Punto di vista: L’ultima possibilità per una svolta nel settore dei trasporti

Le infrastrutture stradali costruite nel secolo scorso per attraversare le Alpi si stanno sgretolando. Al Brennero, al Fréjus, al Gottardo e al Colle di Tenda il risanamento delle gallerie viene usato come pretesto per realizzare nuovi trafori stradali e corsie aggiuntive. Ne consegue che, nei prossimi anni, la rete stradale sarà notevolmente ampliata. “Se i Paesi alpini vogliono evitare che le Alpi siano travolte dal traffico nel prossimo futuro, devono finalmente iniziare a gestire la domanda”, afferma Manuel Herrmann, direttore di CIPRA Svizzera e vicepresidente dell’organizzazione Pro Alps.

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NENA: incontrarsi, scambiarsi opinioni e costruire una rete d'imprese nelle Alpi
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Attraverso il progetto NENA, la CIPRA Internazionale persegue l'obiettivo della creazione di una rete di imprese innovative e orientate allo sviluppo sostenibile nelle Alpi. Dal 26 al 28 settembre a Bregenz (A) si terrà una grande manifestazione, volta a rafforzare la rete e a pianificare iniziative comuni per il futuro.
L'Alto Adige sostiene gli Sloveni della Carinzia
I rappresentanti del "Centro etnico" (Volksgruppenzentrum) della Carinzia hanno incontrato il presidente della Provincia di Bolzano, dal quale hanno ricevuto l'assicurazione di un aiuto finanziario per la costruzione di un centro culturale per la minoranza linguistica slovena in Carinzia.
Allarme siccità per il Po
Il principale fiume italiano, che raccoglie gran parte delle acque del versante Sud delle Alpi, è a rischio siccità. Negli ultimi anni la portata media del fiume è diminuita sensibilmente. Gli inverni sono sempre più poveri di neve, i ghiacciai si ritirano e con essi diminuiscono le riserve d'acqua in quota.
Novità: gestione dei rischi e centenario dell'Istituto di Geografia Alpina
L'attuale edizione della Revue de Géographie Alpine affronta in cinque capitoli i sistemi di gestione dei rischi delle aree urbane alpine, nonché i sistemi di allarme e le strategie di crisi a livello di politica regionale. Gli autori analizzano esempi, tratti dall'esperienza di Francia, Italia, Slovenia e Messico.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Youth Alpine Dialogue (YAD)
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[Progetto concluso]
Trasferimento di conoscenze sul coadattamento tra uomo e lupo nella regione alpina
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[Progetto concluso] Il ritorno dei grandi predatori determina un progressivo inasprimento dei fronti tra i diversi soggetti interessati. Tra i grandi predatori che hanno fatto ritorno sulle Alpi, il lupo è la specie più diffusa e quindi quella che ha scatenato le più accese discussioni. È un animale abituato da sempre a valicare i confini, vive tanto in aree selvagge quanto nel paesaggio culturale – da tempo immemorabile è quindi un compagno di strada dell’umanità, in grado di condizionarne i processi sociali e culturali. In questo progetto la CIPRA ha assunto il compito di raccogliere, elaborare, mettere a disposizione e diffondere le conoscenze a livello alpino sul coadattamento tra uomo e lupo.
L’Accademia estiva della CIPRA
[Progetto concluso]

Comunicati stampa attuali

La CIPRA celebra 70 anni di protezione delle Alpi
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Mettere in contatto le persone, superare le frontiere, proteggere le Alpi: da 70 anni la CIPRA si batte per una buona vita nelle Alpi. Come potrebbero essere le Alpi del futuro? In occasione del proprio anniversario, il 5 maggio, anche la CIPRA si rimette in discussione.
150 ticket Yoalin per 8 paesi alpini
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Esplorare le Alpi nel rispetto del clima: il progetto YOALIN apre per la nuova stagione e suscita ancora una volta la febbre della partenza. Entro il 20 maggio giovani adulti possono presentare domanda per uno dei 150 ticket con cui viaggiare in modo sostenibile attraverso la regione alpina nel corso della prossima estate.
Cercansi #alpinechangemaker
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Progetti per una buona vita nelle Alpi: entro il 15 maggio persone motivate della regione alpina possono candidarsi con le loro idee per l’“Alpine Changemaker Basecamp” (ACB). Ad attenderli c’è una settimana di progetto transdisciplinare, uno scambio con persone a loro affini e un un programma di mentoring della durata di un anno.
A proposito di risorse alpine
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Nel bosco comunale, nel corso del workshop sul cambiamento climatico, nel laboratorio teatrale sui conflitti di utilizzo: alla fine di marzo una quarantina di giovani provenienti dai paesi alpini hanno discusso su come gestire le risorse alpine. L’incontro transnazionale si è svolto a St. Pierre d’Entremont/F nell’ambito del progetto Re.sources della CIPRA.