Le montagne come parchi faunistici
Anno di pubblicazione | 2006 |
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Pubblicato da | Revue de Géographie Alpine Institut de Géographie Alpine Internet: http://rga.revues.org/ |
Editore | Armand Colin |
ISBN/ISSN | ISSN 0035-1121 |
Numero di pagine | 143 |
Lingua | en, fr |
Acquisto | http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript |
Rivista | Revue de géographie alpine - Journal of Alpine Research |
Pagina(e) | 143 |
Rivista n. | Band 94 Nr.4 |
Documentazioni | Giornale, opuscolo |
La diminuzione della biodiversità rappresenta un grande problema ecologico. Contemporaneamente, grazie alla protezione delle specie e degli habitat, alla reintroduzione di animali selvatici e all'abbandono dell'agricoltura, nelle regioni di montagna d'Europa, d'America e dell'Africa sono in aumento le popolazione di grandi animali selvatici. La pubblicazione analizza diversi aspetti di questa situazione paradossale. La reintroduzione dello struzzo nel Massiccio dell'Aïr (Niger) viene ad esempio presentata come opportunità di conciliare l'ecologia con lo sviluppo culturale ed economico regionale. Altri capitoli sono dedicati al ruolo dei mufloni per il turismo e per la gestione venatoria nel Massiccio di Caroux in Francia, oppure presentano una ricerca svedese sull'interesse degli operatori turistici per la presenza dei lupi quale nuova risorsa. Parallelamente si concentra l'attenzione sull'opposizione e sui conflitti generati dall'aumento dei grandi animali selvatici e si mette in evidenza come l'approccio politico oscilli tra un'impostazione ecocentrica e una sociocentrica.