A colpi di pagaia per salvare il «cuore blu» d’Europa

Alla fine di marzo ha preso il via in Slovenia la più grande iniziativa per la difesa dei corsi d’acqua in Europa: il Balkan Rivers Tour, che si impegna per salvaguardare gli ultimi fiumi integri del continente.

Gli ambienti fluviali nei Balcani sono importanti habitat e sono tra le principali aree naturalistiche d’Europa. Circa l’80% dei 35.000 chilometri di fiumi sono ancora condizioni che si possono valutare da ottime a buone. Nel resto d’Europa il rapporto è inverso, è infatti in condizioni accettabili solo il 20% di tutti i corsi d’acqua. Questo “cuore blu d’Europa” presente nei Balcani è minacciato dalla costruzione di circa 2.700 dighe e centrali idroelettriche. Neppure i parchi nazionali e le altre aree protette ne sono risparmiate.

Il Balkan Rivers Tour è stato lanciato nel 2016. L’obiettivo della campagna consiste nel richiamare l’attenzione sulle conseguenze negative di tali opere sugli ecosistemi fluviali. Il 30 marzo 2017 circa 500 pagaiatori hanno iniziato con i loro Kayak la crociera alle origini del fiume Isonzo in Slovenia. Dopo alcuni giorni, e aver attraversato sei confini di stato, hanno raggiunto il mare in Grecia. L’iniziativa prosegue ora con diverse altre manifestazioni di accompagnamento nelle Alpi Dinariche, nel fiume Morača, in Montenegro, e lungo il suo corso. La popolazione locale viene sensibilizzata sul tema e coinvolta nell’iniziativa di protesta.

«I fiumi sono sottoposti a una grande pressione da parte della lobby dell’idroelettrico», dichiara Rok Rozman, direttore del Balkan Rivers Tour. Ciononostante alcuni di essi sono stati risparmiati dagli interventi e sono rimasti autentici gioielli naturalistici. Essi sono un modello e dimostrano che un’altra via è possibile, sottolinea Rok Rozmann. Il fiume Isonzo, ad esempio, è un’attrazione di prim’ordine per visitatori dalla Slovenia e da tutto il mondo, che ritrovano qui quello che hanno perduto a casa loro.

Un’altra campagna che si batte per salvare i fiumi minacciati dei Balcani è «Save the Blue Heart of Europe» dell’associazione RiverWatch. Il direttore Ulrich Eichelmann ha ricevuto il Grande premio Binding 2014 come riconoscimento del suo impegno.

 

Fonti e ulteriori informazioni:

www.balkanriverstour.com (en), www.riverwatch.eu (de, en)