Il Tagliamento di nuovo in pericolo.
Il Tagliamento, uno degli ultimi fiumi naturali delle Alpi è in pericolo. Grandi opere ne minacciano la sua parte di maggior valore ambientale. Dopo l’appello di scienziati e ricercatori anche cittadini e ONG chiedono che questo patrimonio venga conservato per le generazioni future.
A livello internazionale è conosciuto come il “Re dei fiumi alpini”. Il Tagliamento, che scorre in Friuli Venezia Giulia, ha conservato finora caratteristiche uniche ed un mosaico di ambienti straordinari: un ampio letto ghiaioso, canali intrecciati e isole fluviali, un grande volume di acque sotterranee. Dopo che già in passato alcuni tratti del fiume erano stati minacciati da progetti di casse di espansione poi accantonati, oggi nuovi progetti della Regione Friuli Venezia Giulia per la gestione del rischio derivante da alluvioni tornano a mettere a rischio la naturalità di questo fiume. Per molti esperti e per chi si oppone a progetti, tali opere non metterebbero in sicurezza il territorio rispetto alle alluvioni, ma provocherebbero gravi interferenze sulle dinamiche naturali del fiume, compromettendo uno degli ecosistemi più rari e pregiati dell’arco alpino. “Esistono alternative alle casse di espansione nell’ambito di soluzioni basate sulla natura – afferma Vanda Bonardo, Presidente di CIPRA Italia - iniziando col restituire al fiume gli spazi che gli sono stati sottratti e far transitare parti della portata di piena in canali scolmatori esistenti o da realizzare”. Nei mesi scorsi oltre 800 personalità del mondo scientifico internazionale hanno sottoscritto un appello alla Regione Friuli Venezia Giulia e agli altri enti competenti per chiedere di fermare il progetto delle casse di espansione e di tutelare questo fiume unico nel suo genere.
In maniera analoga, le associazioni Legambiente, LIPU e WWF del Friuli Venezia Giulia il 15 novembre 2024 hanno lanciato una petizione popolare che può essere sottoscritta dalle ONG e da tutti i cittadini e le cittadine che hanno a cuore il Tagliamento.
Fonti e ulteriori informazioni:
www.cirf.org/tagliamento-la-comunita-scientifica-internazionale-chiede-lo-stop-alla-cassa-despansione-di-dignano/ (it), https://altreconomia.it/il-tagliamento-rischia-di-essere-sconvolto-dalla-costruzione-di-grandi-opere/ (it), http:///www.sosfiumi.it/appello-tagliamento/ (it), https://legambientefvg.it/2024/11/14/lancio-della-petizione-trilingue-per-tutelare-il-tagliamento-e-le-comunita-rivierasche-15-novembre-2024/ (it), www.3sat.de/dokumentation/natur/an-den-ufern-des-tagliamento-102.html (de), www.youtube.com/watch?v=gk0E-FpNyO4 (it)