In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!

Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

Algovia: progettato impianto per lo sci estivo a 1000 metri di quota
Presso la località Buron-Alp, a 1000 metri di quota nel comune di Wertach/D, un investitore programma di costruire un parco per il tempo libero con la possibilità di praticare sci estivo. Due ettari di prati sintetici, uno skilift, un nastro trasportatore e un impianto di illuminazione a largo fascio luminoso consentiranno a sciatori, snowboarder, appassionati di roller e snow tubing di dedicarsi agli "sport della neve" anche d'estate.
Aree protette - motore o ostacolo per la popolazione locale? Convegno in Slovenia
Nel dicembre 2004 a Lubiana si è svolto il convegno "Vita nelle aree protette". L'attenzione si è concentrata sulla questione del ruolo delle aree protette slovene per la popolazione locale.
Il protocollo Trasporti dal punto di vista della Germania
L'obiettivo del protocollo Trasporti consiste nel garantire la mobilità di uomini e merci nel rispetto dell'ambiente. Il quadro di riferimento si deve configurare in modo da consentire un massimo di attività con il minimo di trasporti possibili.
Popolazione e cultura: Consultazione organizzata dalla CIPRA per la redazione di un protocollo "Popolazione e cultura" della Convenzione delle Alpi
Il tema "Popolazione e cultura" assume una particolare importanza nella Convenzione delle Alpi. Un gruppo di lavoro della Convenzione delle Alpi sta attualmente affrontando la questione di quale forma sia più adeguata per questo tema e quali contenuti siano necessari. Il gruppo di lavoro "Popolazione e cultura" (GdL) ha avuto mandato dalla Conferenza delle Alpi di delineare un modello di concezione con i possibili contenuti. Esso deve inoltre indicare gli appropriati strumenti politici e giuridici.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Il riscaldamento globale, l’eccessivo sfruttamento turistico e la distruzione del paesaggio richiedono il massimo nei termini di soluzioni articolate e sfaccettate. Alla fine di novembre 2021 tre organizzazioni federali attive nei settori dell’alpinismo e della sostenibilità nelle aree montane europee hanno deciso di cooperare: il Club Arc Alpin (CAA), l’Unione Europea delle Associazioni di Alpinismo (EUMA) e la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA.
Poche tracce sul nostro percorso
Poche tracce sul nostro percorso
Come possiamo andare in montagna lasciando meno tracce possibili sia durante il viaggio che sul posto? Il 22 novembre 2021 circa 150 partecipanti hanno viaggiato virtualmente attraverso le Alpi durante una conferenza online scambiandosi idee sulle misure per l’orientamento dei flussi turistici nelle aree naturali sensibili – dai pannelli informativi ai tornelli, dai fumetti alle campagne sui social media, dai suggerimenti per viaggiare con i trasporti pubblici fino ai ranger digitali.
Viaggiare nel rispetto del clima
Viaggiare nel rispetto del clima
La tendenza verso una maggiore regionalità e sostenibilità è emersa con particolare evidenza durante la pandemia. Grazie a “Yoalin” 125 giovani hanno viaggiato in treno e in autobus attraverso le Alpi nel rispetto del clima. Il progetto della CIPRA si è concluso con successo il 19 e 20 settembre a Innsbruck/AT.
Attuare gli obiettivi di sostenibilità a livello locale
Attuare gli obiettivi di sostenibilità a livello locale
Passeggiate dedicate agli SDGs (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile), fornelli solari di cartone, un festival organizzato nel rispetto dell’ambiente: a metà agosto, in Liechtenstein, nell’ambito del progetto della CIPRA Alps2030, una trentina di giovani provenienti da Italia, Slovenia, Liechtenstein e Francia hanno discusso sull’attuazione locale degli SDGs globali.