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Cluster regionale di Hartberg (Regionalcluster Hartberg)

Il Cluster regionale di Hartberg è il primo cluster intersettoriale per una piccola regione rurale (67.000 abitanti). L’obiettivo è lo sviluppo sostenibile dell’economia regionale. L’idea di fondo consiste nello stabilire un processo di sviluppo sostenibile che dia origine a tutta una serie di progetti derivanti dal fare rete tra imprenditori, comuni e consumatori/cittadini. Il tutto sulla base di attività modello orientate al futuro che prevedono il coinvolgimento di ampi settori della popolazione.

Document
14/09/2005

Cluster regionale di Hartberg (Regionalcluster Hartberg)

Il Cluster regionale di Hartberg è il primo cluster intersettoriale per una piccola regione rurale (67.000 abitanti). L’obiettivo è lo sviluppo sostenibile dell’economia regionale. L’idea di fondo consiste nello stabilire un processo di sviluppo sostenibile che dia origine a tutta una serie di progetti derivanti dal fare rete tra imprenditori, comuni e consumatori/cittadini. Il tutto sulla base di attività modello orientate al futuro che prevedono il coinvolgimento di ampi settori della popolazione.

Progetto CIPRA
14/09/2005

Procedura di mediazione ambientale per il risanamento dei boschi di protezione al di sopra della località di Hinterstein (Umweltmediationsverfahren zur Sanierung der Schutzwälder oberhalb der Ortschaft Hinterstein)

Dopo alcuni tentativi senza successo di risanare il bosco di protezione al di sopra della località di Hinterstein, si è deciso – nell’ambito di una “procedura di mediazione“ – di percorrere una via finora poco conosciuta: sono stati invitati a partecipare al processo decisionale tutti i gruppi interessati. In una serie di riunioni guidate da una mediatrice, i rappresentanti della popolazione, di cacciatori, proprietari dei terreni e delle autorità si sono seduti attorno ad un tavolo e hanno elaborato un “Accordo vincolante per un pacchetto di soluzioni emerse dalla procedura di mediazione per il bosco di protezione di Hinterstein”.

Document
14/09/2005

Procedura di mediazione ambientale per il risanamento dei boschi di protezione al di sopra della località di Hinterstein (Umweltmediationsverfahren zur Sanierung der Schutzwälder oberhalb der Ortschaft Hinterstein)

Dopo alcuni tentativi senza successo di risanare il bosco di protezione al di sopra della località di Hinterstein, si è deciso – nell’ambito di una “procedura di mediazione“ – di percorrere una via finora poco conosciuta: sono stati invitati a partecipare al processo decisionale tutti i gruppi interessati. In una serie di riunioni guidate da una mediatrice, i rappresentanti della popolazione, di cacciatori, proprietari dei terreni e delle autorità si sono seduti attorno ad un tavolo e hanno elaborato un “Accordo vincolante per un pacchetto di soluzioni emerse dalla procedura di mediazione per il bosco di protezione di Hinterstein”.

Progetto CIPRA
14/09/2005

Turismo sostenibile ALPI 2005 (Nachhaltiger Tourismus ALPEN 2005)

Il progetto “Turismo sostenibile ALPI 2005” è un progetto pilota europeo che si prefigge di: 1)costruire una rete di cooperazione Benelux-Alpi; 2)integrare la sostenibilità nelle vacanze e nei viaggi verso le Alpi degli operatori turistici olandesi e delle organizzazioni aderenti alla Piattaforma alpina dei Paesi Bassi (NAP); 3)sensibilizzare i turisti dei Paesi Bassi. L’attuazione di quanto esposto ha luogo in collaborazione con gli operatori turistici coinvolti. Il progetto sostiene l’attuazione di trattati internazionali (Convenzione delle Alpi) e la politica ambientale del Governo dei Paesi Bassi.

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13/09/2005

Turismo sostenibile ALPI 2005 (Nachhaltiger Tourismus ALPEN 2005)

Il progetto “Turismo sostenibile ALPI 2005” è un progetto pilota europeo che si prefigge di: 1)costruire una rete di cooperazione Benelux-Alpi; 2)integrare la sostenibilità nelle vacanze e nei viaggi verso le Alpi degli operatori turistici olandesi e delle organizzazioni aderenti alla Piattaforma alpina dei Paesi Bassi (NAP); 3)sensibilizzare i turisti dei Paesi Bassi. L’attuazione di quanto esposto ha luogo in collaborazione con gli operatori turistici coinvolti. Il progetto sostiene l’attuazione di trattati internazionali (Convenzione delle Alpi) e la politica ambientale del Governo dei Paesi Bassi.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Piano d’azione Ambiente e Salute (Plan d'action environnement et santé (PAES) Crans-Montana)

Crans-Montana assume il ruolo di regione pilota per la realizzazione di un PAES a livello intercomunale nel campo d’azione relativo a “Mobilità e benessere”. La regione, costituita da sei comuni in un territorio che va dal fondovalle ai ghiacciai, realizza progetti diversificati al fine di risolvere i problemi di circolazione a livello locale, contribuendo a garantire il benessere e la buona salute degli abitanti e degli ospiti in un ambiente meno compromesso. Tutto questo senza mettere a repentaglio il positivo sviluppo dell’economia e il piacere e la soddisfazione di tutti coloro che si trattengono nella regione.

Document
13/09/2005

Piano d’azione Ambiente e Salute (Plan d'action environnement et santé (PAES) Crans-Montana)

Crans-Montana assume il ruolo di regione pilota per la realizzazione di un PAES a livello intercomunale nel campo d’azione relativo a “Mobilità e benessere”. La regione, costituita da sei comuni in un territorio che va dal fondovalle ai ghiacciai, realizza progetti diversificati al fine di risolvere i problemi di circolazione a livello locale, contribuendo a garantire il benessere e la buona salute degli abitanti e degli ospiti in un ambiente meno compromesso. Tutto questo senza mettere a repentaglio il positivo sviluppo dell’economia e il piacere e la soddisfazione di tutti coloro che si trattengono nella regione.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Alpen retour

“Alpen retour” è il nome della campagna sulla mobilità del Club Alpino Svizzero CAS condotta per tre anni. Negli spostamenti per la montagna essa si proponeva di sostituire i mezzi di trasporto individuali a motore con i mezzi di trasporto pubblici. Il CAS ha inoltre cercato di stimolare tale soluzione offrendo consulenza per la mobilità o attraverso il servizio “Alpenonline”; ha adottato incentivi sia materiali, come la tariffa Alpenticket, che immateriali, come un concorso per i giovani. I risultati: si è verificato il trasferimento al trasporto pubblico di 1 milione di persone/chilometro ed è stato raggiunto l’80% dei soci del CAS.

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13/09/2005

Alpen retour

“Alpen retour” è il nome della campagna sulla mobilità del Club Alpino Svizzero CAS condotta per tre anni. Negli spostamenti per la montagna essa si proponeva di sostituire i mezzi di trasporto individuali a motore con i mezzi di trasporto pubblici. Il CAS ha inoltre cercato di stimolare tale soluzione offrendo consulenza per la mobilità o attraverso il servizio “Alpenonline”; ha adottato incentivi sia materiali, come la tariffa Alpenticket, che immateriali, come un concorso per i giovani. I risultati: si è verificato il trasferimento al trasporto pubblico di 1 milione di persone/chilometro ed è stato raggiunto l’80% dei soci del CAS.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Al lavoro in modo sano ed ecologico (Gesund und umweltfreundlich zur Arbeit)

Nel 1998, in fase di certificazione ISO 14001, si è appurato che nel 65% dei casi il tragitto per recarsi al lavoro viene percorso in auto, fatto che è all’origine del 50% circa del consumo energetico complessivo delle aziende. Grazie al management della mobilità siamo riusciti a ridurre la media annuale dei tragitti in auto al 45% circa. Di conseguenza si è registrato un calo sia del consumo energetico che dell’emissione di CO2, che sono scesi a un terzo del totale aziendale. Il nostro risultato: aver affrontato le esigenze della mobilità e aver preso coscienza della nostra responsabilità nei confronti di ambiente e società.

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13/09/2005

Al lavoro in modo sano ed ecologico (Gesund und umweltfreundlich zur Arbeit)

Nel 1998, in fase di certificazione ISO 14001, si è appurato che nel 65% dei casi il tragitto per recarsi al lavoro viene percorso in auto, fatto che è all’origine del 50% circa del consumo energetico complessivo delle aziende. Grazie al management della mobilità siamo riusciti a ridurre la media annuale dei tragitti in auto al 45% circa. Di conseguenza si è registrato un calo sia del consumo energetico che dell’emissione di CO2, che sono scesi a un terzo del totale aziendale. Il nostro risultato: aver affrontato le esigenze della mobilità e aver preso coscienza della nostra responsabilità nei confronti di ambiente e società.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Ecomodello Achental (Ökomodell Achental)

Conservare a lungo termine la varietà e la qualità delle aree protette e il pregiato paesaggio dell’Achental è l’obiettivo dell’“Ecomodello Achental”. I pilastri su cui si basa il progetto sono la tutela della natura, il mantenimento della fitta articolazione spaziale del paesaggio e la valorizzazione ecocompatibile della natura per il turismo. Tutti i settori vengono sviluppati in reciproca armonia e a reciproco vantaggio. Lo sviluppo sostenibile regionale procede in modo transfrontaliero coinvolgendo tutti i comuni e tutti i gruppi sociali.

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13/09/2005

Ecomodello Achental (Ökomodell Achental)

Conservare a lungo termine la varietà e la qualità delle aree protette e il pregiato paesaggio dell’Achental è l’obiettivo dell’“Ecomodello Achental”. I pilastri su cui si basa il progetto sono la tutela della natura, il mantenimento della fitta articolazione spaziale del paesaggio e la valorizzazione ecocompatibile della natura per il turismo. Tutti i settori vengono sviluppati in reciproca armonia e a reciproco vantaggio. Lo sviluppo sostenibile regionale procede in modo transfrontaliero coinvolgendo tutti i comuni e tutti i gruppi sociali.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Vivere in armonia con la natura – Riserva della biosfera dell’UNESCO Grosses Walsertal (Leben im Einklang mit der Natur – UNESCO Biosphärenpark Grosses Walsertal)

Nel 2000 il Grosses Walsertal ha ottenuto dall’UNESCO il riconoscimento di “Riserva della biosfera”, e da quel momento fa parte della rete mondiale di regioni che si propongono come modello per una vita sostenibile. Nella Riserva della biosfera sono state definite 3 priorità: protezione della natura, sviluppo regionale sostenibile e ricerca/formazione ambientale. Lo slogan “Utilizzare la natura senza danneggiarla” (Natur nutzen ohne ihr zu schaden) coinvolge tutti i settori e tutti i cittadini e va di pari passo con l’incremento della creazione di valore aggiunto e con una maggior identificazione regionale delle/degli abitanti.

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13/09/2005

Vivere in armonia con la natura – Riserva della biosfera dell’UNESCO Grosses Walsertal (Leben im Einklang mit der Natur – UNESCO Biosphärenpark Grosses Walsertal)

Nel 2000 il Grosses Walsertal ha ottenuto dall’UNESCO il riconoscimento di “Riserva della biosfera”, e da quel momento fa parte della rete mondiale di regioni che si propongono come modello per una vita sostenibile. Nella Riserva della biosfera sono state definite 3 priorità: protezione della natura, sviluppo regionale sostenibile e ricerca/formazione ambientale. Lo slogan “Utilizzare la natura senza danneggiarla” (Natur nutzen ohne ihr zu schaden) coinvolge tutti i settori e tutti i cittadini e va di pari passo con l’incremento della creazione di valore aggiunto e con una maggior identificazione regionale delle/degli abitanti.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Posti di lavoro per le regioni dei parchi naturali della Stiria (Arbeitsplätze für steirische Naturparkregionen)

La creazione di posti di lavoro innovativi e il conseguente contrasto dell’emigrazione assumeranno un’importanza sempre maggiore per il futuro delle regioni rurali. Nel 1999 la Federazione dei parchi naturali austriaci ha reagito a questa situazione avviando un progetto modello per la creazione di posti di lavoro in collaborazione con il servizio Mercato del lavoro e il Land della Stiria. L’obiettivo del progetto è la creazione di nuovi posti di lavoro nelle regioni che ospitano i parchi naturali della Stiria.

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13/09/2005

Posti di lavoro per le regioni dei parchi naturali della Stiria (Arbeitsplätze für steirische Naturparkregionen)

La creazione di posti di lavoro innovativi e il conseguente contrasto dell’emigrazione assumeranno un’importanza sempre maggiore per il futuro delle regioni rurali. Nel 1999 la Federazione dei parchi naturali austriaci ha reagito a questa situazione avviando un progetto modello per la creazione di posti di lavoro in collaborazione con il servizio Mercato del lavoro e il Land della Stiria. L’obiettivo del progetto è la creazione di nuovi posti di lavoro nelle regioni che ospitano i parchi naturali della Stiria.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Riallacciare il rapporto città-campagna nelle Alpi (Renouer le lien ville/campagne dans les Alpes)

Creare dei contratti locali tra i consumatori e gli agricoltori nelle aree periurbane e submontane basate su di uno scambio commerciale e solidale di prodotti freschi (frutta e verdura). La forma di questi contratti è l’AMAP Associazione per il mantenimento di un’agricoltura contadina (Association pour le maintien d’une agriculture paysanne). I consumatori pagano in anticipo una parte della produzione, garantendo così un reddito all’agricoltore, il quale si impegna a rifornirli regolarmente di prodotti freschi in base ad un protocollo definito di comune accordo.

Document
13/09/2005

Riallacciare il rapporto città-campagna nelle Alpi (Renouer le lien ville/campagne dans les Alpes)

Creare dei contratti locali tra i consumatori e gli agricoltori nelle aree periurbane e submontane basate su di uno scambio commerciale e solidale di prodotti freschi (frutta e verdura). La forma di questi contratti è l’AMAP Associazione per il mantenimento di un’agricoltura contadina (Association pour le maintien d’une agriculture paysanne). I consumatori pagano in anticipo una parte della produzione, garantendo così un reddito all’agricoltore, il quale si impegna a rifornirli regolarmente di prodotti freschi in base ad un protocollo definito di comune accordo.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Stop a Langenegg! – Per un villaggio vitale (Stopp in Langenegg – für ein lebendiges Dorf)

Realizzazione e configurazione di un centro della località attraente con un forte coinvolgimento della popolazione. “Effettivamente in una giornata si vedono passare molte auto. Se solo una piccola parte di esse si fermasse ed entrasse nei nostri negozi!” – afferma un imprenditore. Costruzione di due edifici in base a rigorosi criteri ecologici, parco giochi e campi sportivi in centro e costruzione di un “sentiero dell’energia” coinvolgendo gli studenti di architettura dell’Università di Innsbruck e della Scuola universitaria professionale del Liechtenstein.

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13/09/2005

Stop a Langenegg! – Per un villaggio vitale (Stopp in Langenegg – für ein lebendiges Dorf)

Realizzazione e configurazione di un centro della località attraente con un forte coinvolgimento della popolazione. “Effettivamente in una giornata si vedono passare molte auto. Se solo una piccola parte di esse si fermasse ed entrasse nei nostri negozi!” – afferma un imprenditore. Costruzione di due edifici in base a rigorosi criteri ecologici, parco giochi e campi sportivi in centro e costruzione di un “sentiero dell’energia” coinvolgendo gli studenti di architettura dell’Università di Innsbruck e della Scuola universitaria professionale del Liechtenstein.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Circolo di scambio del Vorarlberg (Tauschkreis Vorarlberg)

Favorire un agire economico regionale ed ecologico, promuovere e sostenere i servizi di approvvigionamento locale, promuovere le competenze delle persone, stimolare l’attivazione di persone senza un lavoro retribuito “classico” (disoccupati, pensionati,...), la pratica organizzata di aiuto reciproco tra vicini, assistenza agli anziani, miglioramento della qualità della vita nella regione, promozione culturale di “idee altrimenti non proficue” con lo strumento di una moneta locale complementare, che comunque viene accettata anche commercialmente (riferimento: Bonusmailen).

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13/09/2005

Circolo di scambio del Vorarlberg (Tauschkreis Vorarlberg)

Favorire un agire economico regionale ed ecologico, promuovere e sostenere i servizi di approvvigionamento locale, promuovere le competenze delle persone, stimolare l’attivazione di persone senza un lavoro retribuito “classico” (disoccupati, pensionati,...), la pratica organizzata di aiuto reciproco tra vicini, assistenza agli anziani, miglioramento della qualità della vita nella regione, promozione culturale di “idee altrimenti non proficue” con lo strumento di una moneta locale complementare, che comunque viene accettata anche commercialmente (riferimento: Bonusmailen).

Progetto CIPRA
13/09/2005

Cooperativa Valplantes / Infuso alpino biologico (Coopérative Valplantes / Bio Alp Tea)

La cooperativa Valplantes, forte di un centinaio di produttori attivi, produce da oltre 20 anni piante aromatiche e officinali biologiche nelle Alpi del Vallese. Essa dispone di efficienti impianti per l'essiccazione e rifornisce rinomate aziende svizzere attive nel settore agroalimentare, farmaceutico e dei cosmetici. In particolare essa ha sviluppato con diversi partner la commercializzazione di un infuso freddo a base di piante: il Bio Alp Tea. Soggetti proponenti Cooperativa Valplantes, produzione di piante aromatiche e officinali biologiche del Vallese.

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13/09/2005

Cooperativa Valplantes / Infuso alpino biologico (Coopérative Valplantes / Bio Alp Tea)

La cooperativa Valplantes, forte di un centinaio di produttori attivi, produce da oltre 20 anni piante aromatiche e officinali biologiche nelle Alpi del Vallese. Essa dispone di efficienti impianti per l'essiccazione e rifornisce rinomate aziende svizzere attive nel settore agroalimentare, farmaceutico e dei cosmetici. In particolare essa ha sviluppato con diversi partner la commercializzazione di un infuso freddo a base di piante: il Bio Alp Tea. Soggetti proponenti Cooperativa Valplantes, produzione di piante aromatiche e officinali biologiche del Vallese.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Strada del formaggio Bregenzerwald (KäseStrasse Bregenzerwald)

Strada del formaggio è un consorzio di contadini della regione del Bregenzerwald, malghe e caseifici, osti, ristoratori, artigiani e commercianti. Tutti i membri e i partner della Strada del formaggio danno il loro contributo a conservare il particolare paesaggio del Bregenzerwald e a sviluppare e migliorare costantemente i prodotti locali. La promozione di innovazioni nell’agricoltura, la lavorazione e la commercializzazione del latte assumono nel progetto la stessa importanza attribuita alla cooperazione e alla creazione di sinergie con altre istituzioni regionali.

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13/09/2005

Strada del formaggio Bregenzerwald (KäseStrasse Bregenzerwald)

Strada del formaggio è un consorzio di contadini della regione del Bregenzerwald, malghe e caseifici, osti, ristoratori, artigiani e commercianti. Tutti i membri e i partner della Strada del formaggio danno il loro contributo a conservare il particolare paesaggio del Bregenzerwald e a sviluppare e migliorare costantemente i prodotti locali. La promozione di innovazioni nell’agricoltura, la lavorazione e la commercializzazione del latte assumono nel progetto la stessa importanza attribuita alla cooperazione e alla creazione di sinergie con altre istituzioni regionali.

Progetto CIPRA
13/09/2005

Kempodium, Centro per l’autoapprovvigionamento dell’Algovia (Allgäuer Zentrum für Eigenversorgung)

Il Kempodium è un centro civico innovativo: attraverso laboratori per dilettanti, corsi, progetti per le scuole, laboratori per bambini, bazar, manifestazioni culturali, un negozio di seconda mano e la possibilità di partecipare a percorsi individuali di creazione e organizzazione, tutti possono attivarsi in prima persona in campo sociale, culturale e artigianale, scoprendo così le risorse della regione e imparando a utilizzarle. L’iniziativa promuove l’impegno civico, la comunicazione sociale, l’identità regionale e il senso di appartenenza, oltre a creare un capitale sociale diffuso.

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13/09/2005

Kempodium, Centro per l’autoapprovvigionamento dell’Algovia (Allgäuer Zentrum für Eigenversorgung)

Il Kempodium è un centro civico innovativo: attraverso laboratori per dilettanti, corsi, progetti per le scuole, laboratori per bambini, bazar, manifestazioni culturali, un negozio di seconda mano e la possibilità di partecipare a percorsi individuali di creazione e organizzazione, tutti possono attivarsi in prima persona in campo sociale, culturale e artigianale, scoprendo così le risorse della regione e imparando a utilizzarle. L’iniziativa promuove l’impegno civico, la comunicazione sociale, l’identità regionale e il senso di appartenenza, oltre a creare un capitale sociale diffuso.

Progetto CIPRA
13/09/2005