Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare

Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.


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Altre notizie

Nuova rete per la protezione del clima nell’Europa sudorientale
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Scambio di conoscenze sulla protezione del clima nell’Europa sudorientale, networking e migliore comprensione reciproca: questi gli obiettivi del progetto Climate Bridges del CIPRA International Lab, ora giunto alla conclusione.
Punto di vista: Elezioni europee 2024: perché un cittadino svizzero sarebbe interessato a votare
Punto di vista: Elezioni europee 2024: perché un cittadino svizzero sarebbe interessato a votare
La democrazia referendaria della Svizzera nasconde le sue insidie quando si tratta di politica ambientale e climatica. Avrebbe bisogno di un correttivo di ordine superiore, come i Paesi limitrofi, afferma Kaspar Schuler, cittadino svizzero e direttore della CIPRA International.
La protezione del clima diventa un diritto umano
La protezione del clima diventa un diritto umano
Per la protezione del clima si tratta di una pietra miliare: il 9 aprile 2024, la Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) ha stabilito che la Svizzera viola i diritti umani delle donne anziane perché il Paese non sta facendo quanto necessario per combattere il progressivo riscaldamento climatico.
Il Parlamento di Giovani della Convenzione delle Alpi si mobilita per le aree protette alpine
Il Parlamento di Giovani della Convenzione delle Alpi si mobilita per le aree protette alpine
Una limitazione degli ingressi nelle aree protette, la designazione di zone prive di infrastrutture e l’inserimento di un’escursione nelle aree protette nel programma scolastico: il 18° Parlamento di Giovani della Convenzione delle Alpi (YPAC) si è concentrato sulle aree protette alpine. Per la prima volta si è svolto anche uno scambio con la Consulta di giovani della CIPRA.

Eventi

  • 2025-02-12T00:00:00+01:00
  • 2025-06-14T00:00:00+02:00
  • MUSE, Trento
12/02/2025 - 14/06/2025
Talk biodiversi MUSE, Trento
  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-04-23T00:00:00+02:00
  • 2025-05-17T23:59:59+02:00
  • Palazzo Thun, Trento
23/04/2025 - 17/05/2025
Dolomiti: in cammino nella geologia della meraviglia Palazzo Thun, Trento
  • 2025-05-15T10:00:00+02:00
  • 2025-05-15T18:00:00+02:00
  • Piazza federale, Berna, 3011 Berna
15/05/2025
9° Mercato nazionale dei parchi svizzeri Piazza federale, Berna, 3011 Berna
  • 2025-05-20T09:00:00+02:00
  • 2025-05-20T13:15:00+02:00
  • Politecnico di Milano, Aula de Carli, Via Giovanni Durando 10, Milano
20/05/2025
Essere o non essere: il dilemma della mobilità tra innovazione e adattamento Politecnico di Milano, Aula de Carli, Via Giovanni Durando 10, Milano

Progetti

youTurn
youTurn
[Progetto concluso] Favorire la partecipazione a livello locale, incoraggiare il trasferimento di conoscenze e rafforzare la cooperazione – questi sono gli obiettivi del nuovo progetto “youTurn”.
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
[Progetto concluso] Più di 50.000 lavoratori pendolari si spostano quotidianamente nella nostra regione attraverso le frontiere. Ad essi si aggiunge il traffico pendolare nazionale nella Valle del Reno alpino. Le conseguenze sono elevate emissioni di CO2, inquinamento da polveri sottili e acustico. Con il progetto triennale Interreg “PEMO” si mettono in evidenza i presupposti necessari affinché abbia successo una transizione alla mobilità sostenibile.
AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.