Notizie

Applicazione del principio “chi inquina paga” per gli automobilisti sloveni
Applicazione del principio “chi inquina paga” per gli automobilisti sloveni
La Slovenia ha compiuto un primo passo per la riduzione delle emissioni del traffico passeggeri. All’inizio di marzo è entrata in vigore la nuova legge tributaria per le automobili private. All’acquisto di un auto i nuovi proprietari dovranno pagare un contributo commisurato alle emissioni prodotte dal veicolo: la tassazione aumenta al crescere delle emissioni di CO2 dell’auto.
Premio ambientale per Barbara Ehringhaus
Premio ambientale per Barbara Ehringhaus
Nello scorso mese di marzo, la svizzera Barbara Ehringhaus ha ricevuto il Premio ambientale internazionale “Trophée de femmes 2010” per l’impegno profuso per la tutela del Monte Bianco.
Comune alpino verso l’impatto zero
Comune alpino verso l’impatto zero
Si è svolto presso Romeno, in Trentino, il 25-26 marzo scorso, un seminario internazionale dal titolo “Comune alpino verso l’impatto zero”. Esso rappresenta il primo passo di un progetto che vedrà, nel corso del triennio 2010-2012, diversi partner impegnati nell’elaborazione di un modello di valutazione della sostenibilità locale con particolare attenzione alle strategie di protezione del clima.
Skilift a energia solare
Skilift a energia solare
Il villaggio di Tenna, nella valle di Safien nel Cantone dei Grigioni/CH, potrà presto vantare una novità mondiale: il primo impianto di risalita completamente solare. Uno skilift convenzionale in esercizio da diversi anni verrà sostituito dal primo skilift solare mai realizzato, ha deciso nel marzo 2010 la società di gestione dell’impianto di Tenna.
Pubblicato il rapporto sui comuni italiani rinnovabili
Pubblicato il rapporto sui comuni italiani rinnovabili
Legambiente ha pubblicato recentemente il Rapporto annuale sui comuni italiani rinnovabili, un quadro incoraggiante con migliaia di impianti che producono energia pulita installati negli ultimi anni ed altri in fase di approvazione.
Comuni e turismo nel cambiamento climatico
Comuni e turismo nel cambiamento climatico
Il cambiamento climatico ha prodotto molti mutamenti: hanno dovuto adeguarsi alla nuova realtà ghiacciai, fiumi, paesaggi, ma anche forme economiche e abitudini consolidate. Soprattutto in comuni a forte concentrazione turistica, molti fattori, che fino a non molti anni fa erano abituali, non possono più essere dati per scontati.
Invecchiare nel villaggio
Invecchiare nel villaggio
Perché il proverbio «Un albero vecchio non può essere trapiantato» non si dovrebbe applicare anche agli esseri umani? Lo spopolamento dei villlaggi marginali è sempre più drammatico e questo comporta anche lo smantellamento di importanti infrastrutture.
Siti interessanti per i comuni
Siti interessanti per i comuni
L’energia solare e la mobilità sono tematiche importanti per i comuni che si pongono l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile.
Ardez/CH ha portato a Copenaghen l’impegno per il clima della Rete
Ardez/CH ha portato a Copenaghen l’impegno per il clima della Rete
Alla Conferenza dell’ONU sul clima di Copenaghen del 2009 era presente anche il comune membro di Ardez, che ha partecipato a un side-event. Gian Nicolay, consigliere comunale di Ardez, ha partecipato alla manifestazione «Cambiamento climatico nelle regioni di montagna».
dynAlp-climate e cc.alps: continua la cooperazione per il clima
dynAlp-climate e cc.alps: continua la cooperazione per il clima
La fruttuosa cooperazione tra dynAlp-climate e il progetto della CIPRA cc.alps è risultata convincente nel convegno internazionale «I comuni aiutano il clima – Interventi di mitigazione al banco di prova», organizzato in collaborazione dai due partner e svoltosi il 21 e 22 gennaio a Mäder/A.
Con il programma Phenoclim anche i comuni possono osservare il cambiamento climatico
Con il programma Phenoclim anche i comuni possono osservare il cambiamento climatico
Il programma Phenoclim, lanciato nel 2004 dal Centro di Ricerca sugli Ecosistemi d’Altitudine (CREA), si rivolge ai comuni e agli abitanti delle regioni alpine, invitandoli a misurare l’impatto del cambiamento climatico sulla vegetazione di montagna.
Le mappe e i dati di ECONNECT disponibili online
Le mappe e i dati di ECONNECT disponibili online
GeoPortal, il deposito centrale di tutti i dati e le mappe del progetto, è ora online su http://gis.eurac.edu. GeoPortal consente di esplorare, osservare, scaricare e caricare dati e contiene sia una mappa di tutte le regioni pilota del progetto inserite nel loro contesto alpino, sia le mappe specifiche di tutte le regioni, ognuna delle quali mostra anche le aree protette e le aree Natura 2000. Le mappe sono disponibili per chiunque sia interessato al progetto ECONNECT.
Condividere le conoscenze sulla connettività entro e oltre le Alpi, rendere visibili i corridoi e la frammentazione ecologica
Lo scorso novembre circa cento persone provenienti da otto paesi europei si sono incontrati durante un workshop a Grenoble (F) per condividere le proprie conoscenze sulle reti ecologiche. Il workshop è stato utile ai partners di ECONNECT per accordarsi sui metodi più appropriati che ora sono utilizzati per creare modelli sugli habitat e sui corridoi nell'intero arco alpino e per visualizzare le barriere ecologiche.
Gli ambienti fluviali alpini: connettività, barriere e frammentazione
Gli ambienti fluviali alpini: connettività, barriere e frammentazione
Quanto è frammentanto un habitat fluviale? Quali sono le barriere più importanti che ostacolano i fiumi alpini? Sono queste le domande alle quali l'Istituto di Ecologia dell'Università di Innsbruck vuole rispondere nell'ambito della sua attività per il progetto ECONNECT.
Connettività ecologica e aspetti legislativi: barriere e strumenti
Connettività ecologica e aspetti legislativi: barriere e strumenti
Il progetto ECONNECT mira a creare le migliori condizioni possibili per aumentare la connettività ecologica in tutto l'arco alpino, cosi come previsto dall'articolo 12 del Protocollo per la Protezione della Natura della Convenzione Alpina, che recita: "le Parti Contraenti devono mettere in atto le misure appropriate per creare una rete nazionale e trans-frontaliera di aree protette, biotopi e altre risorse ambientali protette o che vengano riconosciute meritevoli di protezione. Devono agire in modo che le aree a cavallo di confini armonizzino i loro obiettivi e le misure per metterli in atto".
Il "nuovo" sito ECONNECT
Il "nuovo" sito ECONNECT
Il sito di ECONNECT è stato tradotto nelle quattro lingue del progetto (francese, italiano, sloveno e tedesco) e sarà presto dotato di mappe.
Berchtesgaden - Salisburgo: migliorare la rete ecologica delle grandi aree erbose
Berchtesgaden - Salisburgo: migliorare la rete ecologica delle grandi aree erbose
Nella regione pilota di Berchtesgaden - Salisburgo i grandi terreni erbosi coltivati costituiscono degli elementi di paesaggio molto importanti per la connettività ecologica. Salvaguardando questo habitat si salvaguardano specie come farfalle, libellule e cavallette. Questo sotto-progetto, previsto da ECONNECT, sta per essere completato.
Triangolo Retico: nuovi strumenti online e supporto per iniziative locali
Il Parco Nazionale Svizzero (PNS) sta sviluppando uno strumento online per analizzare barriere e corridoi della grande regione pilota del Triangolo Retico. La nuova applicazione consentirà di confrontare aree delimitate a scelta con altre aree vicine e identificare le zone dove c'è più bisogno di azioni, secondo alcuni indici precedentemente indicati. Questo strumento aiuterà gli esperti sia a riconoscere i "punti caldi" di connettività, sia ad aumentare la propria conoscenza della situazione della connettività in questa regione.
Alpi Marittime: i corridoi ecologici riducono gli incidenti stradali
Alpi Marittime: i corridoi ecologici riducono gli incidenti stradali
Oltre a preservare la biodiversità, i corridoi ecologici sono funzionali alla riduzione degli incidenti su strade e autostrade.
La regione alpina "Nothern Limestone": coinvolgere le popolazioni locali
Nell'ambito del progetto ECONNECT, sono state condotte 170 interviste a portatori di interesse nelle regioni dell'alta e bassa Austria e Styria. Le interviste vertevano sul tasso di conoscenza , esperienza e idee degli intervistati su temi come la connettività degli habitat e le possibili barriere.
Dipartimento dell'Isère: abbattere le barriere
Dipartimento dell'Isère: abbattere le barriere
La regione pilota dell'Isère è molto attiva sul fronte della connettività ecologica. Oltre a ECONNECT, da febbraio 2009 è impegnata in un altro progetto europeo, "Paths of life" che durerà sei anni e ha un budget di 9 milioni di Euro.
Austria: aumenta la pressione dello sfruttamento in alta montagna
La barriera psicologica per la progettazione e l'autorizzazione di progetti in aree sensibili d'alta montagna si è ulteriormente abbassata nel 2009. Il Club alpino austriaco (OeAV) mette in guardia dalla distruzione delle risorse paesaggistiche e ricreative alpine e chiede condizioni quadro per una pianificazione territoriale equilibrata, affinché il caratteristico paesaggio alpino non venga ulteriormente intaccato.
Sono on line i nuovi compact su mobilità e pianificazione territoriale
Sono on line i nuovi compact su mobilità e pianificazione territoriale
Dalla fine di febbraio sono accessibili on line anche le valutazioni relative alle misure per la protezione del clima nei settori "Mobilità" e "Pianificazione territoriale". Le due relazioni specifiche, denominate "compact", sono scaricabili dal sito www.cipra.org/it/cc.alps/risultati/compacts (de/en).
Le regioni affrontano il cambiamento climatico
Le regioni affrontano il cambiamento climatico
Hanno sicuramente pensato al di là del proprio naso i partecipanti allo "Start up meeting" per un progetto transnazionale LEADER, che si è tenuto il 20 e 21 gennaio 2010 a Mäder/A. Una ventina di rappresentanti da cinque regioni interessate al progetto in diversi Paesi alpini si sono incontrati con collaboratrici e collaboratori della CIPRA nel Vorarlberg per conoscersi reciprocamente ed elaborare un'idea di progetto comune.
La CIPRA, attiva nel trasferimento di conoscenze
La CIPRA, attiva nel trasferimento di conoscenze
Nel 2010 sono previste diverse manifestazioni nell'ambito di cc.alps. In un'escursione seguita dal seminario "Edifici con futuro", il 22 e 23 aprile a Bolzano/I i partecipanti, provenienti da città e comuni alpini, potranno confrontarsi sull'edilizia ad alta efficienza energetica. La possibilità di iscriversi e ulteriori informazioni sono disponibili su www.cipra.org/it/alpmedia/manifestazioni/2766 (de/it/sl).
I comuni si impegnano per un clima migliore
I comuni si impegnano per un clima migliore
Il 21 e 22 gennaio si è svolto a Mäder/A il convegno internazionale sul clima all'insegna del motto "I comuni aiutano il clima - interventi di mitigazione al banco di prova". Circa 130 partecipanti da tutti gli Stati alpini hanno accolto l'appello della Rete di comuni "Alleanza nelle Alpi" e della CIPRA Internazionale per confrontarsi sui provvedimenti sostenibili per la protezione del clima.
cc.alps sul palcoscenico climatico internazionale
cc.alps sul palcoscenico climatico internazionale
Nel 2009 il gruppo di coordinamento del progetto cc.alps ha partecipato a diverse manifestazioni internazionali, in cui ha presentato i risultati del progetto.
"Calma e sangue freddo sotto l'effetto serra!": intervista con uno dei vincitori di cc.alps
"Calma e sangue freddo sotto l'effetto serra!": intervista con uno dei vincitori di cc.alps
"Ciascuno vuole dare il proprio contributo!" Il 6 novembre 2008 la CIPRA ha premiato i sette migliori provvedimenti per il clima che hanno partecipato al concorso cc.alps. Il comune di Wildpoldsried in Algovia/D ha vinto uno dei tre premi principali per le sue attività nel settore dell'efficienza energetica. Andrea Skiba, del team di cc.alps, ha incontrato Arno Zengerle, sindaco di Wildpoldsried, per parlare di questo successo.
Mostra itinerante sull'architettura alpina: Abitare le Alpi
Mostra itinerante sull'architettura alpina: Abitare le Alpi
Il 15 maggio verrà inaugurata a Merano/I la "Mostra itinerante sull'architettura alpina: Abitare le Alpi", che in seguito verrà proposta in tutti gli otto Paesi dell'arco alpino. La mostra fotografica illustra soluzioni abitative innovative e sostenibili in tutto l'arco alpino, con le rispettive specificità regionali e i rapporti con il contesto ambientale.
Via libera per cervi e linci nel corridoio Alpi-Carpazi
Via libera per cervi e linci nel corridoio Alpi-Carpazi
Occorre garantire alla fauna selvatica maggiori possibilità di spostamento tra le Alpi e i Carpazi. Questo è l'obiettivo del progetto transfrontaliero "Corridoio Alpi-Carpazi", che è stato recentemente avviato. Il progetto, promosso dall'UE, mette a disposizione circa 2 milioni di euro per definire e mettere in pratica - in collaborazione con i settori protezione della natura e pianificazione territoriale, trasporti, agricoltura e selvicoltura, caccia e turismo, ma soprattutto con i comuni - misure concrete volte a garantire i collegamenti tra gli spazi vitali.