Notizie
Un altro sito Natura 2000 sotto pressione
Un numero eccessivo di visitatrici e visitatori mette sotto pressione la natura nell’area dei Trois Becs/F e sollecita le infrastrutture ai loro limiti. Uno studio della CIPRA Francia propone misure che includono la sensibilizzazione personale in loco e una maggiore comunicazione. Leggi il resto…
Scarpe con la stampante 3D
Creativi, giovani, motivati: circa 30 giovani provenienti da tutti i Paesi alpini si sono dedicate/i per un anno alla realizzazione delle loro idee per una buona vita nelle Alpi. All’inizio di luglio hanno concluso il loro percorso di un anno come “Alpine Changemakers” e hanno presentato i loro progetti. Leggi il resto…
L’impermeabilizzazione del suolo aggrava il problema della canicola
Tutta l'Europa sta boccheggiando per il grande caldo e l’aumento continuo di superfici cementificate non fa che peggiorare ulteriormente il riscaldamento dell'ambiente. Il progetto Flächen:sparen (Limitare il consumo di superfici) punta ad un’inversione di tendenza nelle modalità d'uso del suolo. Una relazione specifica riassume le strategie attuali dei Paesi alpini ed evidenzia buoni esempi e soluzioni per i Comuni. Leggi il resto…
L’impermeabilizzazione del suolo aggrava il problema della canicola
Tutta l'Europa sta boccheggiando per il grande caldo e l’aumento continuo di superfici cementificate non fa che peggiorare ulteriormente il riscaldamento dell'ambiente. Il progetto Flächen:sparen (Limitare il consumo di superfici) punta ad un’inversione di tendenza nelle modalità d'uso del suolo. Una relazione specifica riassume le strategie attuali dei Paesi alpini ed evidenzia buoni esempi e soluzioni per i Comuni. Leggi il resto…
Qual è il contributo della natura nelle Alpi
Pascoli alpini che forniscono cibo. Alberi che producono un microclima gradevole. Paesaggi alpini che guariscono e emozionano. Una storia sul valore della natura nella regione alpina – e su quello che la CIPRA Internazionale fa per proteggerla. Leggi il resto…
Spunti per una distribuzione equa delle risorse
L’8 luglio 2022 la Consulta dei giovani della CIPRA ha visitato il “Campo mondiale” di Innsbruck/A nell’ambito del progetto Re.sources. L’iniziativa globale mostra come 2.000 metri quadrati di terreno siano sufficienti per coltivare tutte le risorse di cui una persona ha bisogno nell’arco di un anno. Leggi il resto…
Gestire insieme il comune
Il comune tedesco di Ingenried mostra come gli abitanti del luogo, e in particolare i giovani, elaborano insieme un concept per lo sviluppo urbanistico. Leggi il resto…
La migliore idea vince
Asilo, nido, residenze per anziani, studi medici, negozio di vicinato e caffè: come il comune di Schwabsoien in Germania rivitalizza una locanda sfitta nel centro storico con un concorso urbanistico. Leggi il resto…
Rendere visibili gli spazi e gli edifici vuoti
La «Piattaforma per il rurale» rende visibili gli spazi e gli edifici vuoti nei comuni pilota altoatesini e mostra come usare intelligentemente gli immobili vuoti. Leggi il resto…
Restare rurali e a prezzi abbordabili
Come il comune periurbano di Weyarn in Germania tutela il proprio suolo, favorisce l'edilizia a prezzi abbordabili e crea una qualità di vita elevata. Leggi il resto…
Basta con le abitazioni secondarie
L'iniziativa popolare svizzera «Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie!» limita la percentuale di seconde case nei comuni per contenere la dispersione insediativa. Leggi il resto…
Aree ecologiche e comuni
Con la Zona ecologica comunale («Zone d’écologie communale», ZEC), il libero quartiere di Lentillières a Digione/F inventa uno strumento giuridico per legalizzare l'occupazione di terreni ed evitarne in tal modo la cementificazione. Leggi il resto…
Regioni di montagna attrezzate per affrontare i cambiamenti climatici
Con una “cassetta degli attrezzi” digitale, il progetto «AdaPT Mont-Blanc» mostra le misure di adattamento ai cambiamenti climatici disponibili a livello di pianificazione territoriale. Leggi il resto…
Ridurre il consumo di suolo
Il comune di Puy-Saint-André nelle Alpi francesi ha ridotto la superficie edificabile sul suo territorio, confiscando i terreni «silenti», ossia privi di proprietario, risparmia superficie grazie a progetti immobiliari collettivi e, attraverso l'associazione per la pastorizia, favorisce la distribuzione di prodotti alimentari locali. Leggi il resto…
Prime case a prezzi abbordabili
Come il comune di Zermatt/CH intende garantire alloggi a prezzi abbordabili alla popolazione locale, nonostante l'alta concentrazione di seconde case. Leggi il resto…
Dieta stradale
La Carinzia/A punta a ripristinare la permeabilità del suolo facendo “dimagrire” chilometri di strade nazionali. Ora queste strade sono affiancate da fasce verdi e piste ciclabili. Leggi il resto…
Un vivace villaggio di montagna
Valendas, nel cantone svizzero dei Grigioni è un esempio di come i cittadini rivitalizzano il loro villaggio a livello architettonico e culturale. Leggi il resto…
Ristrutturare invece che cementificare
Nel comune austriaco di Zwischenwasser, ai margini della valle del Reno, si ristruttura invece di cementificare, e lo si fa ad un livello architettonico altissimo. Leggi il resto…
I giovani discutono sul consumo di suolo in Val di Susa/I
In Val di Susa/I la scarsità di superfici utili è causa di conflitti di utilizzo del territorio tra la popolazione locale e il Governo italiano, che intende realizzare una nuova linea ferroviaria internazionale lungo la valle. Alla fine di maggio, nove giovani provenienti da tutti i Paesi alpini si sono incontrati in valle per discutere del consumo di suolo con la Consulta dei giovani della CIPRA, nell’ambito del progetto Re.sources. Leggi il resto…
I giovani discutono sul consumo di suolo in Val di Susa/I
In Val di Susa/I la scarsità di superfici utili è causa di conflitti di utilizzo del territorio tra la popolazione locale e il Governo italiano, che intende realizzare una nuova linea ferroviaria internazionale lungo la valle. Alla fine di maggio, nove giovani provenienti da tutti i Paesi alpini si sono incontrati in valle per discutere del consumo di suolo con la Consulta dei giovani della CIPRA, nell’ambito del progetto Re.sources. Leggi il resto…
«Noi volevamo le stesse cose che volete voi oggi»
Che cosa pensano le persone appartenenti a generazioni diverse del presente e del futuro delle Alpi? Cosa le unisce e cosa le divide? E come trovare un percorso comune? Sofia Farina e Stefan Witty nel dialogo tra generazioni. Leggi il resto…
Alpi – sempre più verdi e più calde
Con una coerente protezione del clima a livello globale, l’aumento delle temperature nelle Alpi potrebbe stabilizzarsi entro il 2100. Da questo dipende anche la conservazione della flora alpina. Lo dimostrano due recenti ricerche sul clima e sulla vegetazione nelle Alpi. Leggi il resto…
Il diritto alle Alpi intatte
Alla luce delle sfide attuali come il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, oggi, tre decenni dopo la firma, la Convenzione delle Alpi è più importante che mai. Paul Kuncio spiega quali sono gli ostacoli da superare per realizzarne appieno la visione e il potenziale. Leggi il resto…
«La pressione sulle Alpi non è mai stata così forte»
Marjeta Keršič-Svetel è esperta di comunicazione strategica, grande conoscitrice delle aree protette alpine, giornalista ed ex vicepresidente della CIPRA. Un’intervista su azioni pionieristiche, i problemi delle Alpi e il loro futuro. Leggi il resto…
La CIPRA è femminile?
Vista attraverso la lente delle pari opportunità, la storia della CIPRA non si distingue in alcun modo da quella di qualsiasi altra organizzazione, società o istituzione: le donne sono sempre più coinvolte. Quindi, va tutto a gonfie vele? Leggi il resto…
Cresciuta dalla crisi
A metà degli anni ’70, la CIPRA era sull’orlo della scomparsa. Negli anni seguenti è riuscita a professionalizzarsi e ad affermarsi in tutto l’arco alpino. Nel 1990 ha trovato la sua sede nel più alpino dei Paesi alpini: il Liechtenstein. Mario Broggi, che ha accompagnato la CIPRA per quasi 50 anni e ne è stato presidente dal 1983 al 1992, volge lo sguardo sul passato. Leggi il resto…
«Signorina dei ghiacciai» e fondatrice
Edith Ebers ha salvato un monumento naturale lungo una strada alpina della Germania e, negli anni ’50, è stata cofondatrice della CIPRA. L’impegno di questa geologa, donna di grande intelligenza, è rimasto disconosciuto. Leggi il resto…
Salviamo la natura dal turismo sciistico
Il Vallone delle Cime Bianche, parte di un sito Natura 2000, è minacciato da un progetto di collegamento sciistico tra i comprensori del Monterosa Ski e di Cervinia-Zermatt. Un comitato di cittadini si è attivato per tutelarlo ed invita a far pressione sui politici locali per salvare uno degli ultimi valloni selvaggi delle Alpi. Leggi il resto…
Punto di Vista: Check climatico per gli impianti di risalita
Con 360 funivie, l'Alto Adige è una delle regioni con la maggiore densità di impianti di risalita. La maggior parte di questi impianti funiviari è a scopo turistico e serve a trasportare persone in montagna per sciare e fare escursioni. Le funivie sono considerate dei punti forti per la protezione del clima, per una mobilità dolce e socialmente compatibile. Ma non tutti i progetti soddisfano questi requisiti, afferma Josef Oberhofer, nuovo presidente della CIPRA Sudtirolo. Leggi il resto…
Le riserve idriche d’Europa sono minacciate
Il cambiamento climatico mette in crisi la regione alpina, fino ad oggi caratterizzata da una grande ricchezza d’acqua. Fenomeni di siccità come quelli dello scorso inverno e di questa primavera sono sempre più frequenti, con conseguenze di vasta portata per la natura e la società. Leggi il resto…