Notizie
Dove le idee circolano
La CIPRA è una piccola organizzazione con una grande rete. Questa rete permette a molte persone di affrontare le sfide insieme e di imparare gli uni dagli altri. Fra di loro anche Sandrine Percheval e Cassiano Luminati, che si sono incontrati per la prima volta alla SettimanaAlpina a Grassau/D. Leggi il resto…
Avanzare insieme
Un proverbio africano dice: «Se vuoi andare veloce, cammina da solo. Se vuoi andare lontano, cammina insieme ad altri». L’impegno per uno sviluppo sostenibile nelle Alpi e la conservazione dello spazio naturale, di vita e economico alpino è un percorso molto lungo. La rete di comuni «Alleanza nelle Alpi» e CIPRA Internazionale percorrono questa strada insieme dal 1997. Leggi il resto…
Orsi: la responsabilità è nostra
Un orso ferisce una persona, distrugge proprietà private, viene classificato “pericoloso”, quindi ne viene autorizzato l’abbattimento. Un evento che tutti vorrebbero evitare, per quanto si verifichi raramente. Ma le cose possono andare diversamente. Leggi il resto…
Punto di vista: Ripensare la convivenza sociale
L’innovazione sociale è sulla bocca di tutti. Ma che cosa è esattamente, che cosa non è e a cosa serve? Michaela Hogenboom, responsabile di progetto presso la CIPRA International, si augura che l’innovazione sociale porti nuove risposte a vecchie domande nello spazio alpino. Leggi il resto…
Destinazione Alpi: dove vivono gli ospiti e i locali
Qual è il contributo del turismo alla coesione della società? Come influisce sulla nostra percezione del paesaggio? A queste e altre questioni è dedicato l’ultimo numero della rivista tematica della CIPRA Internazionale “Alpinscena”. Leggi il resto…
Novità nella rete CIPRA
Dalla Francia alla Slovenia, nuove forze fanno ingresso nella rete della CIPRA. Con un conseguente contributo di nuove idee. Leggi il resto…
Limiti naturali, possibilità infinite
Lo spazio è finito – in particolare nelle Alpi. La Conferenza annuale della CIPRA a Innsbruck/A alla fine di settembre sarà imperniata sul tema del territorio nello spazio alpino. Leggi il resto…
Sventura e benedizione
In alcune regioni scarseggiano, altre sono travolte dall’afflusso di visitatori. Questa la situazione nei due comuni sloveni Bled e Bohjini nel Parco nazionale del Triglav, che durante l’estate devono vedersela con una marea di auto. Leggi il resto…
Vacanze estive prolungate grazie ai cambiamenti climatici
Il prolungarsi del periodo vegetativo delle piante è una conseguenza diretta del cambiamento climatico. Ciò produce conseguenze anche sul piano sociale per gli agricoltori. Leggi il resto…
Regione pioniera per un’economia e una vita a impatto climatico zero
Nelle Alpi l’economia deve diventare più verde. Proprio per renderla più consona a questa tonalità cromatica, è stato approvato il programma d’azione “La green economy nella regione alpina”. Leggi il resto…
I comuni si preparano al cambiamento climatico
Con la sottoscrizione della «Carta di Budoia» i comuni alpini si impegnano ad attuare misure locali di adattamento ai cambiamenti climatici. Leggi il resto…
Salvataggio in vista per le api?
La Commissione Europea discute l’impiego di neonicotinoidi. L’insetticida ha un forte effetto tossico sulle api. Leggi il resto…
Topi di città, topi di campagna: uniti siamo forti
Negli ultimi anni l’influenza delle città nelle Alpi è diventata sempre più grande. Cercare idee ed alternative per la convivenza è una necessità. Leggi il resto…
Oh...
46°34'42.4"N 8°29'33.3"E non è una geolocalizzazione qualsiasi. Queste coordinate individuano il punto preciso in cui ci potrebbe essere una pecora. Leggi il resto…
Fiume che collegano le persone
Un’università, due agenzie per la protezione dell’ambiente, due centri di ricerca, un’autorità di bacino, un’amministrazione regionale e due organizzazioni ambientaliste: sono vari i partner del progetto Spare e risiedono in diversi paesi alpini con interessi spesso molto diversi. Insieme dimostrano come la gestione dei fiumi permetta di ottimizzare i benefici per tutti, ora e nel futuro, superando confini amministrativi, culturali e tecnici. Leggi il resto…
Vento nuovo per i comuni
Nel Parco naturale Nagelfluhkette/A alcuni giovani dedicano una giornata all’insegnamento ai bambini delle scuole elementari. Insieme a loro esaminano alcuni corsi d’acqua che rappresentano l’habitat di piante e animali. A l’Argentière-la-Bessée/F un altro gruppo è impegnato ad allestire un sentiero didattico che dal centro abitato conduce all’ingresso di una miniera di argento. Leggi il resto…
Lo spazio é finito
Nel 2016 la CIPRA ha affrontato il tema dell’assetto territoriale da diversi punti di vista. Il progetto alpMonitor, infatti, nel campo d’azione «assetto territoriale» mostra come sia possibile affrontare questi processi a livello comunale e quali sono i principali ostacoli da superare. Leggi il resto…
Avanti tutta con cambiamento
«Prima noi» era, più forte che mai, il motto del 2016. Alla luce di un clima politico e sociale di isolamento globale, per la CIPRA è importante come non mai impegnarsi per valori quali solidarietà, cooperazione, protezione dell’ambiente e giustizia. In questo senso, nel 2016 la CIPRA Internazionale si è particolarmente focalizzata sul lavoro di rete. Leggi il resto…
I rischi diventano opportunità
Una giornata d’ottobre leggermente coperta di nuvole nella regione svizzera della Surselva. In un hotel a Vals le attività fervono. Un gruppo di persone discute e gesticola in tedesco e romancio: si dibatte su opportunità, rischi e futuro della valle sotto l’impatto del cambiamento climatico. Leggi il resto…
Mobilità nel lavoro e nella testa
«Un ingorgo è presto dimenticato, purché duri meno di dieci minuti.» 140 paia d’occhi fissavano il relatore Gerhard Fehr, esperto di economia comportamentale. In occasione del convegno internazionale sulla mobilità pendolare, che si è tenuto a metà novembre a Hard/A, Fehr ha spiegato chiaramente al suo pubblico perché la scelta del mezzo di trasporto spesso è tutt’altro che razionale. Leggi il resto…
No ai tagli alle sovvenzioni del Museo Alpino Svizzero
Dal 25 al 27 luglio 2017 si è svolto a Maloja/CH (Grigioni) il convegno bregagliotto. Le discussioni a cui hanno contribuito i partecipanti provenienti da Svizzera, Italia, Germania e Austria si sono svolte in lingua tedesca e italiana. L'evento, a cura dell'organizzazione per la protezione delle Alpi CIPRA Svizzera e della Fondazione Salecina in collaborazione con il progetto «whatsalp», una traversata delle Alpi collegata alla politica alpina, si è incentrato sulle iniziative culturali nelle Alpi e sulla loro importanza per lo sviluppo delle regioni montane. Leggi il resto…
Insieme contro il traffico di transito
CIPRA Italia. L’Italia è in gran parte circondata dal Mar Mediterraneo, ma a nord il paese è racchiuso dall’ampio arco alpino. I beni arrivati via mare in Italia vengono distribuiti in tutta l’Europa e i prodotti europei vengono imbarcati nei porti italiani. Leggi il resto…
Correre, ridere e imparare gli uni dagli altri
CIPRA Slovenia. Sempre più spesso i figli vengono portati a scuola in macchina dai genitori. La CIPRA Slovenia, insieme all’Istituto per la politica territoriale e all’Associazione per lo sviluppo sostenibile, sta contrastando questa tendenza: grazie al «Pedibus» le alunne e gli alunni rimangono in movimento e hanno ancor più contatti con i coetanei. Leggi il resto…
Il Reno alpino in festa
CIPRA Liechtenstein. L’addomesticazione del più grande torrente d’Europa ha avuto inizio circa 200 anni fa. Oggi il Reno alpino è ridotto a un canale dalle rive fiancheggiate da terreni per la maggior parte coltivati in maniera intensiva, con pochi residui di vegetazione ripariale. Leggi il resto…
Rafforzare la partecipazione giovanile nelle Alpi
Come coinvolgere più strettamente i giovani nei processi politici? A questa domanda è dedicato il progetto panalpino GaYA. Un seminario sulla partecipazione dei giovani svoltosi a Bolzano alla fine di giugno 2017, ha segnato l’apertura del progetto. Leggi il resto…
Pensare globalmente, agire localmente
CIPRA Francia. La strategia europea per le Alpi (Eusalp) cerca risposte alle sfide rappresentate dai cambiamenti demografici, dalla globalizzazione economica, dal cambiamento climatico e dalla svolta energetica. Leggi il resto…
Pensare e sperimentare nuove vie
Cambiamento climatico, scarsità di risorse, pressione dello sfruttamento: in tutto il mondo sono richieste nuove vie e nuove forme di sviluppo sociale ed economico. Anche nelle Alpi esistono innovazioni sociali. Leggi il resto…
Punto di vista: Valle del Reno senza confini
Il convegno sulla mobilità che si è tenuto nel Liechtenstein alla fine del mese di giugno 2017 ha messo in evidenza l’assoluta necessità di una cooperazione che superi i confini nazionali. In una regione policentrica come la valle del Reno alpino è tanto più importante avere un approccio che includa il territorio nella sua interezza, ribadisce Wolfgang Pfefferkorn, responsabile di progetto della CIPRA Internazionale. Leggi il resto…
Falò nelle Alpi per un turismo sostenibile
Il secondo fine settimana di agosto arderanno ancora una volta i «Falò nelle Alpi». Nell'anno proclamato dall’ONU Anno internazionale dedicato al turismo sostenibile per lo sviluppo, i fuochi sui monti intendono promuovere una riflessione sui cambiamenti necessari nel turismo alpino. Leggi il resto…