Annecy alla guida delle Città alpine

La Città alpina dell'anno 2012, Annecy, assume la Presidenza dell'associazione "Città alpina dell'anno". La nuova dirigenza della rete.

Nell'Assemblea dei soci del 20 settembre 2013 a Gap/F le Città alpine dell'anno hanno eletto un nuovo Comitato direttivo. Hubert Buhl, sindaco della Città di Sonthofen e dal 2010 presidente dell'associazione, nella primavera 2104 andrà in pensione. A lui subentra ora Thierry Billet, vicesindaco e responsabile della politica ambientale della città di Annecy.
Avvocato specializzato in diritto sociale, 57 anni, è membro del Consiglio comunale dal 2007. Insieme a Jean-Luc Rigaut, sindaco di Annecy, ha promosso la candidatura a Città alpina dell'anno e messo a punto l'Anno della Città alpina 2012. "Con l'Anno della città alpina Annecy è stata attraversata da un'inattesa dinamica", afferma il presidente fresco di nomina. "Il riconoscimento ha motivato i collaboratori e i rappresentanti politici della nostra città a una politica orientata alla sostenibilità. Ad esempio ha aumentato la consapevolezza di quali vantaggi la città abbia ottenuto, e ottiene tuttora, dal salvataggio del lago avvenuto negli anni '60 e dalla sua successiva protezione. Un'altra conseguenza consiste nell'aver creato entusiasmo per le Alpi tra gli abitanti - come hanno dimostrato il concerto "Cant'alpina" o il concorso fotografico "Annecy + 3°"".
Thierry Billet si avvale dell'appoggio di Bojan Sever, sindaco di Idrija e vicepresidente dell'associazione, Patrizia Trincanato, assessora comunale di Bolzano, e Hubert Buhl. Una delle prime apparizioni di Thierry Billet nella sua nuova funzione sarà offerta dalla conferenza di recharge.green, che si terrà 12 e 13 novembre 2013 a Briga-Glis/CH, Città alpina dell'anno 2008. Nell'occasione presenterà l'esperienza della sua città a proposito dei conflitti di interesse tra protezione della natura e transizione energetica.
Ulteriori informazioni: www.annecy.fr (fr), www.alpenstaedte.org/it/attualita/notizie