Il secondo fine settimana di agosto, i falò torneranno ad accendersi in tutto l’arco alpino in segno di solidarietà per la tutela del patrimonio naturale e culturale delle Alpi. Come ogni anno, i falò esprimono un segnale e allo stesso tempo l’impegno concreto a favore della salvaguardia del patrimonio naturale e culturale della regione alpina. Quest’anno, l’evento è dedicato in modo particolare alla Via Alpina. Dal 1998, i falò e altre iniziative nelle Alpi riuniscono persone che si impegnano per un futuro sostenibile di questa regione unica.
CIPRA Svizzera
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Sono stati individuati una serie di criteri che favoriscono il turismo naturalistico. Un libro li illustra in modo tangibile. L’attuazione è un altro capitolo.
Solo recentemente si è fatta più consistente la presenza di lupi nelle Alpi svizzere e si è giunti alla formazione del primo branco nella regione del Calanda, nei pressi di Coira. E già si preannuncia un allentamento della normativa per la protezione del lupo. Hans Weber, direttore della CIPRA Svizzera mette in guardia da reazioni affrettate.
Il Consiglio federale svizzero ha pubblicato la sua strategia per lo sviluppo territoriale nelle regioni montane. La reazione dei cantoni di montagna non si è fatta attendere: essi hanno presentato un proprio documento.
È giunto ormai alla terza edizione il premio internazionale di architettura “Constructive Alps”, indetto dalla Svizzera e dal Liechtenstein in collaborazione con la CIPRA. Partecipare comporta uno sforzo minimo, mentre le ambizioni del premio sono grandi: le Alpi devono diventare una regione modello per la protezione del clima e la qualità della vita.