Italia
Il diritto alle Alpi intatte
Alla luce delle sfide attuali come il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, oggi, tre decenni dopo la firma, la Convenzione delle Alpi è più importante che mai. Paul Kuncio spiega quali sono gli ostacoli da superare per realizzarne appieno la visione e il potenziale. Leggi il resto…
«La pressione sulle Alpi non è mai stata così forte»
Marjeta Keršič-Svetel è esperta di comunicazione strategica, grande conoscitrice delle aree protette alpine, giornalista ed ex vicepresidente della CIPRA. Un’intervista su azioni pionieristiche, i problemi delle Alpi e il loro futuro. Leggi il resto…
La CIPRA è femminile?
Vista attraverso la lente delle pari opportunità, la storia della CIPRA non si distingue in alcun modo da quella di qualsiasi altra organizzazione, società o istituzione: le donne sono sempre più coinvolte. Quindi, va tutto a gonfie vele? Leggi il resto…
Cresciuta dalla crisi
A metà degli anni ’70, la CIPRA era sull’orlo della scomparsa. Negli anni seguenti è riuscita a professionalizzarsi e ad affermarsi in tutto l’arco alpino. Nel 1990 ha trovato la sua sede nel più alpino dei Paesi alpini: il Liechtenstein. Mario Broggi, che ha accompagnato la CIPRA per quasi 50 anni e ne è stato presidente dal 1983 al 1992, volge lo sguardo sul passato. Leggi il resto…
«Signorina dei ghiacciai» e fondatrice
Edith Ebers ha salvato un monumento naturale lungo una strada alpina della Germania e, negli anni ’50, è stata cofondatrice della CIPRA. L’impegno di questa geologa, donna di grande intelligenza, è rimasto disconosciuto. Leggi il resto…
Salviamo la natura dal turismo sciistico
Il Vallone delle Cime Bianche, parte di un sito Natura 2000, è minacciato da un progetto di collegamento sciistico tra i comprensori del Monterosa Ski e di Cervinia-Zermatt. Un comitato di cittadini si è attivato per tutelarlo ed invita a far pressione sui politici locali per salvare uno degli ultimi valloni selvaggi delle Alpi. Leggi il resto…
Punto di Vista: Check climatico per gli impianti di risalita
Con 360 funivie, l'Alto Adige è una delle regioni con la maggiore densità di impianti di risalita. La maggior parte di questi impianti funiviari è a scopo turistico e serve a trasportare persone in montagna per sciare e fare escursioni. Le funivie sono considerate dei punti forti per la protezione del clima, per una mobilità dolce e socialmente compatibile. Ma non tutti i progetti soddisfano questi requisiti, afferma Josef Oberhofer, nuovo presidente della CIPRA Sudtirolo. Leggi il resto…
Le riserve idriche d’Europa sono minacciate
Il cambiamento climatico mette in crisi la regione alpina, fino ad oggi caratterizzata da una grande ricchezza d’acqua. Fenomeni di siccità come quelli dello scorso inverno e di questa primavera sono sempre più frequenti, con conseguenze di vasta portata per la natura e la società. Leggi il resto…
Nuova minaccia per il trasferimento alla ferrovia
La direttiva UE per il sostegno mirato del trasporto combinato di merci sarà sottoposta a revisione. C’è il rischio che venga indebolita a favore del trasporto su strada, con gravi conseguenze per il trasporto merci su rotaia e per l’ambiente – e in contrasto con la Convenzione delle Alpi. Leggi il resto…
Comprendere la crisi climatica attraverso il gioco
Attivarsi per la protezione del clima: nell’ambito del progetto “Alpine Climate Action” della CIPRA, le persone interessate possono partecipare alla formazione come facilitatori per il workshop “Climate Fresk” – online il 30 giugno e all’incontro finale il 7 e 8 luglio a Innsbruck/A. Leggi il resto…
Visione: Paradiso con data di scadenza
«Gli abitanti delle Alpi stanno per raggiungere i limiti dei possibili interventi di protezione e di adattamento.» Leggi il resto…
Visione: Tutti partecipano alle decisioni
«Il focus si concentra sullo sviluppo di elementi comuni.» Leggi il resto…
Visione: Lavoro digitale, vita alpina
« En favorisant le travail à distance, le développement du numérique a été une planche de salut pour les territoires de montagne. » Leggi il resto…
Visione: Ospite nelle alpi
«Non siamo i padroni che hanno sottomesso la terra, ma gli ospiti.» Leggi il resto…
Visione: Rivitalizzare flora e fauna
«Gli ospiti arrivano con i treni notturni che circolano quotidianamente e con gli e-shuttle a chiamata, riducendo al minimo l’impatto sul clima.» Leggi il resto…
Visione: Aquile imperiali volteggiano in aria e bisonti brucano l’erba
«Ammiriamo questi spazi naturali particolari, li apprezziamo e li proteggiamo.» Leggi il resto…
Visione: Con il drone-taxi al giardino delle palme del Cervino
«Dopo che la linea degli alberi ha ormai raggiunto i 3.800 metri, si moltiplicano le recriminazioni sulla mancanza di viste panoramiche.» Leggi il resto…
Voci del cambiamento
Nel podcast “Alpenrauschen” (Voci dalle Alpi) della CIPRA Austria è possibile ascoltare in che modo le persone contribuiscono a plasmare la vita nelle Alpi attraverso le loro azioni quotidiane, contribuendo così allo sviluppo sostenibile delle Alpi. Leggi il resto…
Punto di vista: dove va l’efficienza energetica?
La Russia è il principale fornitore di energie fossili dell’Unione europea. L’urgente esigenza di porre fine a questa dipendenza va nella direzione della protezione del clima. In realtà, tuttavia, le buone intenzioni vanno di pari passo con la costruzione di nuovi impianti ad energia sia fossile che rinnovabile, mette in guardia Kaspar Schuler, direttore della CIPRA International. Leggi il resto…
La CIPRA celebra 70 anni di protezione delle Alpi
Mettere in contatto le persone, superare le frontiere, proteggere le Alpi: da 70 anni la CIPRA si batte per una buona vita nelle Alpi. Come potrebbero essere le Alpi del futuro? In occasione del proprio anniversario, il 5 maggio, anche la CIPRA si rimette in discussione – e nell’attuale numero di Alpinscena dal titolo "Le Alpi di domani" presenta diverse visioni del futuro. Leggi il resto…
L’habitat si riduce, le rotte migratorie cambiano
Futuro incerto per la pernice bianca, lo spioncello, il sordone e il fringuello alpino: a causa dell’aumento delle temperature, l’habitat delle specie di uccelli amanti del freddo si sta riducendo in tutto l’arco alpino. Anche le rotte migratorie di molte specie stanno cambiando a causa della crisi climatica. Leggi il resto…
Qual è il contributo della natura nelle Alpi
Pascoli alpini che forniscono cibo. Alberi che generano un microclima gradevole. Paesaggi alpini che guariscono ed emozionano. Il Rapporto annuale 2021 della CIPRA mette in evidenza il valore della natura e mostra come possiamo proteggere gli ecosistemi alpini. Leggi il resto…
La storia del clima si sta sciogliendo
A che velocità si stanno sciogliendo i ghiacciai austriaci, perché coprirli non è una soluzione sostenibile e come intervengono ricercatrici e ricercatori per salvaguardare parti di questo archivio del clima conservato nel ghiaccio. Leggi il resto…
Ponti per il clima nell’Europa sud-orientale
Il progetto Climate Bridges rafforza la cooperazione per la protezione del clima a livello transnazionale nel territorio dei Balcani occidentali. Insieme ad altre ONG, la CIPRA Lab crea una piattaforma a rete per tale scopo – e cerca buoni esempi di protezione del clima nell’Europa sudorientale. Leggi il resto…
Alpinscena n° 109 - Le Alpi di domani
I 70 anni della CIPRA Leggi il resto…
La CIPRA celebra 70 anni di protezione delle Alpi
Mettere in contatto le persone, superare le frontiere, proteggere le Alpi: da 70 anni la CIPRA si batte per una buona vita nelle Alpi. Come potrebbero essere le Alpi del futuro? In occasione del proprio anniversario, il 5 maggio, anche la CIPRA si rimette in discussione. Leggi il resto…
Stazioni sciistiche in vendita
La statunitense Vail Resorts sta rilevando Andermatt-Sedrun in Svizzera, mentre una società britannica ha acquisito il comprensorio della Vialattea in Italia. Questo è il ruolo assunto dagli investitori internazionali nel circo sciistico delle Alpi. Leggi il resto…
Esplorare le Alpi nel rispetto del clima
Il progetto della CIPRA YOALIN entra nella prossima fase. Fino al 20 maggio giovani adulti possono presentare domanda per uno dei 150 ticket con cui viaggiare in modo sostenibile attraverso la regione alpina nel corso della prossima estate. Leggi il resto…
Waale, bisses, rus – rogge e canalette di irrigazione
Importanti per il paesaggio culturale e la biodiversità, simbolo della gestione comunitaria delle risorse: è stata presentata domanda affinché le pratiche di irrigazione tradizionale entrino a far parte del patrimonio culturale immateriale UNESCO. Leggi il resto…