In treno e autobus attraverso le Alpi – Aperte le iscrizioni!

Ogni giorno 35.000 aerei sorvolano l’Europa, alimentando la crisi climatica. Qui entra in gioco il progetto della CIPRA YOALIN: incoraggia i giovani a viaggiare nel rispetto del clima.

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Altre notizie

I ghiacciai si sciolgono più rapidamente del previsto
I ghiacciai si sciolgono più rapidamente del previsto
Tra il 1985 e il 2000 i ghiacciai svizzeri hanno perso circa il 18% della loro superficie. Questo è il risultato di una ricerca dell'Università di Zurigo che ha analizzato i dati relativi all'estensione di 930 ghiacciai attraverso immagini dal satellite. Come confronto, nel periodo dal 1973 al 1985, i ghiacciai erano diminuiti solo dell'1%. Con una stima estesa a tutto l'arco alpino si arriva addirittura ad una perdita del 22%, sempre per il periodo 1985-2000.
Baviera: al via referendum di iniziativa popolare "Per amore del bosco"
La legge di riforma forestale decisa dal Governo bavarese alla metà di ottobre prevede una profonda riorganizzazione dell'amministrazione forestale. Enti e associazioni, tra cui anche la rappresentanza tedesca della Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA, si oppongono a tali provvedimenti con una raccolta di firme per un referendum di iniziativa popolare, poiché temono conseguenze negative di vasta portata per i boschi bavaresi. Il referendum sulla riforma forestale si effettuerà se entro il 29 novembre almeno il 10% degli aventi diritti al voto avranno firmato la richiesta presso gli uffici comunali delle rispettive località di residenza.
Uragano Lothar: nessuna catastrofe ecologica
I danni causati dagli uragani non mettono a rischio la conservazione a lungo termine dei boschi svizzeri. Essi contribuiscono alla rinnovazione dei boschi e promuovono la diversità delle specie. Questo è dimostrato da una ricerca dell'UFAFP (Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio) sull'uragano Lothar, che il 26 dicembre 1999 colpì la Svizzera e i Paesi vicini. La tempesta non è stata una catastrofe né in una prospettiva ecologica, né per l'economia nazionale.
Nuova carta del rischio sismico della Svizzera: rischio più alto per il Vallese
La nuova carta del rischio sismico del Servizio Sismologico Svizzero (SED) attribuisce al Basso Vallese un livello di rischio leggermente superiore rispetto a quanto finora supposto. La zona a più alto rischio sismico della Svizzera, l'Alto Vallese, è stata recentemente estesa alla parte inferiore del Cantone.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Youth Alpine Dialogue (YAD)
Youth Alpine Dialogue (YAD)
[Progetto concluso]
Trasferimento di conoscenze sul coadattamento tra uomo e lupo nella regione alpina
Trasferimento di conoscenze sul coadattamento tra uomo e lupo nella regione alpina
[Progetto concluso] Il ritorno dei grandi predatori determina un progressivo inasprimento dei fronti tra i diversi soggetti interessati. Tra i grandi predatori che hanno fatto ritorno sulle Alpi, il lupo è la specie più diffusa e quindi quella che ha scatenato le più accese discussioni. È un animale abituato da sempre a valicare i confini, vive tanto in aree selvagge quanto nel paesaggio culturale – da tempo immemorabile è quindi un compagno di strada dell’umanità, in grado di condizionarne i processi sociali e culturali. In questo progetto la CIPRA ha assunto il compito di raccogliere, elaborare, mettere a disposizione e diffondere le conoscenze a livello alpino sul coadattamento tra uomo e lupo.
L’Accademia estiva della CIPRA
[Progetto concluso]

Comunicati stampa attuali

150 ticket Yoalin per 8 paesi alpini
150 ticket Yoalin per 8 paesi alpini
Esplorare le Alpi nel rispetto del clima: il progetto YOALIN apre per la nuova stagione e suscita ancora una volta la febbre della partenza. Entro il 20 maggio giovani adulti possono presentare domanda per uno dei 150 ticket con cui viaggiare in modo sostenibile attraverso la regione alpina nel corso della prossima estate.
Cercansi #alpinechangemaker
Cercansi #alpinechangemaker
Progetti per una buona vita nelle Alpi: entro il 15 maggio persone motivate della regione alpina possono candidarsi con le loro idee per l’“Alpine Changemaker Basecamp” (ACB). Ad attenderli c’è una settimana di progetto transdisciplinare, uno scambio con persone a loro affini e un un programma di mentoring della durata di un anno.
A proposito di risorse alpine
A proposito di risorse alpine
Nel bosco comunale, nel corso del workshop sul cambiamento climatico, nel laboratorio teatrale sui conflitti di utilizzo: alla fine di marzo una quarantina di giovani provenienti dai paesi alpini hanno discusso su come gestire le risorse alpine. L’incontro transnazionale si è svolto a St. Pierre d’Entremont/F nell’ambito del progetto Re.sources della CIPRA.
A proposito di risorse alpine
A proposito di risorse alpine
Nel bosco comunale, nel corso del workshop sul cambiamento climatico, nel laboratorio teatrale sui conflitti di utilizzo: alla fine di marzo una quarantina di giovani provenienti dai paesi alpini hanno discusso su come gestire le risorse alpine. L’incontro transnazionale si è svolto a St. Pierre d’Entremont/F nell’ambito del progetto Re.sources della CIPRA.