Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare

Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.

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Altre notizie

Dighe e sicurezza: spada di Damocle?
Negli ultimi quarant'anni tre catastrofi hanno colpito dighe nell'area alpina. Considerato il numero di dighe nelle Alpi i pericoli ad esse connessi si possono ritenere limitati. Ciononostante occorre prestare continua attenzione agli impianti idroelettrici.
Energia eolica e idroelettrica: un binomio felice?
Nel 2004 in Europa la produzione dell'energia eolica installata è stata di 34,2 GW. Entro il 2040 potrebbe raggiungere i 65 GW nel peggiore dei casi e i 115 GW nel migliore. Questa energia di fascia deve essere accumulata, per essere poi messa a disposizione quando la domanda sia particolarmente alta.
Efficienza energetica: la riserva dimenticata
Nel 2004 l'Unione europea ha reso noto che il 10% dell'energia elettrica consumata dalle famiglie europee è legato ai sistemi di stand-by degli elettrodomestici. Gli specialisti della politica energetica prevedono per il 2015 una carenza di elettricità. Invece di concentrare gli sforzi sul risparmio di energia, nelle Alpi e ovunque in Europa sono in progetto nuovi impianti.
Chambéry è la Città alpina dell'anno del 2006
Per la seconda volta il titolo di "Città alpina dell'anno" va alla Francia: dopo Gap nel 2002, Chambéry, capoluogo del Dipartimento della Savoia, ottiene ora il riconoscimento per il 2006.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein

Progetti e attività

Alpine Compass: Giovani per la qualità della vita nelle Alpi
Alpine Compass: Giovani per la qualità della vita nelle Alpi
[Progetto concluso] Come migliorare la qualità della vita delle giovani e dei giovani nelle Alpi? Il progetto Alpine Compass responsabilizza le/i giovani, sensibilizza i decisori e rafforza la cooperazione transnazionale.
MultiBios
MultiBios
Oltre ai rischi naturali consueti, come colate di fango e inondazioni, anche le ondate di calore e la siccità iniziano a colpire la regione alpina con sempre maggiore frequenza. Il progetto internazionale MultiBios, in collaborazione con le riserve della biosfera, analizza in che modo i comuni e le regioni colpite possono prepararsi meglio a fronteggiare i molteplici rischi climatici.
speciAlps podcast
speciAlps podcast
[Progetto concluso] Dall'intelligenza artificiale all'ultimo chilometro, dai limiti di carico della natura al "nudging": la serie di podcast di speciAlps e un webinar approfondiscono il tema della guida dei visitatori e visitatrici per un vasto pubblico.

Comunicati stampa attuali

Il trasporto merci deve essere trasferito su rotaia
Il trasporto merci deve essere trasferito su rotaia
L’accordo sulla direttiva sui costi delle infrastrutture (direttiva Eurovignetta) non può più essere rimandato. La CIPRA Internazionale e la rete “iMonitraf!” chiedono quindi un rapido accordo per mitigare l’impatto sull’uomo e la natura. Occorre garantire il conseguimento dell’obiettivo della direttiva: il trasporto merci deve essere trasferito su rotaia.
Mitigare l’impatto del traffico di transito sulle regioni alpine
Mitigare l’impatto del traffico di transito sulle regioni alpine
In questi giorni i rappresentanti dei Ministeri dei trasporti nazionali sono impegnati in una trattativa per rendere più incisiva la direttiva sui costi delle infrastrutture (direttiva Eurovignetta). La CIPRA, insieme alle organizzazioni ambientaliste, chiede un sostanziale miglioramento della legislazione per mitigare l’impatto del traffico di transito sulla popolazione delle regioni alpine.
Incrementare la diversità naturale: le regioni pilota condividono esperienze
Incrementare la diversità naturale: le regioni pilota condividono esperienze
Creare un orto, passeggiare nel bosco, passare più tempo a cucinare: la consapevolezza della natura e della sua importanza per la nostra qualità della vita è aumentata – anche a causa della crisi del Coronavirus. Gli approcci adottati dalle cinque regioni pilota in Italia, Francia, Slovenia e Austria con il progetto speciAlps, sviluppato dall’aprile 2017 al marzo 2020, sono tanto diversificati quanto lo è la natura. Nel corso del progetto sono state raccolte sementi, organizzate gite scolastiche, allestiti percorsi tematici e molto altro ancora. In occasione della Giornata mondiale della Biodiversità, che ricorre il 22 maggio, è stato pubblicato un cofanetto di schede informative con le esperienze di tutte le regioni pilota disponibile gratuitamente.
Il paesaggio suscita emozioni
Il paesaggio suscita emozioni
Riscoperto durante la crisi, fondamentale come spazio ricreativo e di vita, modificato da interventi di costruzione e urbanizzazione: il paesaggio alpino. Nel suo Rapporto annuale 2019 la CIPRA International prende in esame il rapporto tra uomo e paesaggio. Torbiere vitali, ghiacciai agonizzanti e ambiziosi obiettivi climatici sono le notizie in primo piano.