Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

CIPRA Internazionale

Vuoi saperni di più sulla CIPRA?
Clicca qui!

Altre notizie

“Alleanza nelle Alpi” si impegna a favore di interventi climatici sostenibili Comuni in rete per proteggere il clima
“Alleanza nelle Alpi” si impegna a favore di interventi climatici sostenibili Comuni in rete per proteggere il clima
La Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” mette mano al termostato climatico: con l’aiuto del nuovo programma “dynAlp-climate”, i 270 comuni membri nell’Associazione si impegnano per consentire una protezione sostenibile del clima e adeguamenti alle trasformazioni climatiche.
EnercitEE - progetto sull'efficienza energetica
EnercitEE - progetto sull'efficienza energetica
EnercitEE cerca di mettere in pratica a livello locale gli obiettivi dell'UE sull'efficienza energetica. EnercitEE consentirà di individuare, analizzare e trasferire le migliori pratiche, così come di favorire lo scambio di esperienze e di realizzare azioni pilota di primo livello per migliorare la performance energetica degli enti locali e dei rispettivi abitanti.
Occasione mancata per le Alpi francesi
Occasione mancata per le Alpi francesi
Nelle ultime riunioni dell'Assemblea nazionale francese, i parlamentari hanno svuotato di sostanza l'applicazione della Direttiva per la pianificazione territoriale (DTA) nelle Alpi del nord francesi, eliminando il diritto di presentare ricorso. L'articolo 5 del progetto di legge Grenelle II prevede l'attuazione delle Direttive per la pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile (DTADD). Nonostante gli obiettivi siano pieni di buone intenzioni, lo strumento non è assolutamente incisivo.
Svizzera: ricerche sulla gestione sostenibile dell'acqua
Svizzera: ricerche sulla gestione sostenibile dell'acqua
Lo scioglimento dei ghiacciai crea i presupposti per la formazione di nuovi laghi nelle Alpi. Si delineano quindi nuove potenzialità per il turismo e rischi - piene e smottamenti - per la popolazione residente nelle valli. Dove e quando si formano questi laghi? A chi appartengono e chi ne è responsabile? In futuro il cambiamento climatico e gli sviluppi sociali ed economici modificheranno sostanzialmente la disponibilità e il consumo d'acqua, generando anche conflitti di interessi.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

UrbaBio
UrbaBio
[Progetto concluso] Nel progetto UrbaBio, i rappresentanti delle Città Alpine partecipanti di Annecy, Belluno, Chambéry e Trento sfruttano le reciproche ampie conoscenze per promuovere la biodiversità nella città.
Living Labs
Living Labs
[Progetto concluso] Il progetto «Living Labs» ha fatto incontrare persone di diverse generazioni da diversi Stati alpini, per elaborare insieme competenze specifiche e di processo. Il laboratorio ha perseguito un approccio partecipativo basato sui principi della co-creazione tra giovani talenti di età compresa tra 18 e 30 anni, ONG ambientaliste, società civile e politici. I partecipanti a questo progetto transgenerazionale si sono impegnanati per lo sviluppo sostenibile delle Alpi a livello locale, nazionale e internazionale. Per un futuro desiderabile è importante imboccare oggi la giusta direzione e discutere di come si possono utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali disponibili.
Turismo alpino sostenibile
Turismo alpino sostenibile
[Progetto concluso] Nelle Alpi il turismo sostenibile è l’unica alternativa a lungo termine al turismo di massa convenzionale che sia in grado di garantire uno spazio vitale per la natura e l’uomo. Finora mancano tuttavia condizioni quadro concertate a livello nazionale / alpino / internazionale per la programmazione, la promozione e l’attuazione di un turismo sostenibile.

Comunicati stampa attuali

Transizione nel turismo invernale
Transizione nel turismo invernale
Il turismo ha portato ricchezza nelle Alpi. In molte regioni continua ad essere un’importante fonte di reddito, ma anche un fattore di rischio per la dipendenza da un solo settore. Il cambiamento climatico e il mutato comportamento dei visitatori pongono le destinazioni di fronte a grandi sfide. Nell’anno dell’ONU del turismo sostenibile per lo sviluppo la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, fornisce spunti di riflessione per l’inevitabile transizione con un documento di posizione e una presentazione interattiva.
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Ottimisti verso un futuro libero da Olimpiadi!
Diverse località alpine sono impegnate in vista dei Giochi olimpici invernali 2016. Esse si richiamano all’“Agenda 2020”, elaborata dal Comitato Olimpico Internazionale come risposta alla bocciatura di diverse candidature per il 2022. L’Agenda promette molto, ma mantiene poco. La CIPRA Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi mantiene la propria posizione a favore di “Alpi libere da Olimpiadi!”.
A proposito di ruderi, cervi e persone
A proposito di ruderi, cervi e persone
In che modo lo spopolamento e l’immigrazione, la pianificazione territoriale e il cambiamento climatico influenzano la qualità della vita? Il tema centrale della SettimanaAlpina 2016, che si terrà dall’11 al 14 ottobre a Grassau/D, saranno i diversi aspetti del rapporto tra le Alpi e le persone che nel territorio alpino abitano, lavorano e trovano svago. La manifestazione è organizzata dalle principali organizzazioni attive nelle Alpi, tra le quali la CIPRA.
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
Riedberger Horn: un precedente pericoloso
1.300 persone dovranno decidere del futuro del Riedberger Horn e indirettamente del Piano alpino della Baviera. Così ha deciso il Governo della Baviera. Ma non si tratta di un caso isolato, come evidenzia la CIPRA con una carta delle Alpi elaborata nell’ambito del progetto alpMonitor.