Vita dura per il lupo in Svizzera e Francia
In seguito all'ordinanza dei Ministeri francesi dell'ambiente e dell'agricoltura datata 1° giugno 2006, in Francia si possono abbattere sei lupi entro il marzo 2007.
Anche nel Vallese/CH si prevedono abbattimenti - la commissione competente ha deciso che sono soddisfatti i criteri stabiliti dalla "Strategia lupo" del luglio 2004 per autorizzare gli abbattimenti. In seguito a tali autorizzazioni, l'associazione italiana Legambiente ha scritto una lettera ai Ministri dell'ambiente di Francia, Svizzera e Italia, in cui si chiede che le autorizzazione agli abbattimenti vengano ritirate ai sensi della Convenzione delle Alpi e si attuino invece misure volte a limitare il danno e a risarcire pastori e allevatori per gli animali predati. Legambiente mette inoltre in evidenza i vantaggi della naturale regolazione delle popolazioni di ungulati selvatici, quali cinghiali e cervi, svolta dal lupo. In Italia i programmi di prevenzione, ad esempio con cani da difesa e recinti elettrificati, e un'estesa politica di risarcimenti hanno già dato risultati molto positivi. Fonte: www.legambiente.com/associazione/tnews (it/fr)