Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

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Altre notizie

Check del clima per le Alpi
Check del clima per le Alpi
Quali sono gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici? L'ultimo numero della rivista della CIPRA Alpinscena, intitolato "In nome della protezione del clima", analizza l'approccio al cambiamento climatico nelle Alpi e indica la strada per intervenire in modo sostenibile.
La Convenzione delle Alpi non è uno strumento restrittivo
La Convenzione delle Alpi non è uno strumento restrittivo
L'85% delle decisioni amministrative assunte in Austria facendo riferimento alla Convenzione delle Alpi e ai suoi protocolli hanno per oggetto l'autorizzazione di un progetto. Solo nel 15% dei casi le disposizioni della Convenzione delle Alpi vengono richiamate per motivare il rifiuto di un'autorizzazione. Questi dati sono stati presentati dal giurista Sebastian Schmid dell'Università di Innsbruck/A in occasione di un convegno della CIPRA Austria tenutosi a Salisburgo il 21 e 22 ottobre.
I ghiacciai si sciolgono - e liberano veleni
I ghiacciai si sciolgono - e liberano veleni
Un nuovo studio conferma che i ghiacciai sciogliendosi liberano sostanze chimiche da tempo proibite e non più prodotte. I ricercatori di istituti di ricerca svizzeri hanno prelevato carotaggi di sedimenti congelati accumulati sul fondo del lago artificiale di Oberaar nella regione di Grimsel/CH, quindi analizzando gli strati di sedimenti hanno ricostruito la storia del lago dalla sua nascita al 1953. Dagli anni '90 è stato osservato un forte aumento della quantità di POP (inquinanti organici persistenti).
Più di 500 agricoltori e agricoltrici osservano le piante
Più di 500 agricoltori e agricoltrici osservano le piante
A partire dal 2007, più di 500 agricoltori da tutta l'Austria hanno finora preso parte al progetto "Agricoltori e agricoltrici osservano le piante". La stragrande maggioranza delle aziende agricole coinvolte è situata nel territorio alpino. L'obiettivo del progetto consiste nel favorire la conservazione dei prati magri attraverso una presa di coscienza del loro valore. Una volta all'anno gli agricoltori contano determinate specie di piante presenti nei loro prati e comunicano il risultato a un ufficio centrale.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

UrbaBio
UrbaBio
[Progetto concluso] Nel progetto UrbaBio, i rappresentanti delle Città Alpine partecipanti di Annecy, Belluno, Chambéry e Trento sfruttano le reciproche ampie conoscenze per promuovere la biodiversità nella città.
Living Labs
Living Labs
[Progetto concluso] Il progetto «Living Labs» ha fatto incontrare persone di diverse generazioni da diversi Stati alpini, per elaborare insieme competenze specifiche e di processo. Il laboratorio ha perseguito un approccio partecipativo basato sui principi della co-creazione tra giovani talenti di età compresa tra 18 e 30 anni, ONG ambientaliste, società civile e politici. I partecipanti a questo progetto transgenerazionale si sono impegnanati per lo sviluppo sostenibile delle Alpi a livello locale, nazionale e internazionale. Per un futuro desiderabile è importante imboccare oggi la giusta direzione e discutere di come si possono utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali disponibili.
Turismo alpino sostenibile
Turismo alpino sostenibile
[Progetto concluso] Nelle Alpi il turismo sostenibile è l’unica alternativa a lungo termine al turismo di massa convenzionale che sia in grado di garantire uno spazio vitale per la natura e l’uomo. Finora mancano tuttavia condizioni quadro concertate a livello nazionale / alpino / internazionale per la programmazione, la promozione e l’attuazione di un turismo sostenibile.

Comunicati stampa attuali

Il paesaggio suscita emozioni
Il paesaggio suscita emozioni
Riscoperto durante la crisi, fondamentale come spazio ricreativo e di vita, modificato da interventi di costruzione e urbanizzazione: il paesaggio alpino. Nel suo Rapporto annuale 2019 la CIPRA International prende in esame il rapporto tra uomo e paesaggio. Torbiere vitali, ghiacciai agonizzanti e ambiziosi obiettivi climatici sono le notizie in primo piano.
Una chiave per lo sviluppo locale
Una chiave per lo sviluppo locale
Il pluralismo come punto di forza delle Alpi: è questo l’impegno assunto da dieci organizzazioni nel quadro del progetto PlurAlps. Alla conferenza finale di Bolzano/I alla fine di ottobre sono stati presentati i risultati, tra cui un pacchetto di strumenti di innovazione per l’integrazione e alcune raccomandazioni politiche.
«Welfare culturale» per le Alpi
«Welfare culturale» per le Alpi
Un «pilastro per la qualità della vita», la «base di tutto» – in questi termini è stata espressa l’importanza della cultura in occasione del Convegno annuale della CIPRA, che si è svolto a fine ottobre ad Altdorf/CH. Più di 100 partecipanti provenienti da tutti i Paesi alpini hanno accolto gli spunti del «Laboratorio culturale Alpi», hanno parlato delle loro esperienze e insieme hanno prodotto cultura.
Youth Alpine Interrail: È partito il treno e torna nel 2020
Youth Alpine Interrail: È partito il treno e torna nel 2020
Con il progetto "Youth Alpine Interrail" della CIPRA, quest'estate 100 giovani hanno attraversato le Alpi nel rispetto dell'ambiente. Il 27 settembre 2019 la conclusione solenne stata celebrata a Berna/CH, dove i viaggiatori hanno lavorato insieme per sviluppare richieste per una mobilità alpina sostenibile.