Passy è la Città alpina dell'anno 2022

La città francese di Passy ha ottenuto il titolo di “Città alpina dell’anno 2022” per la sua politica di sviluppo sostenibile. Il comune, situato nelle Alpi della Savoia, si propone di migliorare l’efficienza energetica, la qualità dell’aria e la gestione delle aree naturali sensibili.

Una giuria internazionale ha assegnato a Passy, comune di circa 11.300 abitanti situato nella regione Auvergne-Rhône-Alpes, il titolo di “Città alpina dell’anno 2022”. Con questo riconoscimento, la città con vista sul massiccio del Monte Bianco, entra a far parte dell’associazione internazionale “Città alpina dell’anno”. La rete internazionale di città si impegna per uno sviluppo urbano nelle Alpi a misura delle prossime generazioni.

Passy ha già realizzato tre progetti per la riqualificazione energetica delle scuole, l’attuazione di una politica per la qualità dell’aria e lo sviluppo del turismo senza barriere. Passy vanta anche un patrimonio culturale e architettonico di importanza internazionale, che viene valorizzato sia per i visitatori che per la popolazione locale. La città si occupa anche delle interazioni tra aree naturali, terreni agricoli, aeree urbanizzate e turismo.

 Una nuova dirigenza

Dal 1° gennnaio la direzione dell’Associazione Città alpina dell’anno torna ad essere affidata alla CIPRA. Magdalena Holzer, responsabile di progetto della CIPRA International, è la nuova direttrice. Sarà supportata nel lavoro di pubbliche relazioni da Caroline Begle, coordinatrice della comunicazione della CIPRA International. Le fila delle reti internazionali tornano a intrecciarsi strettamente nell’ufficio multilingue della CIPRA a Schaan/LI. Soprattutto nel campo del cambiamento climatico e della partecipazione giovanile nelle Alpi, la cooperazione è molto produttiva e molti progetti – come Tour des Villes, Local, YouTurn o Alps2030 – sono già stati lanciati in partenariato.

 

Fonti e ulteriori informazioni: 

www.cittaalpina.org (de, en, fr, it, sl)