Richieste
Gli Stati alpini devono adottare tutte le misure necessarie per contrastare il cambiamento climatico. Nello stesso tempo, devono prepararsi ad affrontare il riscaldamento globale e a mitigarne gli effetti. Un aspetto determinante consiste nell’adottare un approccio intelligente e sostenibile. Tutti i programmi devono essere sottoposti a una valutazione della sostenibilità: sono ecologicamente e socialmente compatibili? Sono maggiori i vantaggi o piuttosto danni che ne derivano? La protezione del clima è di importanza vitale per le Alpi. Sarebbe tuttavia un errore fatale se ciò andasse a spese della natura. La CIPRA ha elaborato una serie di richieste per i principali settori: energia, protezione della natura, trasporti, costruire e risanare, turismo, pianificazione territoriale, agricoltura, acqua e regioni energeticamente indipendenti.
Cambiamento climatico: con cc.alps si sono compiuti molti passi avanti
Con il compact recentemente pubblicato "Acqua e cambiamenti climatici", il progetto "cc.alps - Cambiamento climatico: pensare al di là del proprio naso!" è giunto alla sua conclusione. Negli ultimi quattro anni la CIPRA Internazionale, in collaborazione con un ampio gruppo di esperti e professionisti, ha mostrato come dovrebbero essere le attività intelligenti per il clima. Leggi il resto…
Boschi seminaturali vitali in risposta al cambiamento climatico! cc.alps: Le richieste della CIPRA in materia di gestione forestale
Poiché le misure di gestione forestale hanno effetti a lungo termine, è necessario iniziare fin da subito - ma con particolare prudenza - ad adattare i boschi alle nuove situazioni climatiche. Il bosco deve essere esplorato come pozzo di CO2. Il legname va in primo luogo usato come materiale di costruzione e materia prima, e solo in determinate condizioni per il riscaldamento. Cicli brevi con l'utilizzo di legname regionale devono essere creati. I boschi seminaturali devono essere favoriti perche hanno una maggiore resistenza ai cambiamenti climatici. I proprietari dei boschi che rinunciano ad una parte dei ricavi a favore della protezione del clima vanno risarciti. Finalmente, una ricerca mirata per l'individuazione di misure praticabili di adattamento al cambiamento climatico rappresenta un importante compito permanente. Leggi il resto…
Migliorare l'efficienza invece di distruggere l'ambiente! cc.alps: le richieste della CIPRA in materia di acqua
I fiumi delle Alpi forniscono acqua a 170 milioni di persone. I cambiamenti climatici ridurranno fortemente la disponibilità di acqua nelle Alpi; inoltre, a seguito della riduzione delle precipitazioni, si avranno più lunghi periodi siccitosi in estate e nevicate di minore intensità in inverno. Di conseguenza, aumenteranno le richieste di questa preziosa risorsa naturale e si accentueranno i conflitti tra i vari utilizzatori. Oggigiorno si ritiene che circa il 10% dei corsi d'acqua alpini possa essere considerato ecologicamente intatto, cioè privo di fenomeni di inquinamento, non eccessivamente sfruttato né compromesso per quanto riguarda le portate. La qualità ambientale dei corsi d'acqua e degli habitat ad essi legati rende quindi necessari interventi migliorativi, non certo ulteriori sfruttamenti. Non possiamo permettere che gli ultimi fiumi intatti vengano snaturati da impianti idroelettrici, né che vi si prelevino quantità eccessive di acqua. Leggi il resto…
cc.Alps: Richieste della CIPRA in tema di Agricoltura
Il settore agricolo subisce gli effetti dei cambiamenti climatici, benché esso stesso contribuisca all'emissione di gas serra oppure all'aumento della loro concentrazione in atmosfera. Una strategia sostenibile per il clima nel campo dell'agricoltura presuppone la definizione di strategie preventive e riferite al lungo periodo, dal livello aziendale a quello transfrontaliero. I settori più importanti di intervento riguardano la gestione del suolo e del paesaggio, dell'acqua, delle deiezioni animali e del ciclo del carbonio: tale gestione deve essere sostenibile, come previsto dai principi generali dell'agricoltura biologica, intesa come strategia globale di intervento. Dal momento che oggi l'agricoltura è un settore fortemente sovvenzionato, esistono concrete possibilità di incentivazione nell'ambito delle politiche finanziarie di sostegno: i contributi dovrebbero essere forniti soltanto in caso di agricoltura sostenibile e a ridotto impatto sul clima! Leggi il resto…
Progetto cc.alps: win-win con la ricerca
Da tre anni l’esperto svizzero di geografia economica Bruno Abegg collabora con la CIPRA. Uno studioso e un’organizzazione politica – può davvero funzionare? «Qui si scontrano due modi di pensare», sostiene Abegg, 45 anni, ed è proprio questo ad affascinarlo. In quanto direttore scientifico del progetto cc.alps svolge ricerche sulle reazioni di regioni, comuni e imprese al cambiamento climatico nelle Alpi; la CIPRA si adopera a favore di misure climatiche sostenibili. Leggi il resto…
cc.alps: Le richiesta della CIPRA – Turismo nel cambiamento climatico
I cambiamenti climatici rappresentano una grande sfida per il turismo alpino, che sarà costretto ad adattarsi ai cambiamenti climatici e, al contempo, essere più compatibile con il clima. Sono soprattutto i settori chiave dei trasporti e dell’energia, quelli con un enorme potenziale di riduzione delle emissioni di CO2. Il turismo è peraltro un settore fortemente sovvenzionato, per cui i finanziamenti pubblici dovranno puntare a uno sviluppo del turismo in direzione della sostenibilità. L’attuale discussione sugli sviluppi nel settore del turismo è dominata dalle posizioni dei grandi gestori di impianti di risalita che mettono al centro il turismo sciistico e il consolidamento del loro status quo. Ma chi punta solo sulla neve e sugli sci favorisce una forma di turismo alpino a forte concentrazione di capitali, altamente tecnologica e che tende alle monostrutture, priva di compatibilità con il clima e con l’ambiente. Leggi il resto…
cc.alps: Le richiesta della CIPRA – Autosufficienza energetica nel cambiamento climatico
Indipendenza rispetto all’importazione di energia – un traguardo che fa gola a molti. L’autarchia va di moda, e sono già molti gli approcci e i tentativi in questo senso. Il cuore dei progetti consiste nel coprire il fabbisogno energetico sfruttando fonti energetiche locali e rinnovabili, risparmiando e usando l’energia in modo più efficiente. Chi ha deciso di percorrere questa strada con coerenza sa di operare profonde modifiche che incidono sull’aspetto e sulle strutture del territorio a vantaggio della propria economia, della società e anche dell’ambiente. Leggi il resto…
cc.alps indica la strada verso la mobilità di domani nelle Alpi
Nell'ambito di cc.alps, nel settembre scorso, la CIPRA ha concentrato la propria attenzione sulla mobilità sostenibile e i trasporti e ha coorganizzato due manifestazioni su questi temi. Leggi il resto…
cc.alps si fa conoscere su tutto l'arco alpino!
Anche nel 2010 continua la presentazione dei risultati cc.alps al pubblico e l'opera di sensibilizzazione in occasione di eventi organizzati in tutto l'arco alpino. I partecipanti all'escursione "Edifici con futuro" nella Città alpina del 2009 hanno potuto accertare direttamente in loco il successo delle misure concrete nell'ambito delle costruzioni ad alta efficienza energetica. Leggi il resto…
Sangue freddo, intervista a caldo con un vincitore di cc.alps!
"Il 30 per cento degli utenti ha deciso di privilegiare i mezzi di trasporto pubblici rispetto all'auto privata!" Il 6 novembre 2008 la CIPRA ha premiato i sette migliori provvedimenti a favore del clima che hanno partecipato al concorso cc.alps. La comunità di interessi bus alpin/CH ha vinto uno dei premi da 10.000 Euro del concorso cc.alps. Christine Székely del team cc.alps ha parlato con Samuel Bernhard, responsabile del progetto IG Bus Alpin, del successo dell'iniziativa. Leggi il resto…
dynAlp-climate e cc.alps: continua la cooperazione per il clima
La fruttuosa cooperazione tra dynAlp-climate e il progetto della CIPRA cc.alps è risultata convincente nel convegno internazionale «I comuni aiutano il clima – Interventi di mitigazione al banco di prova», organizzato in collaborazione dai due partner e svoltosi il 21 e 22 gennaio a Mäder/A. Leggi il resto…
cc.alps sul palcoscenico climatico internazionale
Nel 2009 il gruppo di coordinamento del progetto cc.alps ha partecipato a diverse manifestazioni internazionali, in cui ha presentato i risultati del progetto. Leggi il resto…
"Calma e sangue freddo sotto l'effetto serra!": intervista con uno dei vincitori di cc.alps
"Ciascuno vuole dare il proprio contributo!" Il 6 novembre 2008 la CIPRA ha premiato i sette migliori provvedimenti per il clima che hanno partecipato al concorso cc.alps. Il comune di Wildpoldsried in Algovia/D ha vinto uno dei tre premi principali per le sue attività nel settore dell'efficienza energetica. Andrea Skiba, del team di cc.alps, ha incontrato Arno Zengerle, sindaco di Wildpoldsried, per parlare di questo successo. Leggi il resto…
Nuovi contenuti su www.cipra.org/cc.alps
Il sito cc.alps offre da subito ulteriori approfondimenti. D'ora in poi i compact saranno regolarmente aggiornati e arricchiti di nuovi temi. Leggi il resto…
cc.alps continua nel 2010
Il progetto cc.alps proseguirà anche nel 2010. Gli elementi principali su cui si concentrerà nel 2010 sono l'approfondimento della ricerca e la diffusione delle conoscenze elaborate soprattutto nell'ambito di progetti concreti, ma anche tramite la partecipazione e l'organizzazione di manifestazioni internazionali. Leggi il resto…
cc.alps: Le richieste della CIPRA per la pianificazione territoriale
La diversità delle Alpi. L’arco alpino è caratterizzato da peculiarità di cui si deve tener conto nella pianificazione territoriale e nella protezione del clima. Leggi il resto…
cc.alps: CIPRA-Richieste su costruire e risanare
L'energia è troppo preziosa e non va sprecata! Purtroppo però oggi accade proprio questo. Circa la metà dell'energia mondiale viene utilizzata per costruire, utilizzare e mantenere gli edifici. Nelle Alpi così come nel resto d'Europa gli edifici privati utilizzano la stessa quantità di energia che viene utilizzata per il sistema generale dei trasporti. Il riscaldamento è il primo usufruitore, seguito dall'acqua calda sanitaria, bisogni che vengono coperti principalmente da fonti energetiche fossili quali gasolio e metano. Lo spreco energetico lo si può attribuire principalmente agli edifici vecchi e male isolati. Leggi il resto…
cc.alps: Le richieste della CIPRA relative alla mobilità
I trasporti - in particolare il traffico automobilistico e dei veicoli pesanti - è una delle principali cause del cambiamento climatico. Nei Paesi alpini la percentuale delle emissioni di gas serra dovuta ai trasporti ammonta a più del 25%. Tra tutti i settori coinvolti, i trasporti hanno fatto registrare i più forti incrementi di emissioni di gas serra dal 1990. Uno sviluppo distorto che va contro l'obiettivo politico di ridurre le emissioni. Nelle Alpi la percentuale dei tragitti per-corsi con l'auto privata è più elevata rispetto alla media europea. Leggi il resto…
cc.alps: le richieste della CIPRA per la protezione della natura
Se il clima cambia, la natura ne subisce le conseguenze. Le regioni di montagna sono parti-colarmente sensibili, proprio qui si teme infatti che scomparirà il maggior numero di specie di piante e animali. Secondo gli attuali modelli, nelle Alpi quasi una specie di piante su due è minacciata di estinzione entro il 2100. Si prospetta quindi una perdita immane per il ricco patrimonio floristico dell'Europa Centrale. Ma anche le specie animali più conosciute - come lo stambecco, la pernice bianca e la lepre variabile - vanno incontro a un deciso peggiora-mento delle condizioni dei loro habitat alpini a causa del riscaldamento terrestre. Leggi il resto…
cc.alps: le richieste della CIPRA in materia di energia
Per arginare il riscaldamento globale è anzitutto importante utilizzare l'energia in modo più efficiente. Ma questo non basta per rendere le attività umane compatibili con il clima. Noi dobbiamo modificare sostanzialmente il nostro consumo di energia e di merci e servizi ad alta intensità energetica. L'esperienza dimostra tuttavia che i consumi calano solo se vengo-no inviati chiari segnali politici. Tra questi rientrano, in particolare, i provvedimenti legislativi che premiano il risparmio energetico e sanzionano lo sperpero. Il passaggio dalle energie fossili alle energie rinnovabili deve essere accelerato - ma non a spese della natura. La produzione di biomasse, l'installazione di impianti eolici e nuove cen-trali idroelettriche nelle Alpi, sono tutti interventi che presentano aspetti controversi e conflit-tuali. Gli effetti ecologici, sociali ed economici dei provvedimenti climatici devono essere va-gliati accuratamente e raffrontati gli uni con gli altri. Leggi il resto…
La sensibilizzazione al centro di cc.alps nella seconda metà del 2009!
Per la seconda metà del 2009, la fondazione svizzera MAVA per la protezione della natura fornisce ulteriori fondi al progetto cc.alps della CIPRA. Leggi il resto…
Concorso cc.alps: i comuni dell'Alleanza fanno la parte del leone
I due comuni membri dell'"Alleanza nelle Alpi" Wildpoldsried/D e Mäder/A hanno vinto due dei tre premi principali del concorso della CIPRA per un valore di 20.000 euro. Leggi il resto…
cc.alps: 160 interventi in gara
Grande esordio del concorso cc.alps. I 160 contributi presentati testimoniano l'interesse per gli interventi sostenibili a favore del clima. Leggi il resto…
Concorso CIPRA cc.alps: 160 progetti in corsa per 100.000 EURO
Il concorso alpino cc.alps ha suscitato una vasta risonanza. Alla scadenza del 31 luglio sono pervenuti 160 interventi sul clima presentati da privati e organizzazioni di tutti gli otto paesi alpini. I premi saranno consegnati il 6 novembre a Berna nell'ambito del seminario autunnale della fiera dell'energia e dell'edilizia. Leggi il resto…
Concorso cc.alps: in palio fino a 20.000 Euro per misure climatiche
La CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, assegna premi per un ammontare complessivo di 100.000 Euro ai migliori interventi volti ad affrontare in modo sostenibile le conseguenze dei cambiamenti climatici nello spazio alpino. Leggi il resto…
Alpi, regione modello per il clima: cc.alps mostra come
Il cambiamento climatico colpisce le Alpi in misura maggiore rispetto ad altre regioni europee. Perciò in molti settori vengono adottate, o sono in corso di preparazione, misure di mitigazione o di adattamento ai cambiamenti del clima. Leggi il resto…