolutra.ch (fr)