Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

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Fiume che collegano le persone
Fiume che collegano le persone
Un’università, due agenzie per la protezione dell’ambiente, due centri di ricerca, un’autorità di bacino, un’amministrazione regionale e due organizzazioni ambientaliste: sono vari i partner del progetto Spare e risiedono in diversi paesi alpini con interessi spesso molto diversi. Insieme dimostrano come la gestione dei fiumi permetta di ottimizzare i benefici per tutti, ora e nel futuro, superando confini amministrativi, culturali e tecnici.
Avanti tutta con cambiamento
Avanti tutta con cambiamento
«Prima noi» era, più forte che mai, il motto del 2016. Alla luce di un clima politico e sociale di isolamento globale, per la CIPRA è importante come non mai impegnarsi per valori quali solidarietà, cooperazione, protezione dell’ambiente e giustizia. In questo senso, nel 2016 la CIPRA Internazionale si è particolarmente focalizzata sul lavoro di rete.
Lo spazio é finito
Lo spazio é finito
Nel 2016 la CIPRA ha affrontato il tema dell’assetto territoriale da diversi punti di vista. Il progetto alpMonitor, infatti, nel campo d’azione «assetto territoriale» mostra come sia possibile affrontare questi processi a livello comunale e quali sono i principali ostacoli da superare.
Correre, ridere e imparare gli uni dagli altri
Correre, ridere e imparare gli uni dagli altri
CIPRA Slovenia. Sempre più spesso i figli vengono portati a scuola in macchina dai genitori. La CIPRA Slovenia, insieme all’Istituto per la politica territoriale e all’Associazione per lo sviluppo sostenibile, sta contrastando questa tendenza: grazie al «Pedibus» le alunne e gli alunni rimangono in movimento e hanno ancor più contatti con i coetanei.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

C3-Alps
C3-Alps
[Progetto concluso] C3-Alps sta per Climate Change Capitalisation, e precisamente di adattamento ai cambiamenti climatici si è occupato anche questo progetto Interreg Alpine Space.

Comunicati stampa attuali

Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Esplorare le Alpi nel rispetto dell'ambiente: il progetto "YOALIN" (Youth Alpine Interrail) incoraggia i giovani a scoprire le Alpi durante l’estate. Fino al 7 maggio 2021, giovani tra i 18 e i 27 anni possono candidarsi a ricevere il “Yoalin-Ticket”: 100 buoni ferroviari del valore di 200 euro e accesso alla comunità di Yoalin.
Giovani, mobili, sostenibili
Giovani, mobili, sostenibili
Viaggiare in treno attraverso le Alpi in modo rispettoso del clima: il 9 dicembre 2020 i giovani si sono impegnati per una mobilità più sostenibile con il workshop online “Youth Alpine Interrail” nell’ambito della “SettimanaAlpina Intermezzo”. Hanno discusso con i rappresentanti del mondo della politica di come l’esperienza della natura possa motivare le persone a fare di più per la protezione del clima e di quali misure politiche siano necessarie.
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
La settimana scorsa i ministri dei trasporti dei 27 Stati membri dell’UE hanno discusso la nuova versione della direttiva Eurovignetta relativa alla riscossione dei pedaggi per i veicoli pesanti sulle autostrade. Essi intendono approvarla il 18.12.2020. Ciò limiterà fortemente i margini d’azione delle regioni alpine, pesantemente colpite dal traffico di transito.
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Vette, margini di boschi, sponde di fiumi: il paesaggio alpino rispecchia passato e presente, crea identità, offre spazi ricreativi, è casa o luogo capace di suscitare nostalgia e desiderio – anche e soprattutto in tempi di crisi. Il documento di posizione adottato dai delegati della CIPRA il 9 dicembre 2020 chiarisce perché il paesaggio va inteso al di là del termine geografico e perché dobbiamo assumercene la responsabilità.