Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare

Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.

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Altre notizie

Sì' al fotovoltaico, ma non su terreni liberi
Sì' al fotovoltaico, ma non su terreni liberi
La produzione di energia fotovoltaica, energia prodotta indubbiamente da fonte rinnovabile, è in forte crescita in un paese come l'Italia "baciato" dal sole. Se da un lato non si può non apprezzare l'incremento di una produzione energetica che può dare un contributo alla tutela del clima, dall'altro inizia a destare non poche preoccupazioni l'espansione -soprattutto grazie agli incentivi- di campi fotovoltaici su terreni agricoli liberi.
Una pubblicazione su ghiacciai e clima
Una pubblicazione su ghiacciai e clima
Presentato il volume "Clima e Ghiacciai. L'evoluzione delle risorse glaciali in Lombardia" a cura di Claudio Smiraglia, Giancarlo Morandi e Guglielmina Diolaiuti, che racchiude undici contributi dei più importanti esperti italiani e fa il punto sulla discussa tematica delle relazioni clima-ghiacciai.
Austria: aumenta la pressione dello sfruttamento in alta montagna
Austria: aumenta la pressione dello sfruttamento in alta montagna
La barriera psicologica per la progettazione e l'autorizzazione di progetti in aree sensibili d'alta montagna si è ulteriormente abbassata nel 2009. Il Club alpino austriaco (OeAV) mette in guardia dalla distruzione delle risorse paesaggistiche e ricreative alpine e chiede condizioni quadro per una pianificazione territoriale equilibrata, affinché il caratteristico paesaggio alpino non venga ulteriormente intaccato.
Competenze specifiche mirate per creare reti ecologiche nelle Alpi
Competenze specifiche mirate per creare reti ecologiche nelle Alpi
L'Iniziativa Continuum ecologico ha riunito un gruppo di esperti internazionali in un think tank con l'obiettivo a lungo termine di creare una rete ecologica nelle Alpi. Per gli esperti dalla ricerca scientifica e dalla prassi il think tank costituisce una cornice, all'interno della quale sviluppare nuovi progetti che integrino e proseguano le attività già avviate, come ad esempio il progetto ECONNECT.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
[Progetto concluso] Qual è lo stato dei fiumi alpini? Come possiamo coinvolgere i vari portatori di interesse in una gestione del fiume olistica ma concreta? Il progetto SPARE si sforza di rispondere a queste domande.
I-LivAlps
I-LivAlps
[Progetto concluso] Per la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi è un obiettivo fondamentale promuovere l’interesse, la conoscenza e la capacità d’azione degli abitanti delle Alpi. Il progetto “I-LivAlps”, della durata di due anni, riunisce persone di diverse età e di diversi Stati alpini per invitarli ad elaborare insieme conoscenze tecniche e di processo su diverse tematiche. Coinvolgendo i giovani a partecipare attivamente, il progetto rafforza il loro ruolo nello spazio alpino. Uno dei risultati concreti del progetto consiste nel delineare prospettive di lavoro affinché le regioni alpine mantengano o incrementino la loro attrattività per le giovani generazioni.

Comunicati stampa attuali

In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!
Ogni giorno 30.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco Yoalin, il progetto della CIPRA: In palio 150 biglietti Yoalin per dei giovani tra i 18 e i 27 anni che potranno viaggiare nelle Alpi in modo rispettoso del clima, in treno e in bus. Inoltre, saranno invitati a eventi organizzati in diversi Stati alpini e diventeranno parte di una comunità attiva. La scadenza per la presentazione delle candidature per vincere un biglietto è il 15 maggio.
H2O: preziosa, possente, poca
H2O: preziosa, possente, poca
L’acqua è preziosa e sta diventando sempre più scarsa, anche nelle Alpi. In che modo i cambiamenti climatici stanno modificando l’approvvigionamento idrico? Chi decide la distribuzione di questa preziosa risorsa? E cosa ne sarà della salubrità della nostra acqua potabile e degli ambienti acquatici come habitat? Vi invitiamo a discutere con noi di soluzioni sostenibili nel secondo ForumFuturoAlpi del Liechtenstein “H2O: preziosa, possente, poca”, che si terrà il 27 e 28 giugno 2025 a Schaan.
Alta tensione nelle Alpi
Alta tensione nelle Alpi
Nelle Alpi lo spazio è limitato e viene utilizzato in modo sempre più intensivo, anche per la produzione di energia. La transizione energetica e il ripristino della natura si trovano spesso in conflitto. In che modo la pianificazione del territorio alpino può mediare tra le diverse esigenze? Come può gestire la pressione di utilizzo sulle regioni montane e mettere in rete esperte ed esperti delle discipline interessate? Queste e altre domande sono state affrontate in occasione della conferenza annuale della CIPRA, tenutasi a Salisburgo il 27 febbraio 2025.
Aria di rinnovamento con il concorso Ground:breaker
Aria di rinnovamento con il concorso Ground:breaker
Deimpermeabilizzare e riqualificare i suoli: il 27 febbraio 2025, a Salisburgo, i tre progetti vincitori hanno ricevuto il “Ground:breaker Award” assegnato dalla CIPRA a livello alpino. Il primo posto è andato a un’iniziativa privata in Svizzera, mentre il secondo e il terzo posto sono andati all’Austria e all’Italia.