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Lince, un gattone meritevole di protezione
Sono così rare che quasi nessuno riesce a vederle. Ciononostante, oggi la lince ha fatto ritorno in diverse regioni alpine. La sua sopravvivenza dipende dall’impegno di molte persone.

Morbegno insignita del titolo per il suo impegno
Morbegno/I, situata in Valtellina, Lombardia, è stata nominata «Città Alpina dell’anno» per il 2019. La città entra così a far parte della rete internazionale dell’associazione «Città alpina dell’anno», che si impegna per uno sviluppo urbano a misura delle generazioni future nelle Alpi.

Un luogo d’incontro
Vivere qui è una scelta di vita. Maria Schneider, nata in Germania, non l’ha deciso per conto proprio, ma 35 anni fa ha seguito suo marito in Italia.

Il “maglione-balena”
Nell’appartamento di Gregor Novak è appesa una balena. Fatta con un vecchio maglione. Quel vecchio pullover ridotto a uno straccio lo innervosiva, non era più decente, impensabile portarlo. Perciò, scavando nella propria testa alla ricerca di idee, ne trovò due, nel cassetto delle «stoffe» e in quello degli «animali». Con un paziente lavoro a mano, il maglione divenne una balena che ora abbellisce la sua casa nel Liechtenstein.

I castelli in aria hanno bisogno di spazio
Toni è alla ricerca di elementi di attrito fra sé e l’ambiente circostante, in particolare di incontri con persone in contrasto con le sue idee e il suo mondo. «Solo così può nascere qualcosa di nuovo», dichiara, aggiungendo che il treno è il luogo perfetto per fare incontri con sconosciuti.

Idee come meli
Quando Cristina Dalla Torre è entusiasta di un’idea, vorrebbe raccontarla a tutto il mondo. Lei sa bene che le idee devono uscire e contagiare gli altri. Ma talvolta le mancano le parole. «Quest’idea è buona, anzi ottima. Sai, è come... .»

«E… e… e»
Jean Horgues-Debat, una sessantina d’anni, reclama il diritto di sbagliare. «Non c’è nessuna norma», afferma. «Possiamo provare, sviluppare, rigettare.»

Ispirazione con il cuore e con avvedutezza
Talvolta Franziska Kunze è colta dall’ispirazione in mezzo alla giornata. Così come di recente, al mercato, quando nella vetrina di una macelleria ha visto un cuore di maiale. In quel momento ha avuto la certezza che avrebbe comprato il cuore senza sapere esattamente come lo avrebbe cucinato.

Alpi prosciugate
Si è appena conclusa una delle estati più calde e asciutte dall’inizio delle rilevazioni. E proprio le Alpi, di solito ricche di acqua, sono state colpite da una prolungata siccità.

Punto di vista: Uniti in una catena di luci anziché gli uni contro gli altri
La crisi climatica e il nazionalismo sono le principali minacce della nostra epoca, sostiene Kaspar Schuler, da giugno nuovo direttore della CIPRA International, in occasione del 30° anniversario di «Falò nelle Alpi».

Giovani al servizio delle Alpi
Richiedere la partecipazione giovanile, partecipare alla politica alpina, dare il via al primo pass Interrail alpino per i giovani: la Consulta dei giovani della CIPRA festeggia il suo quinto anniversario e trae un bilancio di tutto rispetto.

Idee innovative nel turismo
Rifugi alpini ad autosufficienza energetica, maestri di sci itineranti, vacanze in seconde case vuote o glamping in fattoria: il “generatore di innovazione” della CIPRA Svizzera sostiene quattro progetti turistici.

Costruire ponti tra le montagne
Cambiamento climatico, perdita di biodiversità – tutte le catene montuose devono confrontarsi con sfide analoghe. Anche le soluzioni possono essere condivise.

Costruire senza limiti?
Che si tratti di grandi progetti edilizi o di opere infrastrutturali all’interno di aree protette – per alcuni Stati alpini come l’Austria o la Svizzera le procedure non sono mai abbastanza semplici e veloci.

Per la tutela degli ultimi fiumi intatti
Nel corso di «Balkan Rivers Tour» a settembre centinaia di canoisti e appassionati di kajak si impegneranno a colpi di pagaia per la conservazione degli ultimi corsi d’acqua intatti nel Balcani. Il tour termina dalle Alpi slovene.

Luci ed ombre nelle Alpi Italiane
Ogni anno Legambiente assegna due riconoscimenti: «bandiere verdi» per le pratiche innovative e le esperienze di qualità ambientale e culturale, «bandiere nere» per le criticità e lo sfruttamento eccessivo del territorio alpino.

RHESI entra in una nuova fase
Il progetto transnazionale di protezione dalle piene RHESI «Rhein – Erholung und Sicherheit» (Reno – rigenerazione e sicurezza) passa alla fase successiva.

«Le innovazioni sociali hanno bisogno di un ambiente adatto»
Le Alpi offrono un terreno fertile alle nuove idee ed iniziative emergenti dalla società civile. Non per questo, però, lo stato si deve sottrarre alle proprie responsabilità, afferma il politologo Matthias Middendorf.

«Noi, in mezzo alla natura»
Gli spazi vitali naturali nel comune rafforzano il rapporto uomo-natura e offrono luoghi d’incontro interessanti. Il programma «Ricchezza naturale nel comune» mette in scena la natura quotidiana.

Quando una situazione precaria si trasforma in opportunità
Cambiamento climatico, nuovi comportamenti dei turisti, paesaggio sigillato – le sfide nel turismo sono immani. In una situazione precaria, La Grave/F ha messo in moto un processo sostenibile.

«Un processo partecipativo è tutt’altro che un compleanno di bambini»
Con «nonconform», l’architetto austriaco Roland Gruber e il suo team hanno intenzione di rivitalizzare spazi e piazze puntando su una progettazione partecipata.

Un paese di montagna si reinventa
Un polo scientifico in mezzo alla natura; un laboratorio in condizioni reali in cui vivere la transizione verso la sostenibilità. Con questa visione un ricercatore che si occupa di sostenibilità, Tobias Luthe, e la sua squadra si sono messi alla ricerca di un sito idoneo per un istituto del genere. E la scelta è caduta su Ostana.

La pianificazione urbana è un processo sociale
Le esigenze degli abitanti delle Alpi cambiano più rapidamente delle infrastrutture. Sonthofen/D affronta la sfida delle riconversioni d’uso insieme ad altre città alpine... e alla popolazione.

«Il nostro villaggio ha un futuro»
Molti comuni rurali nelle Alpi sono in forte declino. I posti di lavoro scarseggiano, i giovani se ne vanno, il patrimonio architettonico va in rovina. I cittadini di Valendas, in Svizzera, hanno fondato un’associazione per rilanciare il proprio villaggio.

Dalla casa al paesaggio
Un edificio è adibito alla produzione, funge da abitazione, offre una copertura per le merci, lascia un segno ben chiaro nel paesaggio. Una ristrutturazione o una costruzione sostenibile nelle Alpi è forse diversa da quelle eseguite altrove? Quali sviluppi ci hanno portato gli ultimi anni? Il presidente della Giuria, Köbi Gantenbein, fa il punto sul Concorso di architettura «Constructive Alps».

Dai trend globali agli ambiti d’azione locali
Gli effetti esterni che impattano sulla vita nelle Alpi sono in aumento. Ma la capacità d’azione rimane invariata. Essendo vicini alla popolazione, i comuni sono destinati a portare avanti lo sviluppo sostenibile.

«Una che ha il coraggio di dire quel che pensa»
Luzia Martin-Gabriel è l’esempio vivente di una arrivata da fuori che porta idee nuove e rafforza la coesione. La sindaca di Sonntag/A può contare sull’appoggio delle donne.