Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare

Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.

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Altre notizie

Occasione mancata per le Alpi francesi
Occasione mancata per le Alpi francesi
Nelle ultime riunioni dell'Assemblea nazionale francese, i parlamentari hanno svuotato di sostanza l'applicazione della Direttiva per la pianificazione territoriale (DTA) nelle Alpi del nord francesi, eliminando il diritto di presentare ricorso. L'articolo 5 del progetto di legge Grenelle II prevede l'attuazione delle Direttive per la pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile (DTADD). Nonostante gli obiettivi siano pieni di buone intenzioni, lo strumento non è assolutamente incisivo.
Svizzera: ricerche sulla gestione sostenibile dell'acqua
Svizzera: ricerche sulla gestione sostenibile dell'acqua
Lo scioglimento dei ghiacciai crea i presupposti per la formazione di nuovi laghi nelle Alpi. Si delineano quindi nuove potenzialità per il turismo e rischi - piene e smottamenti - per la popolazione residente nelle valli. Dove e quando si formano questi laghi? A chi appartengono e chi ne è responsabile? In futuro il cambiamento climatico e gli sviluppi sociali ed economici modificheranno sostanzialmente la disponibilità e il consumo d'acqua, generando anche conflitti di interessi.
Cosa hanno in comune le Alpi Giulie/Sl e il Monte Salève/F?
Cosa hanno in comune le Alpi Giulie/Sl e il Monte Salève/F?
Entrambi sono esempi di aree protette comprese nella regione biogeografica alpina e vengono presentati nella nuova pubblicazione della Commissione Europea "Natura 2000 - Protezione della biodiversità in Europa". Per ciascuna regione biogeografica europea, il libro illustra quali sono le specie di piante e animali particolarmente minacciate, le forme di utilizzo del territorio e il rispettivo stato di conservazione.
Club alpino del Sudtirolo: porre un limite alla corsa all'ampliamento degli impianti sciistici
Club alpino del Sudtirolo: porre un limite alla corsa all'ampliamento degli impianti sciistici
Da anni in Alta Val Pusteria, in Provincia di Bolzano, circolano progetti per l'ampliamento di zone sciistiche. Secondo il Club alpino del Sudtirolo (AVS), attualmente si lavora alla realizzazione del collegamento delle aree sciistiche di "Croda Rossa" e "Monte Elmo". Oltre a preoccupazioni ecologiche, idrologiche e paesaggistiche l'AVS, sostiene Markus Breitenberger, referente per la natura e l'ambiente dell'AVS, teme si tratti di un primo passo verso un collegamento con il comprensorio sciistico di Sillian nel Tirolo Orientale/A.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Voci lungo la Via Alpina
Voci lungo la Via Alpina
Da 25 anni la Via Alpina collega persone, culture e paesaggi attraverso le Alpi. Una serie di podcast racconta la sua storia, mette in luce le sfide e le opportunità dell’escursionismo di lunga percorrenza e promuove la consapevolezza del turismo sostenibile nelle Alpi.
OUT4INGOV: Gestire il fenomeno dell’emigrazione giovanile
OUT4INGOV: Gestire il fenomeno dell’emigrazione giovanile
L’emigrazione delle e dei giovani rappresenta una sfida importante per molte regioni alpine. Il progetto OUT4INGOV collabora con le organizzazioni locali per sviluppare approcci innovativi al fine di governare meglio l’emigrazione giovanile e sensibilizzare la società su questo tema.
Yoalin (Youth Alpine Interrail)
Yoalin (Youth Alpine Interrail)
La pandemia sta cambiando permanentemente il nostro comportamento di viaggio, secondo molte fonti. Partire per mondi lontani è diventato più difficile, ma c'è una tendenza evidente verso una maggiore regionalità e sostenibilità. Il progetto "Yoalin" lavora su questo dal 2018 e incoraggia le persone che vivono nelle Alpi a esplorare i loro dintorni più consapevolmente - e a farlo usando i trasporti pubblici.

Comunicati stampa attuali

Una chiave per lo sviluppo locale
Una chiave per lo sviluppo locale
Il pluralismo come punto di forza delle Alpi: è questo l’impegno assunto da dieci organizzazioni nel quadro del progetto PlurAlps. Alla conferenza finale di Bolzano/I alla fine di ottobre sono stati presentati i risultati, tra cui un pacchetto di strumenti di innovazione per l’integrazione e alcune raccomandazioni politiche.
«Welfare culturale» per le Alpi
«Welfare culturale» per le Alpi
Un «pilastro per la qualità della vita», la «base di tutto» – in questi termini è stata espressa l’importanza della cultura in occasione del Convegno annuale della CIPRA, che si è svolto a fine ottobre ad Altdorf/CH. Più di 100 partecipanti provenienti da tutti i Paesi alpini hanno accolto gli spunti del «Laboratorio culturale Alpi», hanno parlato delle loro esperienze e insieme hanno prodotto cultura.
Youth Alpine Interrail: È partito il treno e torna nel 2020
Youth Alpine Interrail: È partito il treno e torna nel 2020
Con il progetto "Youth Alpine Interrail" della CIPRA, quest'estate 100 giovani hanno attraversato le Alpi nel rispetto dell'ambiente. Il 27 settembre 2019 la conclusione solenne stata celebrata a Berna/CH, dove i viaggiatori hanno lavorato insieme per sviluppare richieste per una mobilità alpina sostenibile.
Traffico di transito: la Commissione per la Protezione delle Alpi chiede un aumento del pedaggio
Traffico di transito: la Commissione per la Protezione delle Alpi chiede un aumento del pedaggio
Al fine di ridurre il numero di autocarri sulla via di transito più trafficata delle Alpi, la Commissione per la Protezione delle Alpi CIPRA International, in una lettera aperta indirizzata alla competente commissaria UE, chiede misure immediate: un pedaggio più elevato per i veicoli pesanti sul corridoio del Brennero e un pedaggio minimo a livello europeo con aumenti tangibili nella regione alpina e in altre aree inquinate. Il 28 agosto 2019 gli esperti degli Stati e delle regioni interessate si incontreranno a Bruxelles con i rappresentanti della Commissione europea per discutere i provvedimenti per la determinazione di un pedaggio.