Alpinismo solitario
Autore(i) | Alessandro Giorgetta, Dante Colli |
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Ettore Zapparoli, nato a Mantova nel 1899 e scomparso sulla parete est del Monte Rosa (foto a fianco) nel 1951, accademico del CAAI, fu uno dei protagonisti dell’alpinismo classico tra il 1929 e il 1951, praticando l’alpinismo solitario con nuove vie sul Monte Rosa.
Giornalista, scrittore, compositore musicale, pubblicò due romanzi “Blu Nord” e “Il silenzio ha le mani aperte” oltreché numerosissimi articoli su quotidiani.
Il “corpus” dei suoi scritti è introdotto e completato da apparati critici di Irene Affentranger, Dante Colli, Alessandro Giorgetta, Ledo Stefanini, nonché dalla presentazione del presidente generale del CAI, Umberto Martini, che ne inquadrano l’opera letteraria nel periodo storico e politico, nell’ambiente alpinistico, nei movimenti artistici e letterari dell’epoca.
Giornalista, scrittore, compositore musicale, pubblicò due romanzi “Blu Nord” e “Il silenzio ha le mani aperte” oltreché numerosissimi articoli su quotidiani.
Il “corpus” dei suoi scritti è introdotto e completato da apparati critici di Irene Affentranger, Dante Colli, Alessandro Giorgetta, Ledo Stefanini, nonché dalla presentazione del presidente generale del CAI, Umberto Martini, che ne inquadrano l’opera letteraria nel periodo storico e politico, nell’ambiente alpinistico, nei movimenti artistici e letterari dell’epoca.