Rinnovo ai vertici della CIPRA
Le rappresentanze nazionali della CIPRA hanno eletto Uwe Roth dalla Germania a nuovo presidente della CIPRA Internazionale. Il Consiglio direttivo si rinnova e diventa più giovane e femminile.
L’Assemblea dei delegati e delle delegate della CIPRA si è riunita il 26 settembre 2024 a Nova Gorica, in Slovenia, durante la SettimanaAlpina e ha provveduto a eleggere il nuovo Consiglio direttivo della CIPRA Internazionale. Uwe Roth subentra a Serena Arduino come presidente; geografo e guida alpina di formazione, è stato in precedenza direttore della CIPRA Germania. “Le sfide attuali nelle Alpi richiedono più che mai una cooperazione internazionale. La mia visione si propone di rafforzare ulteriormente la cooperazione all’interno e all’esterno della CIPRA, fornire il miglior supporto possibile alle rappresentanze nazionali della CIPRA e aumentare la nostra influenza politica al fine di raggiungere i nostri obiettivi comuni. Insieme al nuovo Consiglio direttivo, faccio parte di una squadra fantastica e non vedo l’ora di contribuire attivamente a cambiare le cose per le Alpi”.
Il Consiglio direttivo della CIPRA diventa più giovane e femminile
L’attuale presidente Serena Arduino, italiana, rimane al Consiglio direttivo come vicepresidente, mentre Wilfried Marxer dal Liechtenstein mantiene la carica di tesoriere. Christian Baumgartner, Miro Kristan e Sofia Farina lasciano il loro incarico come membri del Consiglio direttivo, dopo anni di collaborazione e impegno per la CIPRA. Il team di vicepresidenti è completato da Eléonore Matuszak dalla Francia, Peter Zajc dalla Slovenia, Cristina Dalla Torre dall’Italia e Gerlinde Zuber dalla Svizzera. Eléonore Matuszak, ingegnera agraria e forestale (nata nel 1997), originaria delle Alpi meridionali francesi, contribuisce con la sua esperienza in materia di biodiversità, ecologia e foreste. Il geografo e ricercatore ambientale Peter Zajc (nato nel 1980), sloveno, è attivo come responsabile di progetto per lo sviluppo regionale. È esperto di mobilità, pianificazione territoriale e gestione dei conflitti derivanti dalle attività outdoor nelle Alpi slovene. Cristina dalla Torre (nata nel 1991) è stata una dei membri fondatori della Consulta di giovani della CIPRA, ha studiato economia ambientale e nella sua tesi di laurea si è occupata di economia nelle aree rurali. Collabora con il Centro di ricerca Eurac di Bolzano/I. L’austriaca Gerlinde Zuber (nata nel 1986), vive in Svizzera, ha studiato architettura e urbanistica a Zurigo e ha lavorato come responsabile di progetti e campagne e come wilderness trainer. È entrata in contatto con la CIPRA attraverso progetti come “Alpine Sabbatical” e l’organizzazione di campagne ed eventi sul turismo sostenibile in montagna.